CAPITOLO XII

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*Questo capitolo è un flashback che parte dall'arrivo di Lucerys a casa di Joffrey e Daeron, e si conclude quando rincontra Aemond*

Dopo pochi giorni dal suo trasferimento in quella casa, Joffrey accompagnò Luke nell'ospedale dove lavorava. Lo Strong era incredibilmente nervoso, le sue mani sudavano e prendeva sempre grossi respiri.

Il dottore che li accolse non era molto alto e nemmeno anziano, e sembrava essere gentile. Li fece accomodare e senza aspettare molto iniziò a porre le classiche domande ≪È la sua prima visita?≫ l'uomo provava a metterlo a proprio agio, intuendo forse la preoccupazione nei suoi occhi ≪Sì, io non sapevo di aspettare un figlio, mi è stato detto poco più di una settimana fà≫ rispose il ragazzo, il suo cuore sembrava spezzarsi sempre di più e Joffrey prese la sua mano ≪Devo chiedertelo... preferisci prenderti qualche altro giorno per pensarci?≫ era evidente che per lui la decisione non era poi così ovvia. Luke annuì e fissarono un altro appunto dopo una settimana.

Quando tornarono a casa, Joff accompagnò l'altro omega in camera, in quello stato, non voleva lasciarlo da solo, era troppo turbato.

≪Non ci riesco≫ continuava a ripetere, sembrava essere all'orlo di una crisi di nervi ma per sua immensa fortuna, l'altro omega sapeva come prenderlo ≪Ehi Luke, calmati≫ portò entrambe le mani sulle sue spalle, provando a rasserenarlo ≪Respira≫ gli sussurrò piano facendogli prendere grandi respiri, ma non servì a molto poiché Luke scoppiò in lacrime subito dopo ≪Perché doveva succedere tutto questo a me?! Ero felice, avevo tutto ciò che desideravo, Aemond sarebbe stato felice di avere un figlio!≫ lasciò che si sfogasse un po', e lo fece stendere sul letto, voleva solo che riposasse dopo tutte quelle lacrime.

≪Aemond era il tuo ragazzo?≫ domandò non appena lo vide calmarsi, Lucerys annuì ≪Stavamo così bene insieme, ci amavamo molto≫ i due si stesero sul letto insieme, entrambi su un fianco in modo da potersi guardare negli occhi ≪Vi siete lasciati? Per questo sei scappato?≫ ma Luke scosse il capo immediatamente, non lo avrebbe mai lasciato e scelse di fare qualcosa che non pensava avrebbe mai fatto ≪Sua madre... lei è venuta da me e mi ha minacciato, ho detto che avrebbe fatto del male a mio fratello, o sparivo di mia volontà o mi avrebbe fatto sparire lei, perché io non ero abbastanza≫ gli raccontò tutta la verità, compreso il fatto di aver registrato tutta la conversazione per sicurezza ≪Ma questo è terribile≫ adesso avrebbe voluto sentire anche lui ogni cosa e gli promise che gli avrebbe fatto ascoltare la registrazione, solo non in sua presenza, Luke non voleva assolutamente riascoltate quella conversazione.

Joffrey adesso, voleva fare una domanda ancora più importante, forse proprio la più importante ≪Luke, voglio chiederti una cosa, ma tu devi essere sincero... se fossi a casa tua, con il tuo ragazzo... il bambino, lo terresti?≫ gli occhi di Lucerys si fecero ancora una volta lucidi ≪Io... non lo so, forse sì, credo che mio ragazzo ne sarebbe stato felice≫ poggiò una mano sul ventre e sorrise. Ma lui non era con Aemond, sarebbe dovuto essere solo un ricordo ≪Capisco che non sia facile, ma devi pensarci bene≫ nessuno avrebbe potuto scegliere per lui ma l'amico voleva solo essere sicuro che non si pentisse della sua scelta ≪Joffrey, io non ho nulla, non ho soldi, non ho un lavoro, come potrei badare a un figlio?≫ non riusciva più a stare fermo e si sedette sul letto aspettando che anche l'altro omega facesse lo stesso ≪Hai pensato di parlare con il tuo ragazzo e dirgli la verità?≫ ovviamente l'aveva fatto ma ormai non lo reputava possibile ≪No, è troppo pericoloso, amo Aemond ma non metterei mai a rischio la vita di mio fratello o di qualcun altro, la mia vita non vale così tanto da rischiare≫ rispose subito lui, non dovette nemmeno pensarci. E per lui era così, avrebbero sofferto, ma erano al sicuro, e gli importava solo di questo.

≪Senti, io conosco un ragazzo, credo che potrebbe trovarti un lavoro≫ era da qualche giorno che voleva dirgli che gli aveva trovato un possibile impiego, voleva solo aspettare l'esito di quella visita, sperava che così potesse prendere una decisione più chiara ≪Sapendo che aspetto un figlio?≫ replicò il giovane guardando speranzoso il volto pieno di lentiggini dell'amico ≪Si, può essere, anche lui è un omega, magari ti darà una mano, puoi parlare con lui prima di prendere una decisione≫ Joffrey lo abbracciò, avrebbe sostenuto ogni sua decisione, ma una parte di lui sperava che tenesse il bambino.

BURNING DESIREDove le storie prendono vita. Scoprilo ora