Il giorno seguente, il clima tra te e Ben era teso, ma in un modo diverso. La tensione era palpabile, ma era intrisa di una nuova consapevolezza. Avevate entrambi fatto un passo indietro, ma l’attrazione che era scaturita da quel bacio non poteva essere ignorata.
Nel frattempo, Marcus stava organizzando una missione di alto profilo che richiedeva tutta l’attenzione del team. Tu e Ben vi trovavate a dover lavorare insieme per preparare l’operazione, e il destino sembrava divertirsi a mettervi alla prova. Ogni volta che vi avvicinavate, la frustrazione si mescolava con la tensione non risolta, creando un’atmosfera elettrica.
***
Era la sera prima della missione, e tu e Ben eravate rimasti da soli nella sala strategica per preparare gli ultimi dettagli. Marcus aveva deciso di fare un giro di controllo, lasciandovi soli per qualche ora. La stanza era illuminata solo dalla luce blu dei monitor, e il silenzio era rotto solo dal rumore delle dita che digitavano sulla tastiera.
“Dobbiamo discutere di alcune cose,” disse Ben, interrompendo il silenzio. La sua voce era un misto di frustrazione e qualcosa di più profondo. “Questa missione è rischiosa, e non possiamo permetterci distrazioni.”
“Già, e non vorrei che tu fossi uno di quelli che creano distrazioni,” rispondesti, con un tono pungente. “Soprattutto quando siamo così vicini a completare il piano.”
Ben si girò verso di te, i suoi occhi brillavano di una determinazione che non avevi mai visto prima. “Non credo che tu abbia capito bene quello che è successo tra di noi. Non è solo una distrazione.”
“Davvero? E cos’altro potrebbe essere?” chiese, sarcastica. “Un tentativo di complicare le cose ancora di più?”
“Non mi sto cercando di complicare niente,” rispose lui, avvicinandosi lentamente. “È solo che... non riesco a smettere di pensare a te. E se ti dicessi che quel bacio ha cambiato tutto per me?”
“E allora?” La tua voce tremava leggermente. “Non puoi semplicemente ignorare il fatto che sono con Marcus. Non posso rovinare tutto per un momento di follia.”
Ben fece un passo avanti, e il tuo respiro si bloccò. “E se ti dicessi che, dopo tutto quello che è successo, non posso nemmeno ignorare che c’è qualcosa di reale tra noi?”
Il suo sguardo era intenso, e tu sentivi la sua vicinanza come un fuoco che bruciava in mezzo al gelo. Le parole ti stavano per sfuggire, ma lui non ti dava il tempo di pensarci. Con un movimento rapido, si avvicinò e ti baciò di nuovo, questa volta con un'intensità che superava ogni cosa che avevate provato prima. Le sue mani ti afferrarono, e tu rispondesti con la stessa passione, perdendo ogni senso di ragione.
Proprio in quel momento, la porta della sala si aprì, e Marcus entrò. Vide il bacio, e il suo volto passò da un sorriso a una dura espressione di shock e delusione. “Che diavolo sta succedendo qui?” chiese, con la voce carica di rabbia.
Tu e Ben vi staccaste di colpo, entrambi increduli e imbarazzati. Marcus si avvicinò con passo deciso, il suo volto incupito. “Non è possibile. Pensavo che stessimo lavorando insieme come una squadra, ma vedo che ho frainteso tutto.”
“Marcus, ascolta...” cominciasti, ma le parole ti mancavano.
“Non c’è niente da ascoltare,” lo interruppe lui, il tono amaro. “Hai scelto di ignorare i tuoi sentimenti per me e di metterti con questo... Ben. Ora è chiaro che le cose sono ben più complicate di quanto pensassi.”
Ben, cercando di difendere la situazione, intervenne. “Non era nostra intenzione farti del male, Marcus. È stato un momento...”
“Un momento?” sbottò Marcus. “Non si tratta solo di un momento. Si tratta di fiducia e di rispetto, cose che sembrano mancare completamente in questa squadra.”
L’atmosfera si fece pesante. Marcus girò i tacchi e se ne andò, lasciandovi soli con un silenzio imbarazzato e pesante.
***
Dopo l'incidente, la missione continuò come previsto, ma l’aria tra voi tre era cambiata drasticamente. Il rapporto tra te e Ben rimase teso e complicato, mentre Marcus si allontanò sempre di più, concentrandosi solo sul lavoro.
Nel corso delle settimane seguenti, cercasti di sistemare le cose con Marcus, ma il danno era stato fatto. Le sue parole ti risuonavano in testa, e la tua relazione con Ben rimaneva irrisolta. Nonostante la tua volontà di sistemare le cose, il sentimento tra te e Ben continuava a pulsare sotto la superficie, mentre il legame con Marcus sembrava sempre più fragile.
La questione rimaneva aperta e in sospeso, e tu sapevi che, nonostante il caos e le complicazioni, la risoluzione era lontana e forse impossibile.
STAI LEGGENDO
Sparrow ben hargreeves imagine
Short Storyuna serie di piccole storie di Ben hargreeves