Sparrow ben hargreeves imagine

Tra le Linee del Disprezzo-parte 3

Il giardino della Sparrow Academy era immerso in una luce dorata mentre il sole cominciava a tramontare. Tu continuavi a conversare con il ragazzo, che non stava smettendo di guardarti con ammirazione. Ben, visibilmente infastidito dalla scena, non poteva sopportare oltre e decise di intervenire.

Con un’espressione decisa e un tono autoritario, Ben si avvicinò al gruppo. “Ehi, Reader,” disse, interrompendo la conversazione tra te e il ragazzo. “Ho bisogno di parlarti di qualcosa di urgente. È importante.”

Il ragazzo ti guardò, sorpreso e confuso, mentre Ben ti afferrava il braccio con una presa decisa. “Scusa, ma credo che dovremmo parlare da soli,” disse Ben, tirandoti via dal ragazzo.

Tu, sorpreso e leggermente irritato, guardasti il ragazzo e poi Ben. “Ma cosa sta succedendo? Stavamo solo parlando,” obiettasti, cercando di trattenere il fastidio.

Ben non ti lasciò finire. “Non è il momento di discutere. È importante,” insistette, accelerando il passo verso un angolo più tranquillo del giardino.

Dietro di voi, i membri della squadra di Ben osservavano la scena con divertimento e sguardi complici. Marcus e gli altri, divertiti dal dramma che si stava svolgendo, scambiavano sguardi e sorrisi mentre seguivano l’evolversi della situazione.

Quando finalmente arrivaste in un angolo appartato, Ben ti girò verso di lui, la sua espressione era tesa e carica di frustrazione. “Cosa stavi facendo con quel ragazzo?” chiese, la voce vibrante di emozione.

Tu lo guardasti, confusa e irritata. “Stavo solo chiacchierando. Perché dovrebbe importarti?”

Ben fece un passo verso di te, il volto incerottato tra la rabbia e la preoccupazione. “Non posso sopportare di vederti con qualcun altro che non sei tu.”

“Perché? Cos’è che non sopporti?” replicasti, il tono carico di esasperazione. “Non è affar tuo con chi parlo.”

Ben sembrava lottare con le sue parole, la tensione era palpabile. “Niente, lascia stare,” mormorò infine, abbassando lo sguardo. “Non è nulla.”

Tu restasti sorpresa dalla risposta evasiva di Ben. “Non puoi semplicemente portarmi via senza spiegazioni. Se c’è qualcosa che non va, allora parliamone.”

Ben alzò lo sguardo, ma la sua espressione era un misto di disagio e confusione. “Non è il momento per spiegazioni,” disse, cercando di mantenere la calma ma visibilmente agitato. “È solo che non mi piace vederti con lui.”

Quando tornaste verso il gruppo, il malumore di Ben era evidente, e la tensione tra voi due era palpabile. I membri della squadra continuarono a osservare con sguardi complici e sorrisi divertiti, consapevoli che la situazione tra voi stava diventando sempre più complessa.

Il ragazzo con cui avevi parlato si era allontanato, ma Ben rimaneva turbato. Marcus e gli altri, comprendendo il tumulto interno di Ben, si scambiarono sguardi d’intesa mentre continuavano a osservare.

Tu, sentendoti frustrata e confusa, non potevi fare a meno di chiederti se la vera ragione di Ben fosse solo la gelosia o qualcosa di più profondo. Mentre ti ricomponevi e tornavi verso il gruppo, ti accorgevi che la situazione con Ben era ben più complicata di quanto avessi immaginato.