Maschere di Ghiaccio - Parte 6

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Il tempo continuava a scorrere, e con esso, la distanza tra te e Ben sembrava crescere sempre di più. Ogni giorno che passava, cercavi di andare avanti, di concentrarti su Marcus e sulla sua presenza costante e rassicurante. Ogni gesto di affetto, ogni parola gentile da parte sua ti faceva sentire più forte, più in pace. Ma nonostante il legame che si stava formando tra di voi, una parte di te continuava a pensare a Ben, a ciò che avrebbe potuto essere se solo lui avesse trovato il coraggio di affrontare i propri sentimenti.

Ben, nel frattempo, era un disastro. La sua gelosia era diventata un demone che non riusciva a scacciare. Ogni volta che ti vedeva con Marcus, ogni volta che sentiva le tue risate o vi vedeva scambiarvi un abbraccio, il dolore che provava lo spingeva sempre più lontano dalla razionalità. Non riusciva a sopportare di vederti felice con qualcun altro, ma allo stesso tempo non riusciva a confessare a te o a se stesso quanto ti desiderava.

Una sera, durante una riunione della Sparrow Academy, Ben notò che tu e Marcus eravate seduti vicini, ridendo e parlando sottovoce. Era una scena innocente, ma per Ben era insopportabile. Sentì il sangue ribollirgli nelle vene, e non riuscì a concentrarsi su nulla di ciò che veniva detto durante la riunione. La sua mente era ossessionata dall'idea di voi due insieme, e questo lo faceva impazzire.

Dopo la riunione, Ben si allontanò velocemente, cercando di calmarsi. Uscì all'aperto, nel giardino della Sparrow Academy, sperando che l'aria fresca lo aiutasse a schiarirsi le idee. Ma i pensieri continuavano a tormentarlo, alimentati dalla visione di te e Marcus sempre più vicini.

Mentre era fuori, il rumore di risate lo attirò di nuovo all'interno. Non poteva fare a meno di cercare la fonte, e, con un misto di rabbia e curiosità, seguì i suoni fino a un piccolo angolo appartato della sala comune, dove ti trovasti di nuovo con Marcus. Stavate chiacchierando animatamente, e Marcus fece un’altra battuta che ti fece scoppiare a ridere, il suono della tua risata era cristallino e spensierato, qualcosa che Ben non sentiva più da tempo.

Fu in quel momento che Marcus ti prese le mani, guardandoti negli occhi con un sorriso affettuoso. Tu ricambiasti il sorriso, e per un attimo, il mondo sembrò fermarsi. Ben, che stava osservando tutto da lontano, sentì un’ondata di gelosia travolgerlo, una gelosia così intensa che fece fatica a respirare. Le sue mani tremavano leggermente mentre combatteva contro l'impulso di entrare nella stanza e separarti da Marcus.

Non riusciva a sopportare l'idea che tu potessi innamorarti di Marcus. Nonostante avesse cercato in tutti i modi di ignorare ciò che provava per te, la verità era che ti voleva con una forza che non riusciva a spiegare, una forza che lo stava consumando dall'interno. E ora, vederti così felice con qualcun altro lo stava distruggendo.

Ben si voltò bruscamente, incapace di guardare oltre. Il dolore era troppo grande, e la sua frustrazione era diventata insopportabile. Tornò nella sua stanza, chiudendosi la porta alle spalle con un gesto rabbioso. Si appoggiò al muro, cercando di controllare il respiro, ma la realtà dei suoi sentimenti era ormai troppo evidente per essere ignorata.

Nel frattempo, tu e Marcus continuavate a parlare, ignari della tormenta emotiva che Ben stava affrontando. La tua attenzione era completamente rivolta a Marcus, e mentre parlavate, sentivi il tuo cuore battere più leggero, come se le ferite che Ben ti aveva inflitto stessero finalmente iniziando a guarire.

Ma Ben non poteva accettarlo. La sua gelosia si trasformò in qualcosa di più oscuro, un desiderio disperato di rivendicare ciò che sentiva di aver perso. Ma sapeva che, per quanto lo volesse, non poteva semplicemente entrare e riprendersi il tuo affetto. Non dopo tutto ciò che ti aveva fatto passare.

Per giorni, Ben lottò contro se stesso. Ogni volta che vi vedeva insieme, cercava di ignorarvi, ma era come un veleno che gli si insinuava dentro, avvelenando ogni suo pensiero. Cominciò a evitare gli spazi comuni, isolandosi sempre di più, incapace di sopportare la vista di te e Marcus insieme.

Una notte, dopo aver passato ore a torturarsi con pensieri di te, Ben si ritrovò nuovamente nel giardino della Sparrow Academy, ma questa volta non era solo. Il cielo era scuro, e una leggera pioggia iniziava a cadere, ma Ben non se ne curava. Camminava avanti e indietro, il cuore in tumulto, cercando di trovare una soluzione al conflitto che lo stava divorando.

Alla fine, esausto e frustrato, si lasciò cadere su una panchina, alzando lo sguardo verso il cielo. Le gocce di pioggia gli bagnavano il viso, ma lui le ignorava. Aveva bisogno di capire cosa fare, ma la verità era che non sapeva come affrontare ciò che provava. Aveva paura di avvicinarsi di nuovo a te, paura di farti del male, ma ancor di più, paura di perderti per sempre.

Mentre la pioggia aumentava, Ben si rese conto che non poteva continuare così. Doveva fare qualcosa, doveva affrontare i suoi sentimenti prima che lo distruggessero completamente. Ma la domanda che lo tormentava era se avesse ancora una possibilità con te, o se ormai fosse troppo tardi.

Nel frattempo, tu, ignara del conflitto interiore di Ben, continuavi a costruire il tuo legame con Marcus. Ma, nonostante tutto, una parte di te non poteva fare a meno di chiedersi cosa stesse succedendo nella mente di Ben, e se mai sarebbe riuscito a trovare il coraggio di ammettere a se stesso ciò che provava veramente.

Sparrow ben hargreeves imagine Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora