Rich pow
Io mi fidavo di Thomas...
Era una sera come tante. Io e Thomas vagavamo per le strade buie dell'inferno. Non avevamo nulla da fare, ed avevamo appena rubato qualche soldo. Per questo, decidemmo di andarci a divertire. Thomas ed io ci eravamo conosciuti appena arrivati all'inferno, e sostenuti a vicenda per tutto il tempo. Eravamo diventati due amici inseparabili. Ero disposto a dare la vita per lui. Quella sera, per svagarci, andammo a giocare ad un nuovo casino, aperto da poco. Luck. Li, iniziammo a giocare contro Husk, l'overlord, padrone del casino. Iniziammo, sicuri di vincere. così non fù. Perdemmo tutto. Thomas giocava, mentre io preferivo stare al bar. Nel vedre il modo in cui aveva perso ogni cosa, iniziai a preoccuparmi. Gli dissi di smetterla, ma non mi diede retta. Credeva di vincere. Dopo aver perso tutto, disperato, fece una scelta estrema. Giocò la sua anima. Furono inutili i miei tentativi di fermarlo. Lui giocò se stesso, e perse. Con quella mano, non solo avevo perso tutti i soldi che insieme a Thomas avevo guadagnato, in quegli anni. Con quella mano, persi il mio miglior amico. Sconvolto, feci una scelta. Per sempre in sieme. Sarei stato suo amico, fino in fondo. Mi proposi ad Husker. Volevo riavere indietro l'anima di Thomas. Giocai la mia anima per quella del mio miglio amico. Ricordo ancora l'espressione di orrore sul volto di Thomas, quando, mostrando le mani, scoprii di aver perso.
Da allora tutto cambiò.
Diventammo anime sotto il controllo di Husker. All'inizio lo odiavamo. Ci aveva portato via ogni cosa. Ma, dopo del tempo nel casino, scoprimmo che odiarlo era impossibile. Ci aveva portato via l'anima, certo. Ma ci aveva dato una famiglia. Tutto il casino, era la nostra famiglia. Presto, smettemmo di vederlo come la guardia che ci impediva di scappare da quella prigione. Divenne nostro amico. Una guida. Una persona che ci aiutava a superare i nostri traumi passati, a migliorare... Capimmo che, in fondo, ci voleva bene. Per questo, volemmo aiutarlo nel migliorare quel piccolo casino. Dopo poco si aggiunsero a noi Niffty, che vendette volontariamente la sua anima ad Husker. Poi Mary, Sab e tantissime altre anime. Eravamo una famiglia. Io e Thomas, poco tempo dopo essere arrivati qui, ci facemmo una promessa. Ci dicemmo: ci saremo sempre l'uno per l'altro...
Perchè, ora, ci stai tradendo?
Perchè, adesso, stai venendo meno alla nostra promessa, Thom?
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Casino Huskerdust
Fiksi PenggemarNel gioco d'azzardo tutto è fortuna. Certo, in alcuni giochi l'esperienza aiuta, ma la fortuna è l'unica sovrana in un casino. Husk era un overlord, un tempo. Questo è certo. Ma immaginiamo soltanto che un dado, invece di fermarsi sul numero 3, si f...