22. Orfani di idee

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Ho la bocca impastata e le membra stanche e qualcuno ha deciso di porre fine al bellissimo sogno che stavo facendo scuotendomi avidamente la spalla.

Quando apro gli occhi, però, il sorriso di Lyra mi riempie la visione.
Mi metto subito seduta. «Lyra! Stai bene?!»
Lei sorride, ma si mette l'indice sulle labbra. «Shh!» mi fa, poi con gli occhi manda cenno al mio fianco.

Mi giro. Asher è seduto accanto a me, su uno dei divani all'ingresso della locanda e dorme beato come un neonato; sono ancora mezza appoggiata su di lui, ma non ho memoria di come io possa essermi addormentata sulla sua spalla.

Mi alzo piano, attenta a non svegliare Ash, ma impaziente di chiedere a Lyra com'è stata la sua convalescenza.

Mi metto in piedi, percependo tutta la pesantezza di una notte passata per metà in bianco, invece Lyra sembra rigenerata.

Ci allontaniamo da Asher e Lyra mi fa sedere a un tavolo nell'angolo con quattro sedie.
«Allora? Febbre? Sintomi?»
Lei sorride. «Sto bene. Grazie per esserti presa cura di me.»
Santo cielo queste parole sincere mi fanno venire il magone. «Non ho fatto niente, se ne sono occupati i guaritori. Sono stati davvero efficienti.»
«Hai badato a me, Rue» insiste lei e la sua mano si stringe attorno alle mie dita. «Kaiden mi ha detto che sei stata tu a tirare entrambi fuori dalla voragine.»

Le mie sopracciglia si aggrottano e nello stesso momento un vassoio con tre croissant, due bicchieri di latte caldo, due di tè al limone e un piatto di frutta tagliata e budino fa il suo ingresso trionfale sul tavolo e mi provoca un languore che non riesco a contenere.

Kaiden spinge il vassoio verso di noi. «Mangiate, dobbiamo affrontare un'altra mezza giornata di viaggio.»
Lyra mi sorride e addenta il suo croissant, mentre tiro verso di me il piatto di frutta e budino.

Stamattina il soldato si è legato i capelli in una specie di chignon basso dal quale sbucano alcuni riccioletti molto invitanti, e ha avuto l'audacia di sedersi molto vicino a Lyra.

Nella mia testa risuonano le parole di Ash e mi fanno riflettere. Forse dovrei lasciare che il rapporto tra Lyra e Kaiden faccia il suo decorso, per lo meno non si stanno minacciando con il coltello del burro, ma si comportano da amici. Meglio così.
In ogni caso non tollererò situazioni costruite solo per la trama, anche se adesso gli enemies non sono mai stati enemies. Un altro punto per me.

Kaiden ruota il mento e i suoi occhi vagano oltre la mia schiena, poi mi colpiscono in maniera accusatoria. «Asher non ha mai dormito così a lungo.»
Lo so. Alzo le spalle. «Ieri era esausto» dico, «io di certo non gli ho avvelenato la cena, se è questo quello che pensi.»
Kaiden scuote la testa contrariato, ma a me sembra un po' più sollevato.
Dopo tutto quello che ho fatto ieri per lui!
Beh, almeno è rimasto coerente con se stesso.

Poco più tardi Kaiden si decide a svegliare Ash e ci mettiamo in viaggio per Lungolago. Il figlio del proprietario della locanda ci indica la strada e ci avverte di non lasciarla e di camminare sempre in gruppo, che è esattamente quello che avevo detto io prima della tragedia di ieri, solo che quando sono stata io a dirlo mi hanno presa per una pazza e adesso, invece, procediamo stretti e attenti, quasi riesco a stendere la mano e afferrare quella di Ash.

Lui è alla nostra sinistra, lo tengo d'occhio di tanto in tanto, ma lui o finge di non ricambiare lo sguardo, o è perso in chissà quale pensiero. Resta in silenzio, come tutti quanti noi, e io mi accorgo che questi tempi morti, nella realtà dei fatti non sono riempiti da domande stupide che dovrebbero mandare avanti la trama in una maniera poco professionale, ma sono il tempo e la riflessione il motore di ciò che succederà.

Persino Kaiden che ci riempie le orecchie con la sua presunzione e le sue frecciatine, adesso se ne sta zitto fino a che non ci dice di prenderci delle pause per mangiare o andare in bagno.
Il sole è calato da un po' quando rallenta il passo del cavallo e il paesaggio muta in una natura sempre meno selvaggia e più toccata dalla mano umana.

Come Salverei L'Ennesimo RomantasyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora