~siamo il silenzio che grida~vybes

undici.

trigno.♡

le lezioni della mattina sono terminate per yasmin,che ha affrontato classico con tutti i ballerini e poi la lezione per la puntata di domani. e si trova a parlare con il suo migliore amico per eccellenza,trigno.

hanno legato quasi subito,per un motivo o un altro percepiscono le emozione uno del altro solo attraverso uno sguardo. si sentono uniti da qualcosa di illegale,o forse è il segno dell capricorno a legarli.

il ragazzo era in pensiero per il suo cuore,che oltre a pompare sangue ha anche del tenero. quando è con le persone giuste il bad boy che è in lui svanisce mostrano la luce di Pietro. una delle migliori amiche di yasmin gli faceva girare le rotelle che si trovava nel cervello,che però dovevano restare a bada,essendo fidanzato già fuori con una bellissima ragazza.

i due avevano avuto una discussione la sera prima,e per gli orari distretti per l'uso di eletronici, non sono riusciti a riparlarne.

"non te posso dire se gli interessi ma sicuramente non gli fai freddo" ammette la romana,la quale sa perfettamente il debole di chiara nei confronti del cantante di Anna. il sottoscritto si lascia scappare un sorriso sull angolo sinistro della guancia,cosa che non passa inosservata agli occhi chiari della ballerina.

prima che yasmin potesse posare la sua mano alla maniglia di casa lo fa quella di Rebecca che si ferma di scatto fermandosi davanti alla figura del moro,stava proprio cercando lui notando il sorriso allargarsi quando si accorge che fosse il ragazzo che cercava.

"trigno stavo cercando proprio te,è stato vybes ha scrivere il mio biglietto" dice Rebecca sorridendo a Pietro. i due stavano "giocando" a trovare chi aveva scritto il biglietto domenica in puntata alla ballerina di Deborah.

una nuova sensazione si fa spazio nello stomaco di yasmin,non capendone il motivo. una pesantezza la invade e per un secondo il suo aspetto facciale cambia,ricambiandolo subito quando incrociano gli occhi azzurri del ragazzo al suo fianco. trigno sapeva del contatto fisico che gabriel dava esclusivamente alla romana,e sapeva che prima o poi avrebbe confessato di esserne innamorato.

conosceva meglio di tutti del biglietto scritto da vybes per yasmin per questo non credeva che aveva scritto un altro simile però a Rebecca. dice a quest'ultima che non era possibile e che ne avrebbero parlato dopo,anche perché voleva parlare con la castana che tra poco sboccava le peggiori cose mai pensate sul cantante di rudi.

"non lha scritto lui fidati,non manda biglietti a tutti yas" sussura mentre passano per il cortile insieme. lei si limita ad annuire ignorando ogni persona intorno che le potesse passare davanti infilandosi in bagno per poi chiudersi a chiave con l'umore sotti i piedi. si spoglia velocemente per poi far scorrere l'acqua calda sulla pelle e rilassare I muscoli nervosi.

"Amo vieni a mangiare,sei chiusa in bagno da molto. mi devo preoccupare?" Chiede chiara seduta con la schiena contro la porta bianca che la divide con yasmin. era ormai vestita e profumata da un bel po,e per non incrociare due occhi marroni decise di rimanere il più tempo possibile dai luoghi più affollati.

ripete alla ballerina di classico che non sarebbe andata a pranzare,perché non ne aveva voglia e che dopo avrebbe messo qualcosa sotti i denti. chiara decise di non insistere molto con la romana,che aveva una bella testa calda.

[...]

"gli voglio scrivere un biglietto" dice trigno facendo sorridere yasmin che giocherellava con il cucchiaio il suo yogurt greco,il suo "pranzo" alle tre del pomeriggio. era stata quasi obbligata dal cantante di anna pettinelli ,e anche da chiara, che conoscevano bene come ormai quasi tutti i problemi alimentari della castana.

"sei proprio scemo,e che gli scriveresti su questo biglietto?" domanda mettendo finalmente un boccone di yogurt all interno della sua bocca. pietro fa un sorriso notandola mangiare ma appena vede la dicianovenne che lo guarda fa un'altra espressione fingendo di essere vago.

"baby questo me lo dici tu però,vero?" chiede a yasmin che sbuffa prendendo la penna blu dalle mani del ragazzo e iniziando a scarabbochiare qualche frase. conosceva già cosa provava trigno quando era con chiara,quindi non aveva problemi a scriverci su,almeno lei.

" in una stanza rumorosa sei sempre la più silenziosa,e che so ammiri questo modo di essere e ci scrivi altro".

"vieni un po' fuori? ho bisogno di parlarti" chiede vybes facendo risalire la saliva a yasmin. non sarebbe andata lì neanche se l'avrebbero costretta,aveva scritto due biglietti simili a due ragazze differenti una cosa che la giovane non riusciva a togliersi dalla testa.

"e perché dovresti?" domanda stringendo i denti,gli avrebbe urlato contro se non se ne sarebbe andato tra pochi minuti. non voleva trattarlo male come gli succedeva spesso con le persone a qui ci teneva.

"che domanda è,mi piace parlare con te" dice avvicinandosi alla figura minuta della ragazza ancora seduta sullo sgabello al fianco di trigno il quale assiste alla scena.

"te piace certo,pero te piace di più mandare i biglietti alle altre ragazze" sbotta alzandosi e fa per andarsene ma viene bloccata giusto in tempo da gabriel ,che sa bene di essersi cacciato in un brutto pasticcio.

"è questo il problema yas?" domanda senza nessuna risposta data ormai l'assenza della ballerina che appena mollo la presa dal polso se ne ando senza proferire parola.

da papà:
tanto quando uscirai ci vedremo.

SPAZIO AUTRICE
hellooo,nuovo capitolo,forse questa sera un altro prometto.

finale a sorpresa per voi,nuovo messaggio che yasmin leggera una volta finita la puntata quindi ancora non l'ha letto..

ci vediamo presto,scusate per eventuali errori, vi voglio bene.

♡♡♡♡