~siamo il silenzio che grida~vybes

sedici.

non da me.

quella cena non era mai stata fatta con così tanto amore,da parte di chiara,che sta parlando con yasmin di un avvicinamento nei confronti di trigno.
nessuno meglio della romana conosceva pietro,che girava nei pensieri della ballerina di classico, da ormai qualche settimana.

"ma io non voglio creare casini" dice chiara sistemandosi i capelli mossi stringendoli in una coda alta. non voleva intromettersi nella relazione che aveva al di fuori da amici trigno,che però era ormai giunta al termine.

"si amo lo so,vuoi solo fare massaggini" Esclama yasmin facendo ridacchiare Daniele e Rebecca,seduti lì con loro aiutando per la cena. dopo aver preso in giro la sua amica gli confessa che la storia d'amore che aveva Pietro era finita da qualche giorno per via di una discussione,anche se prova a non darlo a vedere era molto compiaciuta di questa cosa.

"si vedrà col tempo,si vedrà" dice chiara stando attenta al cantante seduto sulle grandinate,Pietro, che poco alla volta si affacciava per guardarla capendo di chi è cosa parlavano.

"già meglio da quando dicevi subito no" parla Daniele ricambiando in cinque con yasmin per l'affermazione che aveva dato. era pienamente d'accordo con lui e sapeva bene che sia trigno che chiara si piacevano,in un modo o un altro. ma non avrebbe mai detto alla ballerina chi fosse l'autore del suo biglietto segreto.

"baby,ti cerca il tuo vybes" sussura trigno prima di vederlo uscire fuori dove pochi secondi fa si era seduta chiara."Cercava me?". Chiede, con un luccichio negli occhi. Le sue due compagne di stanza si scambiano uno sguardo di intesa, prima di annuire contemporaneamente. È Chiara a dirle che l'aveva visto andare nel giardino sul retro.

"Magari faccio un salto a vedere cosa vuole...". Afferma, alzandosi dallo sgabello ed osservando Rebecca e Daniele. Sul volto di entrambe si dipinge un ghigno malizioso, che non nascondono agli occhi di yasmin.

La romana punta l'indice prima su rebecca e successivamente su daniele, minacciandoli di non dire una parola una volta che avrà varcato la porta. Ed è oramai lontana per sentire i commenti dei due, che sperano nasca qualcosa tra il romano e la protagonista.

yasmin cammina, quindi, verso il giardino sul retro. Le mani le sudano, sente l'ansia che inonda nel suo corpo e non sa come gestirla.La curiosità è alle stelle, o meglio sulla luna,ma, una volta aperta l'entrata che porta in giardino, si rende conto che dovrà aspettare di essere da sola con gabriel per rispondere alla sua domanda. Il cantante, infatti, ascolta, insieme ad ilan, le parole di Cristina.

"Disturbo?". Domanda, chiudendo la porta alle sue spalle. I tre ragazzi puntano i loro occhi sulla figura della ballerina, che fa qualche passo in avanti per allontanarsi dall'entrata.

senza cri scuote la testa. "Stiamo parlando della mia sfida,e del fatto che il tuo gabriel deve cantare eminem". Ironizza, ricevendo un'occhiata dalla ragazza.
il sottoscritto picchietta la mano sulla sua gamba, invitandola così a raggiungere la poltrona su cui è seduto. lei si siede  appena termina di rollare la sua sigaretta e, una volta leccata e chiusa la cartina, la stringe tra le labbra, appoggiando le gambe, coperte dal pantalone nero, sopra quella sinistra del cantante di Zerbi. Lui la tiene stretta per una fianco, per essere sicuro che rimanesse ben salda al suo fianco.

"inglese siamo messi a piedi,invece questa ricciolina la vince la sfida se da troppe pare" pronuncia gabriel marcando il suo romanaccio. la ballerina annuisce essendo d'accordo sul fatto che Cristina avrebbe vinto la sfida,nella settimana glielo aveva detto un sacco di volte esprimendo anche un parere nei suoi confronti. le piaceva molto quando cantava e si muoveva sul palco e non poteva fare a meno di ridirglielo. "stai meglio senza cappello"ammette sistemandogli il ciuffo sempre coperto dal cappellino,tranne quel giorno.

"mi cercavi?" domanda cercando di non farsi sentire dai due cantanti davanti a loro,che sembrano entrati in un altro discorso.Sì, ti cercavo. Volevo fumare una sigaretta e volevo la tua compagnia".

sei un po' sparita oggi. È per ieri?". A differenza di yasmin che tende a scappare dalle situazioni, gabriel le affronta di petto. Non sa bene cosa sente per la ballerina, ma qualsiasi cosa sia vuole l'assoluta verità fin da subito. È stanco delle bugie, dei rapporti unilaterali dove lui si trova a dare tutto se stesso per una persona che non gli dà neanche la metà.
Abbassa lo sguardo sulle sue mani, che giocano con i lacci del pantalone.

"Mi sono sentita strana. Non ho mai provato quelle emozioni". Ammette, sentendo una mano stringere il suo fianco destro che le fa riportare su lo sguardo.

"La prossima volta che qualcosa non va,Non scappare. Non da me".
La ballerina sente il cuore battere contro la gabbia toracica. I brividi le percorrono tutto il corpo e l'intensità della voce di vybes le smuove lo stomaco.

SPAZIO AUTRICE

ciao come state?vi e piaciuto il capito? fatemelo sapere scrivendo un commento e mettendo una stellina.

grazie per le visualizzazioni e scusatemi per eventuali errori.

domani se fate i bravi pubblico due capito,ancora non lo so devo vedere come vanno le visualizzazioni. vi voglio bene,e perdonatemi quando non pubblico.