Cara mamma,
Quando ti sveglierai
e non mi troverai accanto,
ti prego,
non dare di matto.E non provare a chiamare,
tanto sono a circa mille miglia dalla terra,
con il cellulare perennemente in modalità aerea.
Lo so, mi dispiace,
avrei dovuto avvertire,
ma ti conosco abbastanza da sapere che me lo avresti impedito.
A casa, dove un tempo trovavo rifugio e le pareti mi abbracciavano dandomi conforto, ora mi sento un'estranea.
Ogni angolo, ogni ricordo, si è trasformato in un eco lontano. Sento il bisogno di allontanarmi da tutto ciò che mi è familiare. E riscoprire i colori che ho dimenticato, le passioni che ho accantonato. E riscoprire me. La Martina di un tempo, quella che si cela dietro le paure e le incertezze, quella che ama sognare e vivere intensamente... ma che adesso, sembra non esserci più.Spero che tu possa comprendere questa mia necessità di esplorare, di crescere, di tornare ad essere me stessa.
Per troppo tempo ho lasciato che la mia vita continuasse a scorrere senza vivere affatto,
ora basta.
Ho lavorato tutto l'inverno per potermi permettere questo viaggio. Non odiarmi.
Sarò buona.
Terrò gli occhi ben aperti
e non accetterò caramelle dagli sconosciuti xD.Ti voglio bene, mamma.
Giuro di chiamarti ogni sera.Per sempre tua,
Marti🖤.
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Mare e monti
Roman d'amourQuanto si è disposti a lottare per amore? Lasciare la presa o insistere ancora di più? Questa è la storia di Martina, in continua lotta con sé stessa, in bilico tra cos'è giusto e cos'è sbagliato. Per ritrovare la sua spensieratezza ha deciso di la...