Il globo di energia di un azzurro intenso riluceva e pulsava. Dal suo centro, lampi di luce chiara si diramavano al suo interno. Era sospeso a una trentina di centimetri dall'antica vasca circolare appoggiata al suo piedistallo. Entrambi, come aveva notato la prima volta, erano in pietra scolpiti con incomprensibili e misteriosi segni. Quella struttura aveva la forma di un enorme calice. La si poteva paragonare a quella che anticamente veniva chiamata 'Fonte Battesimale' ormai da tempo scomparsa e divenuta più un simbolo mitologico.
Il globo di luce pareva la stesse aspettando. La potenza mistica che si percepiva provenire da esso le suscitò timore, riverenza e meraviglia.
L'intensità e la brillantezza dell'azzurro la costrinse a socchiudere le palpebre. Fece un passo indietro, incerta. Si sentiva confusa e disorientata.
Come ho fatto ad arrivare nella grotta? Ero nel letto, non mi ricordo di essere arrivata qui con le mie gambe, quando...
<<Bentornata Zoe>> l'accolse una voce chiara e potente.
<<Questo è un sogno, vero?>> chiese lei stranita.
<<Sì e no>>.
La voce della Fonte, così si era definito quel globo di luce al loro primo incontro, questa volta non le stava parlando nella testa e il suono rimbombava sulle pareti della grotta.
<<Stai dormendo, ma sei allo stesso modo qui nel tuo stato incorporeo. Io ti ho condotta da me!>>.
La sfera aumentò un po' di dimensione.
<<È giunto il momento!>>
<<Di cosa?>> chiese Zoe preoccupata e turbata.
<<Chi sei o cosa sei esattamente?>>
<<Io sono tutti coloro che sono nati con il Dono.
Io sono l'essenza, il fulcro.
Io sono l'origine e il contenitore.
Io sono il potere puro, l'origine>>.
<<Parli per enigmi>> affermò confusa Zoe.
<<Grazie a me, da me si sono generati gli esseri umani con il Dono. E a me quel potere ritorna nel momento della loro dipartita>>.
<<Io sono la magia!>>
Ok, la cosa non mi stupisce molto, ma...
<<Cosa vuoi da me e di quale momento stai parlando?>>
La sfera ondeggiò e i lampi al suo interno aumentarono di vigore.
<<L'uomo ha corrotto il mio potere. Molti lo hanno usato in modo sbagliato>>.
<<Ti riferisci agli Anomali? Ma non è la magia che ha corrotto l'animo di quella gente?>>
<<No! È la loro anima debole e corrotta che li ha portati a trasformarsi e che ha traviato anche il mio Dono. Quegli esseri sono il frutto della loro stessa meschinità e avidità>>.
<<Ma se tu sei la 'magia' non puoi toglierli il potere? Riprenderti quello che gli è stato dato? Prima che si trasformino?>>
<<Il mio Dono non può essere tolto. Solo il sonno eterno può fermarli. Ma adesso tu e lui potrete cambiare le cose>>.
<<Non capisco cosa vuoi dire. Io? Come? E chi è lui? Ti riferisci a Kieran?>>
<<Siete nati per portare a compimento questo compito>>.
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Gli Anomali
FantasyIn un imprecisato futuro nel quale alcuni esseri umani hanno sviluppato capacità magiche, la società è divisa tra quelli che possiedono il potere, la magia, chiamati streghe o stregoni e quelli che sono definiti conformi, 'normali'. Con il tempo s...