Capitolo 27: Scelte di cuore

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Greta's pov

Il giorno della scelta del mio abito da sposa è finalmente arrivato, e non riesco a trattenere l'emozione mentre cammino accanto a mia madre, alla madre di Dadda e alla mia unica vera amica Jas.

Loro sembrano condividere la mia trepidazione, con sorrisi che rispecchiano il loro orgoglio e il loro affetto.

Entrando nel negozio, siamo accolte da una stilista cordiale che ci guida in una sala piena di abiti che sembrano usciti da un sogno.

Mamma mi guarda con occhi brillanti e mi stringe la mano.

-È davvero arrivato questo momento- dice, e nella sua voce sento tutto il percorso che abbiamo condiviso, come madre e figlia.

Anche la mamma di Dadda mi sorride dolcemente, facendomi sentire come se fossi già parte della sua famiglia.

E jas mi sorride e mi fa sentire parte integrante della sua vita e anche un po' della mia.

Mentre provo il primo abito, vedo le loro reazioni riflesse nello specchio: gli sguardi commossi, i sorrisi nascosti dietro le mani.

Ogni vestito sembra raccontare una parte diversa del sogno che sto costruendo con Dadda, ma è solo quando indosso un abito semplice e raffinato, con dettagli delicati di strass sul petto,che sento qualcosa di speciale.

Mi volto verso di loro, ed entrambe hanno le lacrime agli occhi.

-È questo- dice mamma, e la sua voce trema leggermente.

La mamma di Dadda annuisce, stringendo il mio braccio.

Sei perfetta, Greta- sussurra.

In quel momento, sento che tutto è al suo posto: l'amore delle nostre famiglie, il legame con Dadda, e questo sogno che prende finalmente forma.

Mentre mi specchio, cercando di immaginarmi quel giorno speciale, mia madre e la madre di Dadda iniziano a scambiarsi sguardi carichi di significato

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Mentre mi specchio, cercando di immaginarmi quel giorno speciale, mia madre e la madre di Dadda iniziano a scambiarsi sguardi carichi di significato.

Posso quasi sentirle già immaginare ogni dettaglio della cerimonia, dai fiori alla musica, come se fosse il loro sogno tanto quanto il mio.

-Sai, Greta- dice la mamma di Dadda con un sorriso affettuoso, -questo abito non è solo bello su di te. È come se ti rappresentasse davvero: delicato ma forte, semplice ma profondo-

Mi guarda negli occhi, e sento il suo affetto sincero.

È come se quel vestito fosse una sorta di ponte tra il passato e il futuro, un simbolo di quello che sono diventata e di quello che stiamo costruendo insieme.

Mamma si avvicina, mettendomi una mano sulla spalla.

-Ogni madre sogna questo momento- mi dice piano, la voce appena un sussurro -vedere la propria figlia così felice e radiosa-

Non lasciarmi quiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora