GRETA'S POV
Madrid, con la sua energia vibrante, è il posto perfetto per il mio addio al nubilato.
Non c'è niente di più esaltante di questa città: il caos, le luci, il profumo di tapas che aleggia nell'aria, la gente che ride e si diverte.
Ma mentre cammino per le strade affollate, una parte di me è incredibilmente calma, come se fossi consapevole che la vera avventura comincerà il giorno in cui dirò – sì – a Dadda.
La mattina, appena arrivate, Jas ci guida verso il quartiere di Malasaña.
È il posto perfetto per iniziare la giornata, con i suoi caffè bohémien e le strade che sembrano raccontare storie.
Mentre camminiamo tra i negozi di vintage e le gallerie d'arte, non riesco a non pensare a lui.
Nonostante il divertimento e l'eccitazione di essere lontano da casa con le mie amiche, il mio cuore è con lui.
In qualche modo, ho sempre sentito che questo sarebbe stato il nostro viaggio.
Eppure oggi è tutto mio.
È il mio momento di liberarmi dal peso di essere sempre in funzione degli altri, di pensare solo a me stessa.
Ci fermiamo in un piccolo caffè dove la vista sulla città è mozzafiato.
Le luci della città brillano come stelle cadute, e io mi sento come se stessi vivendo un sogno.
Jas, vedendo la mia tranquillità, sorride.
– Lo so che ti manca Dadda, ma questo è il tuo momento. Vivi per te stessa oggi, non pensarci. Tra poco avrai tutto il tempo di pensare al futuro. –
Nel pomeriggio, mentre passeggiamo verso il parco Retiro, Jas mi parla di ciò che mi aspetta.
– Greta, tu e Dadda siete incredibili insieme. Ma voglio dirti una cosa. Non dimenticare mai di essere te stessa. Non importa dove ti porterà la vita, tu sei unica. –
Le sue parole mi fanno sentire invincibile, eppure mi accorgo che ogni parola che dice mi sta preparando al cambiamento che verrà.
La sera, le luci di Madrid ci avvolgono, e ci dirigiamo verso un ristorante alla moda.
Il cibo è delizioso, ma sono più le conversazioni che mi emozionano.
Le mie amiche sono come sorelle, e vedo nei loro occhi l'amore che provano per me.
Siamo tutte lì, insieme, eppure mi sembra di essere completamente sola nel mio pensiero.
Il matrimonio è una promessa che non può essere fatta a cuor leggero, ma io so che Dadda è la persona giusta.
Eppure, c'è una sensazione che non posso ignorare: sta finendo un capitolo della mia vita, uno che è stato fatto di sogni, di libertà, di cambiamenti.
Quando arriva il momento di ballare, la pista si riempie di luci e musica, e io mi lascio andare.
Ogni passo è una dichiarazione di libertà, ogni movimento è come una liberazione.
In quel momento, mi sento in pace con me stessa, pronta a diventare ciò che sono destinata a essere: la moglie di Dadda.
Ma non perderò mai la parte di me che è Greta, quella che ama senza paura.
Quando la serata si conclude, siamo tutte stanche ma felici. Jas mi guarda e mi dice:
– Ora sei pronta, Greta. Non dimenticare mai chi sei. –
E in quel momento, capisco che il matrimonio non sarà la fine della mia storia, ma l'inizio di un capitolo ancora più bello.
DADDA'S POV
STAI LEGGENDO
Non lasciarmi qui
General FictionGreta,la sorella di Riccardo Dose, dopo il diploma si è trasferita a Bologna. Lei ha un segreto che da tempo la tormenta:è innamorata del migliore amico di suo fratello. Succederà qualcosa tra i due? Lo scoprirete solo leggendo la storia😇