"I wish you were here, before it's too late, this could all disappear."
- Keep holding on, Avril Lavigne.
-
LUKE'S POV.
◈In fondo, cosa avete da perdere?◈
Quelle parole rimbombavano nella mia mente da quando la ragazza era tornata a casa. Mi facevano scoppiare la testa, facendomi porre mille domande. E se avesse avuto ragione?
Era solo una prova, giusto?
Non avremmo perso niente.E se non ci avessero accettati?
Oppure se non fossimo piaciuti?
Di sicuro sarebbe stato un duro colpo da mandare giù.-:'Hey Lukey, non dormi?'
Calum alzò i suoi folti capelli scuri dal cuscino, si strofinò gli occhi e sbadigliò un paio di volte. Era sepolto da una pila di coperte e piumoni colorati ed tutto rannicchiato sotto di esse.-:'No.' sospirai 'Non ho sonno.'
Tirò fuori un braccio dal suo caldo riparo e rabbrividì per il freddo.
Afferrò il cellulare, accese lo schermo e strizzò gli occhi, accecato dalla forte luce di quell'aggeggio. Borbottò qualche parolaccia e poi lo riposò, nascondendosi nuovamente sotto le coperte.
-:'Sono le 3 e 27.' bisbigliò, ancora tutto assonnato.Non gli risposi e continuai a fissare il soffitto, sistemando un braccio sotto la nuca. Lo sentii fare qualche piccolo movimento e poi sbuffare.
-:'È parecchio interessante.' affermò ironico, osservando a sua volta il muro bianco su di noi.
Alzai gli occhi al cielo.
-:'Stavo pensando...'-:'A cosa?'
Il moro si girò sguaiatamente verso di me, pose una mano sotto il mento e aspettò una mia risposta.-:'A quello che è successo poco fa.'
Un attimo dopo, il moro si alzò e si sdraiò sul mio letto, buttandomi quasi a terra.-:'Cioè?' chiese.
-:'Alla proposta di Luce.'
Cal, pieno di curiosità, iniziò a fissarmi con i suoi sottili e stanchi occhi scuri. Non erano i soliti occhi bruni i suoi, avevano quel qualcosa in più che non sapevo spiegare.
-:'Tu cosa ne pensi?' continuai.
Ritornò a fissare in silenzio il soffitto, proprio come me. Sorrisi pensando che qualche secondo fa mi stava prendendo in giro per la stessa cosa.-:'Non ha certo tutti i torti.' sussurrò a malapena. 'Potremmo anche provarci.'
-:'E se andasse male?'
La mia insicurezza prese il sopravvento. Entrambi ci voltammo nello stesso momento, facendo incastrare le mie pupille azzurro con le sue.
-:'E se andasse bene?' ribattè, provando ad essere ottimista.Perché la mia mente doveva sempre pensare al peggio, al male, al catastrofico, a qualcosa di irrimediabile?
La negatività abitava in ogni parte di me ed io odiavo tutto ciò.Continuammo a discutere su cosa fosse giusto e cosa no, finché non ci addormentammo, entrambi nello stesso letto.
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-:'Buongiorno piccioncini!'
Le voci squillanti di Ashton e Michael, che balzarono sul mio letto, mi fecero sobbalzare, facendomi sbattere bruscamente la testa contro quella del moro accanto a me. Poggiai una mano sul punto dolorante e inspirai, cercando di mantenere la calma.-:'Era necessario?'
L'urlo nervoso di Calum di prima mattina mi perforò un timpano.
Lo odiavo quando urlava così e odiavo quei due quando si comportavano come pachidermi.
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A Sweet Fall. || Luke Hemmings.
FanfictionLuke e Luce, tremendamente diversi e perdutamente innamorati. Dal capitolo 32: -:'Luce mi ha completamente stravolto, Ash. È stata come un uragano, e adesso io mi ritrovo nel bel mezzo della tempesta.'