Una brezza lieve mi accarezza il viso, smuovendomi i capelli e inducendomi ad aprire gli occhi dopo appena pochi secondi. Subito allungo il braccio ed afferro la mia bacchetta, intenta a svolazzare sopra di me: adoro svegliarmi con la sensazione del vento sul viso, come se stessi volando; per quanto i miei amici possano trovarlo ridicolo, è molto più rilassante dei fastidiosi suoni acuti emessi dalle loro bacchette. E meno traumatico soprattutto, se non si conta la volta in cui Sirius ha pensato che sarebbe stato divertente aumentare la potenza del getto d'aria, tanto che quella mattina mi sono ritrovato scaraventato a terra da un fiotto con la potenza di un tornado. Automaticamente il mio sguardo va a posarsi su di lui, ancora addormentato della grossa nel letto affianco al mio, apparentemente per nulla infastidito dal sole che gli inonda in pieno il viso. È domenica e questo per noi Malandrini significa solo una cosa: colazione a letto. È una tradizione che va avanti da quando abbiamo scoperto come entrare nelle cucine, alla fine del primo anno. Inizialmente doveva essere la sorte a stabilire di volta in volta il Malandrino che sarebbe sceso a prendere la colazione per tutti, solo che di fatto a stabilirlo era la bravura nel truccare le estrazioni e quando ci siamo resi conto che per oltre un mese Sirius era sempre stato tra quelli che aspettavano beati a letto, abbiamo finalmente deciso di fare a turno. Avremmo potuto pensarci prima effettivamente, ma nemmeno Remus ad undici anni era questa gran cima. A proposito di Remus, oggi sarebbe il suo turno di provvedere ai viveri, ma dal momento che questa sera ci sarà la luna piena, Sirius ha pensato che sarebbe stato carino se un altro di noi lo avesse sostituito, lasciandolo riposare. Sempre a detta di Sirius, lui ha fatto la sua parte concependo l'idea, Peter ha dato il suo contributo approvandola con degli energici cenni del capo e a me, per non essere da meno, non resta che metterla in atto. Ho come l'impressione di essere stato truffato, impressione che si rafforza non appena il mio corpo viene investito da tutto ciò che di duro e freddo c'è al mondo –sono appena uscito dal letto insomma. Potrei vendicarmi facendo qualcosa di poco ortodosso alla colazione di Sirius e Peter, se non fosse che Remus, a dispetto della sua aria mingherlina, non disdegna mai di assaggiare quello che c'è nei piatti altrui. Senza contare che questa è una delle cose che noi non facciamo, contaminarci il cibo a vicenda. Sarebbe troppo stressante convivere con questa possibilità e con tre Malandrini allo stesso tempo. Naturalmente quando Sirius si arrabbia davvero può fare anche questo, ma se tutti noi Malandrini ci comportassimo come un Sirius Black veramente arrabbiato, allora non avremmo più vestiti.-Moony, - sussurro troppo piano perché possa sentirmi davvero, chinandomi sul suo letto e dando una scrollata alla sua bacchetta, in modo che non suoni.
- Vado io a prendere la colazione, ok?
Remus mugugna qualcosa senza aprire gli occhi e sicuramente quello che intendeva era 'Ma certo, James, vai pure tu al mio posto', così io vado.D'altro canto Remus accetta favori solo quando sta dormendo.
*
- Fammi capire, Lizzie, - Allison, seduta sul letto di fronte al mio, mi punta contro una spazzola in maniera leggermente inquietante. - Tu l'hai baciato, l'hai baciato ho detto, non interrompermi, abbiamo già stabilito che leccargli della crema inesistente dalle labbra rientra nella sfera dei baci, e lui non ha detto nulla?- Non ne ho idea, dato che me ne sono andata. Abbiamo già stabilito anche questo, ricordi? Ieri sera, più o meno dieci volte. A dire il vero credo di aver continuato a raccontarti cos'è successo anche dopo essermi addormentata.
La spazzola di Allison continua ad essere puntata su di me, mentre la mia amica sfoggia la stessa espressione pensosa di quando fissava la lavagna durante le lezioni di Aritmanzia. Non a caso abbiamo smesso di frequentare quella materia astrusa dopo qualche lezione, ma spero proprio che la soluzione non sia la stessa anche questa volta, perché le labbra di James sono qualcosa che mi piacerebbe davvero continuare a frequentare.
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Choose A Star (A Marauders Fanfiction)
FanfictionE lui poteva appendermi a testa in giù tutte le volte che ne aveva voglia, ma questo non sarebbe mai cambiato. Perché Lily sorrideva a me e non a lui. ~ Severus Piton [...] "Attenta, Evans. Volevi cavarmi un occhio?" "Non negherò che mi arrecherebb...