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Il confine tra i miei sentimenti è cosi sottile che non riesco più a ragionare e non capisco se ti odio o sono innamorata di te.
(Tiziano Ferro-Il confine)

Arrivati in spiaggia Fabrizio va subito in acqua mentre io leggo "Harry Potter e il calice di fuoco" la mia testa continua a pensare al giorno prima, non mi accorgo neanche di quando Fabrizio ritorna.
-Se continui a pensarci il cervello ti andrà in fumo.-
-Non ci sto pensando.-
-Senti non dobbiamo per forza parlarne o cambiare la situazione, lasciamo che le cose vadano come devono andare.-
-Non è cosi semplice per me.-
- Perché?-
-Perché un minuto primo vorrei baciarti e quello dopo vorrei tirarti un pugno.-
Vengo colpita dalla verità delle mie parole.
Lui mi guarda, ma non riesco ad interpretare il suo sguardo sembra che voglia dire qualcosa, ma alla fine sospira e mi sorride.
-Rilassati, vado al bar vuoi qualcosa?- Non sapendo cosa rispondere, dico la prima cosa che mi viene in mente.
-Un thé alla pesca.-
Annuisce e va verso il bar.
Mi piace guardarlo camminare, in realtà mi piace la sua schiena.
In questi giorni si è abbozzato, rendendo la pelle molto più scura, mentre passa davanti agli altri ombrelloni noto gli sguardi che le altre ragazze gli lanciano, ma lui sembra non farci caso è sempre stato cosi, ha questo potere di attrarre le persone a se come una calamita con il ferro.
Mi sento irritata dalle risatine e dalle occhiate che le ragazze si scambiano. Quando ritorna lo seguono con lo sguardo, lui mi porge la lattina gli sorrido dicendogli grazie, vedo le ragazze squadrarmi, le fulmino con lo sguardo.
Sono stupita dal mio comportamento, lo faccio senza neanche rendermene conto, sposto lo sguardo e vedo Fabrizio guardare prima me e poi le ragazze che imbarazzante si girano di scatto verso la direzione opposta, sorrido soddisfatta.
-Mi sono perso qualcosa?-
-No.- Dico tranquillamente.
-Pensavo che iniziaste a picchiarvi o cose del genere.-
-Cosa? No ma che ti inventi?-
Sposto lo sguardo sulle ragazze che ci guardano e parlano tra loro, ritorno a guardare Fabrizio che sembra divertito.
-Ritira gli artigli.- Dice sdraiandosi sul lettino.
-Io dovrei litigare con mezza spiaggia.-
Lo guardo senza capire, a quanto pare solo lui nota tutte queste attenzioni nei miei confronti.
-Nessuno mi guarda.-
-Questo lo pensi tu.-
Mi guardo intorno e vedo solo gente che pensa agli affari propri, alcuni leggono, altri prendono il sole e altri fanno sport, nessuno sembra notarmi.
-Cosi sei gelosa.-
Interrompe la mia ispezione.
-Io? Di te? No! Ti stai facendo tu un film tutto tuo.-
Lui mi sorride divertito e malizioso e continua a prendere il sole.

Passiamo tutta la giornata in spiaggia, dato che a casa non c'è nessuno. Non parliamo molto e questo mi rende stranamente nervosa.
Verso le 18:00 decidiamo di rientrare, mentre passiamo davanti alle ragazze del ombrellone afferro la mano di Fabrizio e le guardo come a voler sottolineare il fatto che lui è mio.
Lui mi fissa sorpreso, ma non ritira la mano anzi continua a stringerla fino a quanto non arriviamo a casa.
Entrando in casa notiamo che i nostri genitori non sono ancora rientrati.
Cosi dato che ha pranzo abbiamo mangiato solo un pezzo di piazza inizio a cucinare.
Preparo delle fettine di carne al vino con dell'insalata e Fabrizio mette la tavola e si lamenta delle troppe zanzare.
Ceniamo tranquillamente, Fabrizio continua a dire che nelle fettine c'è troppo vino e poco sale, ma ne divora due quando lo minaccio di non cucinare più, si scusa dicendo che sono la cuoca migliore del mondo. Alzo gli occhi al cielo e penso che delle volte è proprio un bambino.
Dopo la cena mi alzo per andarmi a lavare e Fabrizio mi segue, prima che io possa aprire la porta della mia stanza mi prende il braccio e mi blocca al muro.
-Cosi sei gelosa di me, mi piace!- Prima che possa replicare qualcosa, mi bacia sull'angolo delle labbra e in quel momento sento tutte le mie certezze vacillare.
Si allontana e mi sorride, so cosa sta facendo vuole che sia io la prima a baciarlo, lo guardo entrare nella sua stanza e io faccio lo stesso buttandomi sul letto con in testa mille domande.
Sono gelosa di lui? Cazzo si!
Lui mi piace? Oh chi voglio prendere in giro mi piace da quando avevo 14 anni!
Sono pronta a dirglielo? Non lo so.

Salveeee eccomi con l'undicesimo capitolo! Anche se vi sembrerò momotona ringrazio tutto coloro che seguono la storia! Siete meravigliosi!!!!
Allora cosa ne pensate della razione di Alice? E del quasi bacio di Fabrizio? Fatemi sapere il vostro parere xx Stella

Ancora un po'Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora