Ancora un po'

15.

My head spinning around I can't see clear no more
What are you waiting for?
(Love me like you do)

Rientriamo a casa cercando di fare il meno rumore possibile, anche se il tentativo fallisce quando Fabrizio sbatte contro una lampada e inizia ad imprecare.
-Ti dico che non c'era prima!-
Insiste mentre saliamo le scale.
- È sempre stata lì!-
Dico alzando gli occhi al cielo.
-So che stai alzando gli occhi al cielo!-
-Non iniziare.-
-Vado a farmi una doccia e arrivo.- Prima di poter dire di non essere una buona idea, si è già chiuso la porta alle spalle.
Faccio anch'io una doccia veloce per togliermi i residui di salsedine di dosso, metto un pantaloncini e una maglia e mi sdraio sul letto. Inizio a fissare il soffitto e ripercorro con la mente le scene della spiaggia.
Sento la porta chiudersi e avverto il suo corpo affianco al mio.
-A cosa pensi?-
-A quello che succederà ora.-
-Bhe noi potremmo dormire oppure...-
Gli tiro uno schiaffo sul petto, mentre lui scoppia a ridere.
-Scherzo!- mi abbraccia.
-Continuiamo a fare quello che facciamo sempre, queste cose non si programmano.-
Sospiro non sono mai stata quel genere di persona che riesce a non programmare le cose, non riesco a gestire la mia vita dicendomi "vediamo cosa succede se faccio in questo modo" ma in questo caso non so proprio cosa fare.
-Ok- dico poco convinta.
Fabrizio inizia ad accarezzarmi i capelli e l'agitazione scompare e mi addormento dolcemente.

Mi sveglio presto, esco sul terrazzo e resto delusa dal constatare che il tempo è troppo nuvoloso e ventilato per andare in spiaggia, cosi mi accendo una sigaretta e mi rassegno all'idea di passare un'intera giornata a casa.
Mentre fumo guardo Fabrizio che dorme ancora profondamente, se c'è una cosa che ho capito di lui è che non è un tipo mattiniero.
Dopo aver finito, scendo di sotto e trovo già mia madre e Lucia pronte.
-Buongiorno.-
Stillano sorrido irritata.
-Dove andare con questo brutto tempo?-
-Da Erika e Gianni! Non vi abbiamo svegliato perché pensavamo che non avreste voluto venire.-
Mi risponde Lucia.
-Torneremo dopo pranzo.-
Mia madre mi bacia dolcemente sulla guancia e se nel vanno lasciando sola, prima ancora di aver assimilato tutte le informazioni.
Preparo la colazione e la porto di sopra, Fabrizio dorme ancora cosi cerco di svogliato dolcemente, ma i primi due tentativi falliscono, al terzo però apre pigramente gli occhi.
-Buongiorno.- gli dico felice.
-Ehi Buongiorno-
- Ho pensato sarebbe stato carino fare colazione a letto.-
Lui mi sorride.
-Certo-
Guarda il vassoio e prende la tazzina di caffè, dopo averla bevuta e notevolmente più sveglio, mi prende la vita avvicinandomi a lui e mi bacia dolcemente.
- Èun gesto fantastico!- Mi dice e gli io sorrido imbarazzata, mi da un altro bacio prima di mangiare un pezzo di pane e nutella.
-Allora cosa si fa oggi?-
-È ancora brutto tempo quindi potremmo restare qui a guardare in film o leggere un libro cose cosi.- propongo.
-Su, va bene e dove sono i nostri interpidi esploratori?- Scoppiamo a ridere.
-Non so sono andati da una certa Erika e Gianni, pranzano lì mi ero appena svegliata non ho indagato.-
-Posso usare il tuo bagno per farmi una doccia?-
Mi chiede mentre io messaggio con Luna e Sara.
-Si, fai pure.- Gli rispondo distratta
-Tu anche devi farla?-
Rido per una cazzata scritta da Sara.
-Di vai prima tu tranquillo.-
-Potremmo farla insieme.-
Alzo lo sguardo dal cellulare e lo vedo davanti alla porta del bagno che mi guarda con il suo sguardo malizioso, lascio il cellulare sul letto e cercando di essere il più sexy possibile lo raggiungo, mi alzo in punta di piedi per arrivare alla sua bocca, lo bacio con ardore tanto da far rimanere entrambi senza fiato, appena mi allontano noto Fabrizio sorpreso dal mio gesto gli sorrido mordendomi il labbro inferiore.
-Va a farti una doccia fredda.- e mi chiudo la porta alle spalle.
Fabrizio ci mette pochissimo e appena apre la porta alzo lo sguardo e lo vedo ancora bagnato con solo una asciugamano legata in vita, che mi fissa con la stessa espressione di prima passandosi una mano tra i capelli bagnati.
Resto a guardarlo mentre lui si avvicina mi spinge ad allungarmi e lui fa lo stesso su di me, sento le gocce d'acqua cadere sul petto.
-Non farequesti giochetti con me dolcezza, perché vincerei io!-
Mi bacia e esce dalla stanza lasciando senza fiato.

Salve a tutti scusate il ritardo, ma ho avuto un piccolo problema!
Ringrazio tutti quelli che seguono la mia storia e che in qualche modo si sono affezionati ad essa! Siete strepitosi e non ci saranno mai abbastanza parole per ringraziarvi!!!
Bhe come sempre fatemi sapere cosa ne pensate del capitolo xx Stella