17.

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Good girls are bad girls and good girls are bad girls..
(5SOS-Good girls)

É una fantastica giornata di sole, la spiaggia è deserta ci siamo solo noi.
Mi giro verso di Fabrizio e gli sorrido lui ricambia, ma nel suo sorriso c'è qualcosa che non va, è maligno nei suoi occhi vedo una luce mai vista prima, brilla cattiva mentre lui mi fissa con aria sprezzante.
-Cos'hai?- Gli chiedo insicura il suo sorriso si trasforma in un ghigno divertito, non mi risponde.
- Fabrizio, che c'è?-
Dalla mia voce trapela una nota d'angoscia.
-smettila di guardarmi cosi!-
Dico alzando la voce, lui scoppia a ridere.
-Ci hai creduto sul serio? Non potrei mai stare con una come te!-
Lo guardo in silenzio, senza avere la forza di reagire.
-Guardami e guardati!- Dice indicandomi con uno sguardo disgustato.
Come può dirmi questo? Cerco di dire qualcosa, ma le parole mi muoiono in gola, sento gli occhi bruciarmi per le lacrime che tento di trattenere, ma neanche le lacrime sembrano turbarlo, anzi ne sembra felice.
Da lontano vedo una ragazza avvicinarsi, non credo di averla mia vista, sembra non avere nessun difetto, è alta e magra, con dei lunghi capelli corvini che le incorniciano il viso perfetto e fanno contrasto con gli occhi azzurro cielo.
Avanza verso di noi come una modella su una passerella con lo sguardo vuoto, ma penetrante. Indossa un costume scarlatto che si intona perfettamente alla sua pelle ambrata e dubito che che ci sia anche solo una persona al mondo che possa indossarlo meglio di lei.
Appena arriva bacia Fabrizio che ricambia stringendola a se, provo una fitta di dolore e gelosia. Quando si allontanano non dicono niente, si limitano a guardarmi e ridere maligni.

Mi sveglio di scatto con la fronte impallata di sudore, la stanza è ancora buia e Fabrizio dorme tranquillo, provo l'impulso di tirargli un calcio, ma lo reprimo.
Mi alzo e vado a sciacquarmi la faccia. Mi guardo allo specchio, ho un aspetto orribile, con le occhiaie pesanti e i capelli arruffati, li pettino e mi rimetto a letto.
Una vicina nella mia testa continua a ripetermi come un mantra "era solo uno stupido sogno" faccio un bel respiro e mi rannichio al petto di Fabrizio.

I giorni seguenti passarono noisi e portarono via con se la pioggia che lasciò nell'aria una leggere a brezza fresca.
Anche il 15 passa come di consueto tra sole e gavettoni, la cose tra me e Fabrizio andavano piuttosto bene e le immagini del sogno vengono presto dimenticate.

-Viene anche Stefano?-
Mi domanda mentre mi lavo i denti
-Si, anche il ragazzo di Luna.-
Ieri Sara e Luna mi hanno detto che verranno, dopo le mie innumerevoli suppliche, a passare una giornata qui. Il che è fantastico dato che non ho trovato il tempo per raccotargli di tutto quello che é successo.
Sento suonare il campanello e urlo felice, Fabrizio mi guarda divertito e va ad aprire, le saluto con un abbraccio e ci avviamo tutti e sei in spiaggia.
Quando il ragazzo di Luna tirò fuori il pallone fu chiaro che i ragazzi ci avrebbero ignorato per un po' di tempo e ne approfittammo per parlare.
-Bhe allora? Racconta vogliamo tutti i dettagli!- Mi chiede Sara.
Inizio a raccontare tutto, dalla notte di san Lorenzo, alle notti passate insieme a parlare e del bagno.
-Cioè avete fatto il bagno nudi, in casa non c'era nessuna e non è successo niente!-
Urla shockata Sara.
-Shh non urlare! Si non è successo niente!- Mi guarda perplessa.
-Perché?-
-Perché è presto!- interviene Luna.
-Si conoscono da anni!-
-Noi non sappiamo neanche in che tipo di relazione siamo.-
-Che brava ragazza.-
E mi guarda con aria di chi la sa lunga.
-Oh ma dai, ci siamo baciati e abbiamo parlato è stato molto intimo.-
Scoppiamo a ridere.
-Ehi Sara! Guardami!-
Stefano interrompe i nostri discorsi mentre segna un rigore, Sara lo guarda divertita e gli unra un -Bravo!!- entusiasta, come se avesse segnato un gol alla finale di coppa del mondo.
Il resto della giornata passa velocemente tra partite a schiaccia sette e risate, osservo parecchie volte Sara e Stefano e Francesco e Luna e mi rendo conto che in molti aspetti io e Fabri siamo molto simili a loro, questo mi stupisce e mi rallegra.
-Ha occhi solo per te!- mi dice nell'orecchio Sara mentre ci salutiamo.
-Cerca di stare tranquilla, siete carinissimi insieme!- mi sussura Luna, le saluto e mentre la macchina si allontana Fabrizio mi cinge la vita e mi bacia.
-Mi piace vederti cosi felice.-

Salve a tutti!!! Ringrazio tutti i mie fantastici lettori! Siete adorabili!
Spero che il capitolo vi piaccia, so che ci sono pochi momenti Fabrizio/Alice, ma è un capitolo che serviva per presevare la sanità mentale di Ali! come sempre se vi è piaciuto fatemelo sapere con un commento xx Stella

Ancora un po'Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora