Harry non aveva mai baciato nessuno, eppure quel bacio era così bello e violento che quasi non riusciva a pensare a nulla, tranne al fatto che voleva toccare Louis e sentire il suo corpo su di sé, dentro di sé, dappertutto.
Quando avvertì l'aria mancargli, con un po' di riluttanza, si allontanò di qualche centimetro dalle labbra bollenti del licantropo e aprì lentamente gli occhi, beandosi di quel momento magico.Inaspettatamente trovò già lo sguardo di Louis, questa volta pieno di una scintilla che Harry non seppe spiegarsi. I suoi occhi erano così blu e così belli che non riuscì ad evitare di pensare a quanto sarebbe stato bello potersi specchiarsi in quelle iridi ogni volta che voleva e perdersi completamene per ore intere nel suo sguardo.
"Devo andare" mormorò Louis.
Ma Harry non voleva lasciarlo andare, così, quando il licantropo lo liberò, lui prontamente gli circondò il collo e posò le sue labbra su quelle un po' gonfie e rosse di Louis.
Aprì frettolosamente la bocca e iniziò a baciarlo di nuovo, mentre iniziava ad incastrare alcune ciocche di capelli del ragazzo fra le dita e a tirarle ogni qual volta desiderava.
"Mi fai impazzire" grugnì Louis, sbattendolo di nuovo contro al muro e afferrandogli possessivamente i fianchi, mentre si spingeva contro di lui per cercare di dare sollievo alle loro erezioni che in poco tempo si erano formate.
Quando un piccolo gemito gli scappò fra le labbra, Louis, come scottato, si allontanò da lui e per un momento il suo solito sguardo di indifferenza fu colmo di passione, tristezza e rabbia. "Non posso.Non posso farlo" mormorò più a se stesso che ad Harry. "E' stato un errore, dimenticalo."
Harry cercò di avvicinarsi di nuovo al licantropo, ma l'altro lo allontanò bruscamente.
"Non avvicinarti mai più in quel modo. Questo non accadrà mai più" grugnì.
"Ma sei tu che mi hai baciato" mormorò Harry, spaventato e ferito all'ennesima potenza.
Non poteva portarlo in paradiso per un paio di minuti e poi gettarlo bruscamente nell'inferno più vivido e tremendo.
"E' stato un errore."
"Un errore? Tu questo bacio lo chiami errore?"
"Certo" rispose Louis, facendo posto di nuovo alla sua solita aria di indifferenza. "Chi mai vorrebbe baciarti, Harry?"
Harry spalancò le labbra pronto per ribattere, ma ogni fottuta parola gli morì in gola.
"Mi hai baciato solo per prendermi in giro?" mormorò a corto di fiato.
No,non può essere. Non è così cattivo.
Louis si sistemò la maglia leggermente sgualcita e poi annuì. "Questo bacio per me non ha significato nulla. E' stato solo così, per... per divertimento." aggiunse con un po' di esitazione.
Harry sentì una forte fitta al cuore e poi il fiato gli si spezzò in gola.
Ti prego, non ora un attacco di panico!
Per non farsi vedere da Louis in quelle condizioni e per non dargli l'ulteriore dimostrazione di quanto fosse debole, Harry consumò le poche forze che il suo corpo aveva ancora per voltarsi e dare le spalle al licantropo.
Non sopportava l'idea di mostrarsi ancora fragile di fronte a qualcuno che non lo voleva e che lo prendeva in giro un giorno sì e l'altro anche.
Era stufo di dover sempre passare come il ragazzo fragile che era,incapace di difendersi da solo, o per uno bravo a far nulla tranne che a combinare guai.
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Toxic Love ~ Larry Stylinson
Fanfiction[COMPLETA] [Harry/Louis, accenni Zayn/Liam] [Human!Harry, Werewolf!Louis] •TeenWolf!AU Harry è un tipo intelligente, fin troppo a volte, ma quando si tratta di pericolo e brivido perde del tutto la testa. Ed è quando incontra Louis, un ragazzo mist...