Capitolo 11- Look me

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"Taylor e Ed sono verso il lato sud-ovest mentre Eleanor e Liam sud-est. Stiamo setacciando ogni centimetro, Louis" informò Zayn. "Proprio come hai detto, ma di lei non c'è nessuna traccia."

"Va bene, grazie" rispose l'alpha stizzito, distogliendo subito dopo lo sguardo da suo zio, soffermandosi più del dovuto su Harry.

Okay, forse era colpa sua se tecnicamente il licantropo era arrabbiato, ma non lo aveva fatto apposta ad andarsene in giro per il bosco non avvertendo nessuno.

Sinceramente non ci aveva pensato: quella mattina si era svegliato senza febbre e, con una nuova energia che gli scorreva nel corpo, si era vestito e si era allontanato perché aveva bisogno di aria.

Aveva bisogno di respirare perché per la prima volta Louis lo aveva baciato con trasporto ed era rimasto con lui tutta la notte, avevano dormito insieme quasi abbracciati. Ed Harry non poteva restarsene seduto sul divano a picchiettare energicamente il piede contro il pavimento e far disperare ancora di più Louis, ecco perché in un momento di follia aveva avuto la brillante idea di uscire e schiarirsi le idee. Se poi quando Louis lo aveva trovato, gli aveva urlato contro e minacciato quasi di ucciderlo, erano dettagli, futili dettagli.

"Comunque non possiamo tenere Harry sempre qui" intervenne Zayn, seduto comodamente su un lato del divanetto ad angolo, tenendo in mano un bicchiere quasi pieno di tequila. "Conoscendolo prima o poi si allontanerà e si caccerà nei guai."

Harry gli lanciò un'occhiataccia colma di odio e, prima di rispondere, la voce di Louis lo anticipò.

"Stamattina è uscito da solo l'idiota!" dichiarò irritato. "Credo che dovremmo legarlo da qualche parte per farlo stare fermo."

"Magari legato al letto, Louis. Che ne pensi?" domandò Zayn, con un sorrisino malizioso che la diceva lunga.

Il licantropo sospirò esasperato e si portò una mano fra i capelli. "Non propormi le tue fantasie sessuali, sappiamo entrambi chi sa scopare meglio" rispose tagliante.

"Non mi hai mai visto scopare, quindi non puoi affermare proprio nulla."

"Ah, no?" chiese Louis, con uno sguardo impertinente. "Ti ricordo che anche io ho scopato Kelly e non sai come continuamente mi elogiava."

"Molto probabilmente era fatta" commentò Zayn, divertito dalla situazione. "Se vuoi farti grande di fronte ad Harry non stai riuscendo nel tuo intento, senti i suoi sentimenti."

Harry spalancò le labbra e immediatamente, appena sollevato lo sguardo da terra, incrociò gli occhi di Louis che lo osservavano attentamente, come se stessero cercando qualcosa.

"Che c'è?" domandò con le guance macchiate di rosso.

"Sei arrabbiato e frustrato?" chiese Louis, ignorando la sua domanda.

Io arrabbiato e frustrato? Pff, figurati! Io uccido prima lei e poi te, idiota!! "No, perché?" rispose invece, guadagnandosi uno sguardo divertito da parte di Zayn.

Quel ragazzo a volte era piuttosto strano e non gli piaceva come riusciva a capirlo con solo pochi sguardi. Era alquanto imbarazzante mostrare ciò che provava o pensava allo zio della sua potenziale cotta, era tremendo e da sfigati.

"Che mio nipote sia un eccellente candidato per una scopata e via, è vero, Harry" intervenne Zayn con un sorriso di chi la sapeva alla lunga. "Ma quasi nessuno ha avuto mai l'onore di scalfire il suo cuore."

Harry strabuzzò gli occhi e si mordicchiò il labbro inferiore fra i denti, tormentato da nuovi pensieri che raffiguravano lui e Louis in circostanze poco caste, nudi e ansanti sul letto.

Toxic Love ~ Larry StylinsonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora