Birdy -Skinny love

1.3K 50 34
                                        

" Bon appetit ma cherie!" disse Lorenzo, poggiandomi una fetta di pizza bollente sul piatto.

"Merci beauoup." lo ringraziai.

Tagliai un pezzettino, ci soffiai sopra e lo assaggiai.

" Lori.. non vorrei sembrare ingrata ma..PUAH." dissi, sputando il boccone nel piatto.

" Fa davvero schifo, scusa!" dissi ridendo.

" Pf, non sai apprezzare la buona cucina." disse lui serio.

" Allora coraggio, mangiane un pezzo."

Lorenzo rivolse uno sguardo alla pizza, una sorta di sfida. Mi sembrava di guardare ' Man Vs Food', stavolta ero sicura del vincitore. Diede un morso netto alla pizza, e iniziò a masticarla. Cercò di resistere il più possibile, ma la sputò dopo poco.

" Penso che sia la cosa più disgustosa che abbia mai mangiato." disse.

"Tanto non avevo fame. Potremmo guardare un film, che ne dici?" dissi io sorridendogli.

" Buona idea. Potremmo guardare Jurassic World. So che sei un'appassionata del passato. Vado a preparare i pop corn!"

" NO! ehm.. lascia che li prepari io.. ho seri dubbi sulle tue doti culinarie."

Fece una smorfia, e si andò a sedere sul divano. Preparai i pop corn, e mi misi a sedere accanto a lui. Ogni tanto mi addormentavo sulla sua spalla, e mi svegliava accarezzandomi i capelli.

Durante l'unica scena romantica del film, io mi misi a piangere.

" Ow, ma guardatela.. piange per un semplice bacio." disse lui, scherzando.

" Ma quale bacio.. io piango perchè due velociraptor sono morti.. sigh." risposi. E sì, ero seria.

Faceva ancora abbastanza freddo la sera, avevo i brividi. Lorenzo se ne accorse. Aveva una felpa blu di pail, che emanava calore al solo contatto.Mi abbracciò.

" Grazie." dissi, voltandomi verso di lui, sorridendogli.

Si voltò verso di me sorridendo, ma la sua espressione mutò.

" Che hai?" chiesi.

" Niente è che sei davvero bellissima. Vorrei solo.."

"Puoi farlo." dissi io.

Mi diede un casto bacio sulla guancia, ed un altro sul collo, facendomi venire brividi. Le sue labbra erano morbide e calde, accoglienti. Sollevò il viso, mi guardò ancora negli occhi.

Si avvicinò a me, tanto. Le nostre labbra distavano un paio di centimetri le une dalle altre.

Non mi baciò.

" Questo film è davvero figo." disse, voltandosi verso lo schermo.

"Già.. molto bello."

" Bhè,io vado a dormire.. Dato che nella tua camera non ci sono termosifoni, puoi dormire con me.. sempre se ti va, ovvio." chiese.

"Oh si,va bene. Solo, fammi andare a prendere il pijama."

"Ti aspetto in camera." sorrise.

Perchè non mi aveva baciata? Magari non provava più nulla. Magari s'era pentito di tutto.

Indossai velocemente la maglia, e andai andai in camera sua. Alcune sere rimpiangevo il mio vecchio pijamone di pail morbidone.

Entrai in camera di Lorenzo, lui si stava cambiando, era in mutande.

" Ommioddio scusa, non sapevo fossi nudo." dissi appena lo vidi, tappandomi gli occhi con una mano.

Lui venne verso di me, mi fece riaprire gli occhi.

" Tranquilla.Se vivremo insieme per molto tempo, e lo spero, dovremo abituarci a certe scene, non credi?"

Io annuii imbarazzata. Mi sedetti nel letto, guardando il cellulare. Lui continuò a guardarmi.

Si sedette accanto a me. Mi prese il cellulare dalle mani,e lo appoggiò dall'altra parte del materasso.

"Ehi!" esclamai.

" Guarderai le notifiche di Facebook dopo che ti avrò parlato." disse.

Rimasi zitta. L'imbarazzo saliva. Per di più, era ancora in mutande.

" Cazzo, mettiteli i calzoni però." pensai tra me e me.

" Noe. Mi piaci davvero tantissimo. Sto benissimo in tua compagnia, e sapere di non poter baciare quelle labbra mi fa star male."disse, accarezzandomi il viso. Chiusi gli occhi per per un secondo, i battiti acceleravano.

" E non resisto più, io devo farlo, perdonami."

"Fare cos.."

Prese il mio viso con entrambe le mani, mi fece stendere.Lui a cavalcioni sul mio busto. Si avvicinò al mio viso piano piano, chiudendo gradualmente gli occhi. Eliminò la distanza tra le nostre labbra, e mi baciò.

Bacio casto ed innocente all'inizio. Poi diventò passionale, forte. Avevo paura che da quel bacio potessimo arrivare a farlo. E non volevo. Ero troppo giovane.

Mi passò le dita tra i capelli, io feci lo stesso. Mi lasciò una scia di baci sul collo. Ogni bacio, mille brividi. Lasciai la presa sui suoi capelli e strinsi le lenzuola del letto.Si staccò dalle mie labbra, e mi accarezzò la fronte. Mi guardò negli occhi, e si avvicinò al mio orecchio.

" Ti amo, ora posso dirlo con certezza. I tuoi baci sono la conferma che senza di te, la mia vita è nulla. "

A quelle parole sussultai. Il cuore si fermò per un istante.

"Solo tu sai come salvarmi. Ti amo, Lorenzo Ostuni." bisbigliai.

Tornò a baciarmi, stavolta ancora più intensamente. E sì, mi propose di farlo. Esitai tanto, tantissimo.Ero impaurita. Ma se non con lui, allora con chi?

"Tu ne sei proprio sicura? Potresti pentirtene." bisbigliò.

" Potrei mai pentirmi di aver fatto l'amore con la persona giusta al momento giusto? Sono sicura."

E niente. Lo facemmo, e fu bellissimo. Per la prima volta non mi vergognai del mio corpo. Non mi vergognai d'amare una delle persone più belle a questo mondo.



SALVAMIDove le storie prendono vita. Scoprilo ora