Capitolo X - Ti voglio vicina stanotte.

11K 725 29
                                    

**

Capitolo X - Ti voglio vicina stanotte.

**

E' che ho bisogno di te per dormire la notte,
c

he se mi abbracci
mi sento più forte.
E magari lo so che poi mi sveglio
ed è un sogno.
Ma chi se ne frega,
di te ne ho bisogno.


- ossigenomancato, Tumblr.

**

Era notte fonda a Wallsville, un silenzio assoluto vigeva su tutte le strade, neanche le anime dei defunti avrebbero voluto popolarle. Annabelle dormiva profondamente, quella sera Michael non era potuto andare da lei e si era sentita strana in un primo momento, a non avere più nessuno in camera. Alcuni rumori fecero svegliare la ragazza giusto in tempo per fermare una freccia d'argento che altrimenti le avrebbe perforato il braccio, scoperto dalla veste da notte. Gettò velocemente la freccia sul pavimento, le bruciava la mano. Era quello l'effetto dell'argento sui vampiri e non importava se Belle fosse una mezza strega, faceva male lo stesso. Forse non quanto ad un vampiro normale, ma abbastanza da farle pulsare la mano. Acuì la vista, non riusciva a captare nessuno, c'era qualcosa che non andava. - Lucas! - gridò la ragazza.

Le frecce nella sua direzione aumentavano, la finestra oramai era rotta. Decise di uscire dalla camera e andare in quella del fratellastro, ma quando aprì la porta, non trovò nessuno. Solo in quel momento Belle si ricordò l'esatto motivo per il quale Michael non era potuto stare con lei quella sera: erano a caccia, tutti quanti.

Altre frecce d'argento ruppero le finestre della stanza di Lucas, a quanto pare la casa era stata circondata da cacciatori. Annabelle non era mai stata un'esperta combattente, anzi, aveva sempre fatto pena nella lotta corpo a corpo. Solitamente però non se ne preoccupava, perché c'era Lucas, ma adesso che lui non c'era, la ragazza era una preda parecchio facile. Cercò il cellulare del ragazzo, e quando lo trovò lo guardò stranita. Non ne aveva mai preso uno e Luke non le aveva dato il permesso di averlo. Non vi erano tasti se non quello centrale, Belle pigiò quello. Il telefono segnava le 03:17 sotto una scritta illuminata diceva 'scorri per sbloccare', dopo qualche tentativo, riuscì a farlo nel modo giusto, ma il telefono richiedeva un codice.

Nel frattempo aveva sentito qualcuno forzare la porta principale. Annabelle decise allora di nascondersi nei sotterranei. Portò il telefono con lei e tentò diverse volte di indovinare il codice riuscendo a bloccare dapprima il cellulare per un minuto, poi cinque, adesso i minuti erano diventati dieci.

La ragazza iniziò a prendersi di panico, la porta principale era stata aperta, e adesso Belle poteva udire i passi dei cacciatori girovagare per la casa. La ricerca completa li avrebbe distratti per almeno altri quindi minuti, la casa era enorme. Annabelle continuava a guardarsi intorno alla ricerca di una via d'uscita. Ma non c'era.
Era in trappola.

*

Luke se ne stava appoggiato al tronco di un albero, intorno a lui era pieno di cacciatori morti e i suoi amici si stavano dissetando con il loro sangue.
Controllò l'orologio, erano le tre e mezza e lui voleva solo tornarsene a casa dalla sua Annabelle, voleva accertarsi che stesse bene.
Un urlo squarciò il silenzio. Calum si teneva la testa tra le mani.
Luke si inginocchiò accanto a lui - Calum! - gridò - Calum che succede? - domandò senza però ricevere alcuna risposta.

Bad Blood. [lrh]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora