Dopo il salto Krystal aveva ignorato i lividi sulle ginocchia e aveva corso disperatamente per ore:non poteva rischiare di essere seguita e riportata al castello dopo tutta la fatica che aveva fatto per scappare.Si tranquillizzò solo quando vide le strette strade di periferia,con edifici semi-distrutti e barboni ad ogni angolo.Il re non andava mai nei ghetti,lì non sarebbe stata trovata.Sospirò con sollievo e si sedette sul gradino di una vecchia chiesa.
La Cattedrale di PortLux..Era così bella e luminosa..Adesso è buia,sembra quasi che senta la sofferenza della gente che veniva qui a pregare..
Era dura affrontare la realtà del ghetto.Le avevano parlato spesso delle difficili condizioni di quella gente e le aveva viste a volte da lontano.Ma viverco era tutt'altro e avrebbe dovuto adattarsi in fretta per non soccombere.Per prima cosa le servivano una casa e un lavoro ma in quel posto non sarebbe stato facile.Si abbandonò sul gradino e rimase lì a pensare per chissà quanto tempo.Finchè una voce la scosse dai suoi pensieri.
Un giovane uomo con un ciuffo rosso lungo e con piercing ovunque si sedette accanto a lei:<<Che ci fai tu qui?>>
Krystal lo guardò dubbiosa:<<Ci conosciamo?>>
<<Tu eri al castello fino a ieri,come lo ero anch'io.>>
<<Eri tra i ribelli che ho fatto liberare?>>
L'uomo sorrise orgoglioso,si alzò e le tese la mano:<<Seth Gardner,il capo dei ribelli.>>
La ragazza gli strinse la mano alzandosi anche lei:<<Krystal.>>
<<Inmagino che tu sia scappata e che non sappia dove andare.>>
Lei ridacchiò:<<Cosa te lo fa pensare?>>
Poi si osservò le ginocchia livide e i vestiti strappati.Oh,ecco cosa glielo fa pensare.Come non detto.
<<Perchè non ti unisci a noi?Dopo la cattura il gruppo si era sciolto e aveva perso la speranza,i pochi che non erano stati imprigionati hanno preso altre strade.Ma adesso siamo tutti liberi e torneremo più forti di prima.E una col tuo coraggio ci farebbe molto comodo.Ci stai?>>
Krystal ci pensò per qualche secondo poi sorrise;dopotutto era sempre stata una ribelle:<<Ci sto.>>Seth la guidò in un cunicolo di vicoletti fino a una specie di roulotte ricoperta di graffiti. Si voltò verso Krystal e le sorrise posandole una mano sulla spalla con fare gentile:<<Benvenuta a casa,Krystal!>>
Entrarono e tutto le sembrò così diverso dal mondo dorato in cui era vissuta fino a quel momento.La roulotte non aveva niente di quel lusso e quel comfort a cui lei era stata abituata ma a suo modo era accogliente:si respirava aria di casa e di affetto sincero.
Seth richiamò l'attenzione del resto della banda:<<Gente,lei è Krystal ed è colei grazie alla quale siamo di nuovo riuniti oggi e abbiamo l'onore di averla con noi nella banda,trattatela bene.>>I membri della banda le si avvicinarono a turno.
La prima fu la donna con il neonato,quella con cui Krystal aveva già parlato a palazzo.
<<Mi chiamo Hayley,ti sarò eternamente grata per quello che hai fatto per tutti noi.E da oggi ti considero parte della mia famiglia,una sorella.Benvenuta tra noi.>>
Krystal la ringraziò e la abbracciò,poi spostò la sua attenzione su una coppia poco distante che si presentò:<<Io sono Elene e lui è il mio ragazzo,Neal.Abbiamo saputo di quello che hai fatto per i nostri amici,sei un'eroina.>>
<<Voi siete riusciti a sfuggire al re?>>
<<Quando fece catturare gli altri noi riuscimmo a rifugiarci da mia nonna.>> Spiegò Neal indicando un'anziana signora che riposava sul fondo della roulotte:<<E'una donna rispettabile ed era un'aristocratica ma ha rinunciato a tutto quando il nonno è morto per mano delle guardie reali.>>
<<Capisco.>> Annuì Krystal,dispiaciuta.
Poi avanzò una ragazza più o meno della sua età:<<Ciao,io sono Mary Stephanie Smith,ero anche io nelle segrete del regno prima del tuo gesto eroico.Benvenuta in famiglia,sono certa che diventeremo buone amiche.>>Krystal si soffermò su quella ragazza:era un viso conosciuto e non solo perchè l'aveva vista in cella il giorno prima.Era sicura di averla già vista.
<<Smith è un cognome nobile,se non sbaglio è quello del duca di FortBlanc,che ci fai qui in mezzo ai ribelli?>>
<<Beh,non eri anche tu stessa una nobile?>> Replicò Mary.
<<Si,purtroppo.Ma mi sembra strano vedere qui la figlia di un duca.>>
<<Mio padre mi ha rinnegata.>>
Krystal rabbrividì:un padre che rinnegava una figlia,sangue del suo sangue,non le sembrava concepibile.
<<Perchè,cos'hai fatto di male?>>
<<Io..Ho ucciso una persona..>> Si lasciò scappare tra le lacrime.
Krystal non voleva insistere su un ricordo così doloroso ma era troppo curiosa per rinunciare:<<Chi?E per quale ragione?>>
<<Vedi,mio padre per i suoi interessi economici aveva spedito mio fratello in una città lontana a duellare con il leggendario guerriero Nero.Si diceva che nessuno avesse mai vinto contro di lui e mio padre lo sapeva bene ma nonostante questo ha mandato mio fratello incontro a una morte certa.E il guerriero Nero dopo averlo ucciso disse a mio padre che come trofeo per la sua vittoria voleva me.Quando venne a prendermi per portarmi via io riuscii a versargli del veleno nella birra.Io non volevo ucciderlo ma non avevo scelta,capisci?Ero disperata!>> Dopo quella scioccante storia Mary scoppiò a piangere.
Krystal la abbracciò cercando di rassicurarla:<<Coraggio,non lo hai fatto per cattiveria,hai una vita intera per fare tante cose buone e riscattarti,tutti sbagliamo ma tutti possiamo diventare persone migliori se lo vogliamo.>>
Mary le sorrise e tornò allegra:<<Beh come ti sembra la banda?Credi che ti ambienterai in fretta?>>
<<Credo di si..Ma chi sono quei due uomini che parlano?>>
<<Oh,loro sono due operai e hanno un conto in sospeso con il re.Ed è per loro che Seth ha fondato questo movimento di rivolta.Quei due sono suo padre e suo zio.Per colpa del re suo padre ha contratto una malattia mortale e suo zio ha perso l'uso delle gambe.Seth non è un sanguinario e non è un pazzo,ma ha sete di vendetta come la maggior parte di noi.>>
Krystal annuì tristemente:<<E'terribile,ma la medicina ha fatto molti progressi,forse esiste una cura..>>
<<Se anche esistesse costerebbe troppo e la povera gente non potrebbe permettersela,noi a malapena riusciamo a mantenerci vivi con quel poco che abbiamo.Ecco perchè tutto questo deve finire,ecco perchè combattiamo.>>Krystal si sistemò su un divanetto in un angolo della roulotte.Seth le si avvicinò:<<Sei sicura di non volere un letto migliore?Dopotutto sei un'ospite di riguardo..>>
<<Questo andrà benissimo.>> Sorrise lei.
<<D'accordo allora,se hai bisogno di qualcosa sono sul divano di fronte al tuo.>> Rise Seth.
<<Va bene,grazie e buonanotte.>>
<<Notte,dolce ribelle.>> Rise ancora lui facendole l'occhiolino.Io non sono dolce.
Krystal cercò di prendere sonno ma non ci riuscì.Non poteva fare a meno di pensare a tutte quelle persone.Il re aveva distrutto le loro vite senza pensarci due volte.Come poteva esistere qualcuno di così malvagio? Eppure le persone nascono buone:cosa poteva averlo spinto a diventare una bestia?Krystal non lo sapeva ma dopo aver visto i volti disperati di quella gente sapeva che voleva giustizia.Quella gente aveva diritto a una vita serena e piena di tutti quei momenti felici che erano sempre stati loro negati.Il re doveva pagarla.
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Light in the Shadows - Love Triumphant
FantasyErano passati anni da quando la Terza Guerra Mondiale aveva cambiato per sempre la Terra. Il mondo era sprofondato in una sorta di secondo medioevo,ripristinando la monarchia assoluta,la schiavitù e i matrimoni combinati. Era di nuovo più che mai ev...