Capitolo 11.

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Krystal e Seth si inoltrarono nel bosco per quasi due ore,scortando la famiglia povera fino a quella che un tempo era stata la casa di Seth. Dopo i ringraziamenti e i saluti si incamminarono per tornare indietro e camminarono per una mezz'oretta nel fitto fogliame della foresta finchè Seth non si fermó.

<<Perchè ti fermi?>>Chiese Krystal.
<<E'notte fonda ormai.E al buio è praticamente impossibile orientarsi nella foresta.Propongo di accamparci qui e di tornare a casa domattina all'alba.>>
<<Saranno tutti in pensiero,e poi non siamo attrezzati per passare la notte all'aperto.>>
<<Ce la caveremo,fidati di me.Adesso aiutami a fare legna,accenderemo un fuoco per scaldarci.>>
Così entrambi si diedero da fare e in pochi minuti ammonticchiarono una catasta sufficiente ad appiccare il fuoco.
Tutti e due si sedettero vicino al fuoco.Seth sembrava abituato al freddo pungente e non ne soffriva.Krystal non si lamentava ma era tremolante:era sempre vissuta in palazzi di lusso e non aveva mai affrontato il vero freddo.
<<Sei gelida..>> Constatò Seth.
<<Sto bene.>> Rispose lei.
Lui non disse più niente ma si tolse il mantello e lo adagiò sulle spalle di lei,poi la strinse per riscaldarla.
Dopo qualche minuto lei si rannicchiò appoggiandosi con la testa sul suo petto.
Lui la accarezzò come faceva spesso e giocherellò dolcemente con i suoi capelli:<<Stai meglio adesso,Krystal?>>
<<Molto meglio,grazie.>> Sorrise lei.
<<Ne sono felice.>>
<<Ma io ti vedo pallido,qualcosa non va?>>
<<Io sono sempre pallido.>>Alzò le spalle lui.
<<Non così..Ma..Tu sei ferito!>>Esclamò Krystal notando grossi fiotti di sangue scuro che si intravedevano attraverso i pantaloni beige che indossava.
<<Non è niente.>>
<<Non dire cazzate.Alza i pantaloni,forza!>>
Così Krystal gli alzò la stoffa dei calzoni fino a scoprirgli il ginocchio:c'era una brutta ferita e aveva l'aria di essere infetta.

Meno male che sono stata istruita bene anche sulla medicina.In questa foresta dovrebbero esserci alcune erbe mediche che fanno al caso mio.

<<Seth,tu non muoverti,vado a cercare delle erbe qui intorno,tu resta immobile.>>
Dopo qualche minuto fu di ritorno e gli fece un impacco con le erba mediche.
<<Mi serve una benda per fissarle adesso.>> Krystal si guardò intorno alla ricerca di qualcosa che andasse bene e non trovando niente estrasse il coltello e si tagliò una manica della camica,usandola per realizzare la fasciatura.
Seth la guardò contrariato:<<Non avresti dovuto,hai freddo,non devi scoprirti ancora di più..>>
<<Mi sono ambientata,sul serio,sto bene.>>
<<Vieni qui.>>
Krystal era inginocchiata davanti a lui e Seth la tiró a sè,poi prima che lei se ne rendesse conto le prese il viso tra le mani e la baciò con passione.Le sue mani la stringevano e le accarezzavano il corpo con ardore finchè lei non si staccò.
<<Ma..>>
<<Scusami,ma era da tanto che volevo farlo.>>
<<Tranquillo..>>
<<Krystal io ti amo,sei la regina del popolo e la regina del mio cuore.>>
<<Io..>>
Seth non le diede il tempo di terminare la frase e la baciò di nuovo stringendola forte.
Le sue dita si avventurarono poi sui bottoni della camicia di lei e iniziarono a sbottonare.

Ma che fa?Oh,no,cavolo,fermati!

Krystal gli bloccò le mani e gli sorrise evidentemente imbarazzata.
Lui abbassò lo sguardo,mortificato:<<Ehm scusami piccola,forse corro troppo,ma ti desidero così tanto,sei meravigliosa..>>
E detto questo la prese per i fianchi e la tirò a sè tentando nuovamente di baciarla ma stavolta lei si spostò:<<Calmati Seth,io non sono pronta a tutto questo,non so nemmeno se provo qualcosa per te..>>
<<Oh insomma,non farti tutte queste domande e lasciati andare,Krystal.Ti è piaciuto almeno baciarmi?>>
<<Beh si,ma..>>
<<Ma cosa?>>
<<Non è come me lo immaginavo.Non è come se ne parla nei libri e nei film.Niente farfalle nello stomaco,niente battito cardiaco accellerato..Niente dell'idea che mi ero fatta..>>
<<Krystal,ti prego,quelle sono solo favole.Mi merito una chance con te,mia regina,dopo tutti i giorni trascorsi al tuo fianco e le notti passate ad osservarti mentre dormivi.Dammi una possibilità di renderti felice.>>

Krystal si soffermò a guardarlo.Aveva detto delle belle parole,certo,ma niente del suo discorso le aveva smosso qualcosa dentro. Gli voleva molto bene,ma il bene che si vuole a un fratello,non a un fidanzato.E in più le aveva dato fastidio che fosse andato subito al sodo cercando di spogliarla:non aveva avuto rispetto del suo essere donna e questo la disturbava non poco.
D'altro canto peró lui ci teneva sinceramente a lei e glielo dimostrava di continuo;forse aveva davvero diritto a una chance.

Che storia incasinata..E ora che faccio?Io non so riconoscere l'amore,nessuno mi ha mai insegnato a farlo..

Lui,vedendola stanca le fece cenno di sdraiarsi,facendole appoggiare la testa sulle sue gambe,poi le rimboccò il mantello addosso come una coperta.
<<Te l'ho detto,io non ho fretta.Resto qui ad aspettarti.Buonanotte Krystal.>>
<<Buonanotte Seth..>>
<<Ti amo.>>
<<Ehm..Notte.>> Arrossì lei coprendosi del tutto il viso con il mantello ma lui lo scostò subito:<<Oh no,non coprirti per favore.Mi piace guardarti.>>
<<Non guardarmi,ti prego,mi metti soggezione,già è difficile dormire on queste condizioni.>>Rise lei.
<<E allora non dormire.>> Sorrise Seth sollevandole dolcemente la testa e baciandola ancora,stavolta più in profondità. Le sue dita di nuovo finirono sulla camicia di lei e stavolta con decisione. Krystal sentiva di doverlo fermare ma era così confusa..Aveva paura di rifiutare qialcuno che poi si sarebbe resa conto di amare quando sarebbe stato troppo tardi. Questo pensiero la bloccò.Così Seth continuando a baciarla le sfilò la camicia e si tolse la canotta restano a torso nudo.La strinse più forte per sentire il contatto con la sua pelle morbida.
<<Krystal..>> Le sussurrò all'orecchio:<<Sei così bella..>>
Poi le sue mani si avventarono sul reggiseno di lei.Krystal avvertì il suo tocco sul seno e ancora una volta fu una delusione.Nei salotti aristocratici le era capitato di sorprendere ragazze della sua età a parlare di queste esperienze in toni euforici ma lei non aveva provato nessuna sensazione particolarmente piacevole anzi si sentiva tremendamente a disagio.Doveva farlo smettere,doveva fermarsi prima di degenerare.Ma poi un pensiero le balenò in mente.

E se fossi io quella sbagliata?Se fossi una di quelle donne che non sanno provare piacere sessuale?Ho letto della loro esistenza,ma perchè proprio io?Se Seth fosse davvero la persona giusta per me e fossi io ad essere quella sbagliata?

Proprio mentre Seth si era deciso a sbottonarle i pantaloni però un rumore attirò la loro attenzione.
<<I lupi.>> Affermò Seth.
<<Cosa?!>>
<<Dobbiamo salire su un albero se vogliamo salvarci.>>
<<Andiamo.>> Krystal con un rapido gesto si infilò di nuovo la camicia e si arrampicò. Seth la imitò subito e si appollaiarono su due rami diversi di una grossa quercia.I lupi passarono in branco,scuotendo il silenzio della foresta.
Quando tornò la quiete Seth tornò a guardare Krystal:<<Sai questi lupi mi hanno rovinato un bellissimo momento.Mi sarebbe piaciuto tantissimo continuare.>> E le rivolse un occhiolino di quelli che solo lui sapeva fare.
Krystal era del tutto sollevata e stava benedicendo mentalmente quei lupi.

Siano santificati i lupi.Amen.Mi hanno salvata stasera.

<<Seth per favore..Non prendere più queste iniziative.>>
<<A una condizione.>>
<<Sarebbe?>>
<<Che appena ti sentirai pronta me lo dirai e costruiremo un rapporto serio.>>
Krystal non era affatto sicura di volere una relazione con Seth.Ma in fondo era carino e di buon cuore.E lei non aveva voglia di parlare quella sera.Così si limitò ad annuire.
<<Domani sarà una giornata pesante,Seth,dormiamo adesso,buonanotte.>>
<<Sogni d'oro,mia splendida regina.>>

Light in the Shadows - Love TriumphantDove le storie prendono vita. Scoprilo ora