Capitolo 17.

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Passò qualche giorno.Lady Valkyria aveva ormai preteso di condividere il letto con il re ma tra loro non c'era stato alcun tipo di passione:lei cercava di sedurlo in tutti i modi ma lui non reagiva,sembrava del tutto indifferente.
In quanto a Krystal,Andreas aveva preteso di tenerla nella sua stanza,a dormire sul tappeto e per questo aveva litigato duramente con Sir Dean che,con evidenza,provava qualcosa per lei e voleva farla dormire in camera sua.
La ragazza intanto trascorreva la maggior parte dei pomeriggi nella sala dove di mattina si allenavano le guardie.Il pomeriggio la sala rimaneva deserta e lei vi si intrufolava per migliorare la sua abilità nel combattimento e la sua forza fisica.

Un pomeriggio il re la sorprese mentre si allenava con la spada.Senza farsi notare ne afferrò una anche lui e la attaccò senza preavviso.Lei schivò l'attacco e reagì velocemente,così iniziò una battaglia tra i due.Krystal era una brava spadaccina e si difese come poteva,ma il re era forte e di certo molto più abituato di lei a maneggiare armi,così dopo pochi minuti la disarmò e la fece cadere,puntandole la spada alla gola.
Lei non disse niente,lo guardò ansimando per la fatica e per la frustrazione.Lui sorrise e gettò a terra anche la sua spada,poi si accovacciò accanto a lei e le fece una carezza:<<Sei brava.>>
<<Non abbastanza,mi avete sconfitta.>>
<<Io sono in grado di sconfiggere chiunque in questo castello.Per essere alle prime armi ti dico che sei brava.>>
Detto questo si alzò e uscì dalla stanza.Krystal si rialzò e decise di raddoppiare gli allenamenti:voleva diventare forte,anche più forte di lui.

Quella sera quando uscì dalla sala allenamenti e si stava dirigendo verso la toilette,vide nel corridoio Sir Dean che parlottava con Lady Valkyria.Le sembrò di sentir pronunciare il suo nome ma sperò di essersi impressionata.
Mentre cercava di capire qualcosa vide anche Andreas che li raggiunse.
<<Di cosa chiacchierate senza di me?>>
<<Oh niente,amor mio;Sir Dean mi diceva del suo interesse verso quella schiavetta bionda che lavora a corte;ormai noi siamo fidanzati per cui non sarebbe giusto tenerla in camera a disturbare la nostra intimità.Gli ho detto che può tenerla in camera sua,non hai nulla in contrario vero?>> Cinguettò Lady Valkyria.
<<Non mi sta bene che prendi decisioni senza interpellarmi.La mia schiava dorme in camera mia,punto.>>
<<Ma ti rendi conto di che smacco sia?Devo forse credere che tu provi qualcosa per una piccola serva?>>
<<Non dire stupidaggini,a me non interessa nulla di lei.>>
<<E allora le mie decisioni non ti sono d'intralcio in nessun modo.>> Concluse Lady Valkyria,soddisfatta.
Andreas strinse i pugni,infastidito,ma non ribattè.
Prima di avviarsi in camera però fermò Krystal e le disse:<<Non osare farti possedere da Sir Dean.Tu sei mia.>>
<<Cosa vi importa?Non sono che una schiava..>>
<<Ciò che mi appartiene non si tocca.E tu mi appartieni.Non disobbedirmi,ragazzina.>>

Così quella sera Krystal fu in camera di Sir Dean.
<<Non c'è bisogno che mi diate il letto,Sir.Posso dormire io sul divano,non preoccupatevi.>>
<<Ma cosa dici,piccola?Dopo che mi hai confessato ciò che senti per me non ha senso dormire separati.>>
E detto questo Sir Dean la tirò con sè nel letto.
<<Sir..Posso farvi una domanda?>>
<<Certo.>>
<<Era davvero un ordine del re uccidere quell'uomo nel ghetto?>>
<<Si.Perchè me lo chiedi?>>
<<Non riesco a capirne la ragione:quell'uomo fino al mio arrivo qui era stato nelle segrete del palazzo.Se voleva ucciderlo perchè non lo ha fatto prima?>>
Sir Dean era in palese difficoltà,ma dopo qualche istante di esitazione si limitò a dire:<<Beh il re ha una mente contorta,non conosco le sue decisioni,sono solo un intermediario.>>

Hai ucciso un uomo.Non sei una persona buona,anche se lo hai fatto per volere del re le tue mani sono sporche di sangue innocente.

Krystal annuì e cercò di prendere sonno,ma promise a se stessa che appena Sir Dean avesse abbassato la guardia,avrebbe letto il suo diario.

Il giorno dopo Lady Valkyria fece un annuncio:<<Tra tre giorni ci sarà una grande festa a palazzo per rendere pubblica la notizia del nostro fidanzamento.>>
Così iniziarono i preparativi per il ricevimento.
Nei giorni precedenti alla festa il re era cupo e schivo,camminava nervosamente per il palazzo e a Krystal sembrò quasi che cercasse di evitare qualsiasi contatto con la gente.
Sir Dean invece le stava con il fiato sul collo ed ogni occasione era buona per provarci con lei.
Arrivò la sera della festa.Lady Valkyria aveva deciso che anche la servitù quella sera avrebbe potuto partecipare alla festa.La sua però non era una gentilezza ma un modo di schernire gli schiavi:era palese che nessuno di loro aveva abiti adatti a una festa del genere.
Krystal pensò di passare il tempo della festa nella sala degli allenamenti,tanto nessuno avrebbe fatto caso a lei,ma quando entrò nella sala trovò un grosso pacco con il suo nome.Lo aprì e dentro c'era un elegante vestito rosso sangue con ricami neri.

Andreas.Solo lui sa che vengo spesso qui.Ma perchè mi ha regalato il vestito?Vuole che vada alla sua festa di fidanzamento?E a che scopo?

Aveva troppe domande da porre ma preferì non pensarci e stare semplicemente al gioco.Così indossò il lungo abito e si diresse verso il salone dove si teneva la festa.
Quando entrò tutti si voltarono a guardarla,compreso il re,che non le staccò gli occhi di dosso un istante.

<<Balla con me.>> Sir Dean le prese la mano e la trascinò in pista,guidando i suoi movimenti.

Ma io non so ballare!

<<Sei bellissima.Se fossi una donna libera ti sposerei.>> Le sussurrò Sir Dean all'orecchio.
<<Solo perchè mi vedete bella?>>Chiese lei.
<<Non basta?>>
Krystal si sentì offesa.Aveva molto più che un bel faccino da offrire:era coraggiosa,intelligente,sincera e non accettava che qualcuno si fermasse al suo aspetto esteriore.

<<Lei non è solo bella.>>
Krystal si girò e vide la figura possente del re dietro di lei.
<<Mi concedi questo ballo,ragazzina?>>
Krystal esitò un po'poi gli diede la mano e si lasciò trasportare.
<<Non ho mai ballato..>>
<<Lasciati andare.>>
<<Non sono stabile sui tacchi,io..>>
<<Shhh,non ti lascerò cadere.>>

Ballarono finchè la musica non cessò.A quel punto Lady Valkyria,verde di invidia,prese il controllo della situazione.Si posizionò al centro della sala,prese un microfono e iniziò a parlare:<<Come vedete il mio uomo è un birbone:ha voluto concedersi un ultimo ballo da scapolo.Certo al suo posto avrei scelto una donna nobile e non una sporca schiava,ma contento lui..>>

<<E'una schiava?Così bella ed elegante?>>
<<Incredibile!>>
<<Chi lo avrebbe mai detto!>>
<<Sembrava così raffinata..>>
I commenti dei presenti si facevano sempre più pressanti.Krystal si sforzò di ignorarli e pensò che era meglio bere qualcosa per distrarsi.
Prese un bicchiere di vino e stava per bere quando si trovò Lady Valkyria alle calcagna.
<<Quello è per gli ospiti,serva.>>
<<Ma avevate detto che per stasera..>>
<<Era solo uno scherzo,per favore,che ingenua.>>
<<Va bene capisco..>>
Krystal fece per posare il bicchiere sul tavolo ma Lady Valkyria con un gesto rapido glielo rovesciò tutto sul vestito.
<<Ops,scusa cara,ma guarda il lato positivo,non avresti avuto occasioni per indossare di nuovo un vestito così elegante.>>

Krystal si appellò a tutta la sua pazienza ma evidentemente non gliene era rimasta abbastanza per subire anche questo affronto.Sorrise verso Lady Valkyria e fece qualche passo verso il vassoio con i bignè e con un elegante giravolta glieli rovesciò in faccia.

<<Buon proseguimento di serata,mylady.>>
Si inchinò,sorrise e uscì dalla sala di corsa.

Light in the Shadows - Love TriumphantDove le storie prendono vita. Scoprilo ora