Sir Dean dormiva come un sasso e Krystal non riuscì a resistere alla voglia di scoprire qualcosa in più.Si alzó dal letto e si avviò verso la scrivania dell'uomo,silenziosa come un gatto.Rovistò nei cassetti e riuscì a trovare il suo diario,ma era chiuso a chiave da un lucchetto.
Accidenti,proprio adesso che le cose si facevano interessanti..
Krystal non si diede per vinta.Cercò la chiave in tutti i soprabiti che trovò nel suo armadio ma senza successo.
Deve averla addosso,per forza..
Così,pregando di avere il tocco abbastanza leggero da non farsi scoprire,si avvicinò a Sir Dean e iniziò a frugargli nelle tasche quando sentì la sua mano afferrarle con forza il polso e tirarla a sè.Lei cercò di scansarsi ma successe tutto così in fretta che lei si trovò praticamente sopra di lui.
<<Krystal..>>
<<Sir Dean,io..>>
<<Perchè sei qui?Credevo dormissi,cosa cercavi di fare?>>
<<Io,nulla..Non avevo sonno,ecco tutto.>>
<<Perchè non mi hai svegliato subito?Ti avrei tenuto compagnia..Cosa cercavi nelle mie tasche?!>>In tutto ciò Krystal era rimasta sopra di lui e sentiva la sua forte erezione premerle sul fianco.
Oddio no.No,cavolo,Sir Dean placa i bollenti spiriti ti prego...
Sir Dean per fortuna non fece nulla di sconveniente:la sollevò delicatamente e si mise a sedere.Poi lanció un'occhiata sulla sua scrivania e notò il suo diario in bella vista.
<<Sono sicuro di averlo posato nel cassetto ieri sera.Cercavi queste?>> Con aria ora fin troppo seria stava sbandierando le chiavi del diario sotto al suo naso.
Krystal arrossì e si vergognò come una bambina sorpresa a rubare caramelle.
<<Ho solo una domanda,Krystal.Perchè?>>
Sir Dean le sembrava quasi minaccioso.Le avrebbe fatto del male se avesse dato una risposta "sbagliata".
Krystal poteva leggere la rabbia nei suoi occhi:stava pensando di lei che voleva appropriarsi dei suoi piani di cospirazione per poi spifferare tutto al re...Se pensa che io sia un pericolo per i suoi piani mi metterà subito a tacere,forse mi ucciderà..
Sir Dean interruppe i suoi ragionamenti:<<Ti avverto,piccola,dire al re che sono un traditore non ti servirà:non mi fermeresti,anticiperesti solo la morte di Andreas.Se sospettasse della mia congiura lo toglierei subito di mezzo:l'unico motivo per cui aspetto è che voglio vederlo soffrire,da vivo..>>
Se rivelo qualcosa lui lo ucciderà.Ma poi perchè muore dalla voglia di farlo soffrire?Cosa gli ha fatto di così orribile da meritarsi tutto quest'odio?
<<Io non avrei detto niente al re,non stavo cercando nulla di tutto questo,siete fuori strada.>>
Sir Dean la afferrò per il collo e strinse poi con aria gelida le chiese:<<E allora perchè?Dimmelo e ti lascio andare.>>Sir Dean sembrava convinto della sua colpevolezza e le serviva una scusa convincente per convincerlo del contrario.
Le venne un'idea geniale.Lui si è sempre dimostrato interessato a me.Forse se faccio leva sulla sua vanità si dimenticherà presto di questo inconveniente.E in più riuscirò a farmi spiegare cosa gli ha fatto di male il re.
Le ci volle qualche secondo per prepararsi a recitare.Non aveva mai saputo mentire,anzi aveva dedicato tutta se stessa a difendere la verità.Eppure adesso questa menzogna l'avrebbe tirata fuori dai guai:<<Sir Dean,voi siete un uomo così riservato e chiuso..Io volevo sapere qualcosa in più su di voi,su come siete,su cosa vi piace..Dei vostri piani e del re non mi importa niente.>>
Pronunciò il tutto con uno sguardo ammiccante sperando di essere una brava attrice.
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Light in the Shadows - Love Triumphant
FantasyErano passati anni da quando la Terza Guerra Mondiale aveva cambiato per sempre la Terra. Il mondo era sprofondato in una sorta di secondo medioevo,ripristinando la monarchia assoluta,la schiavitù e i matrimoni combinati. Era di nuovo più che mai ev...