Light in the Shadows - Love Triumphant

Capitolo 18.

Krystal sapeva che non l'avrebbe passata liscia:aveva causato un autentico scandalo e il re non sarebbe rimasto indifferente.Ma non era pentita;non rimpiangeva niente.

Non si gioca con la dignità delle persone,spero che Lady Valkyria lo abbia capito.

Andreas la andò a prendere poco dopo.Lui non mosse un solo dito su di lei ma ordinò alle sue guardie di chiuderla e incatenarla nelle segrete.
Sir Dean protestò debolmente ma non fu ascoltato.
Mani possenti afferrarono Krystal e la trascinarono di peso in un'umida cella,incatenandole mani e piedi al muro.
<<Tu sei pazza.Perchè questo affronto così grave?Non potevi semplicemente ignorare le sue provocazioni?>> Imprecò Sir Dean prima che le guardie richiudessero la cella.
<<Non può trattare noi schiavi così solo perchè non siamo nobili!>> Ribattè la ragazza.
<<Mi dispiace ma l'hai fatta grossa,non mi è stato possibile intervenire in tuo favore.>>
<<Non preoccupatevi,Sir,apprezzo il pensiero..>>

Krystal rimase sola nella cella per un po',poi sentì dei passi sempre più vicini.Per un istante sperò che fosse il re ma l'andatura non era la sua.Ben presto si trovò di fronte tre guardie che aprirono la porta della cella e la guardarono con aria minacciosa.
<<Perchè siete qui?>>Chiese Krystal.
<<Non avevamo sonno..>>Ghignò uno di loro.
Poi si avventarono su di lei e iniziarono a spogliarla.Lei si oppose come poteva,ma era incatenata e loro erano in maggioranza numerica.
<<Vieni qui,è da tanto che non mi diverto con un bel bocconcino come te..>>

Devo fermare questi cretini e in fretta!

I soldati ridevano e la spingevano a destra e a sinistra,cercando di palparla.Lei era indignata e gridava loro di smetterla finchè uno di loro le strappò la gonna.

No no no!

<<Lasciatela andare.>>
La voce profonda di re Andreas si diffuse nella cella.
<<Ma sire,ci avete sempre permesso di dilettarci con le prigioniere..>>
<<Lei no.E ora andatevene.>>
I soldati,visibilmente delusi,uscirono dalla cella.
<<Stai bene?>>
<<Si.>>
<<Sono arrivato in tempo?>>
<<Per fortuna..>>
Andreas le sorrise,poi le lanciò addosso una coperta:<<Fa freddo qui,copriti.>>
Poi si avviò verso la porta ma lei lo fermò.
<<Maestà..>>
Lui si voltò a guardarla:<<Si?>>
<<Scusate se vi ho rovinato la festa,non volevo..>>
<<Dovresti parlarne con Lady Valkyria,a me non hai rovinato nulla.Buonanotte.>>

Beh,per essere il suo fidanzato non si spreca a difenderla..

L'episodio dei soldati però le fece venire in mente un'incongruenza in quel che sapeva:
Hayley aveva un bambino di pochi mesi e le aveva detto di essere stata stuprata dal re,ma il re da due anni rifiutava anche le concubine,perchè violentare una prigioniera allora?

Devo parlare con Hayley,devo scoprire se il re è davvero un essere malvagio.A me sembra solo così sofferente..

L'indomani all'alba altre guardie la liberarono dalle catene e la portarono in giardino dove Lady Valkyria la stava aspettando.
<<Credevi davvero che te l'avrei fatta passare liscia,schiavetta?Adesso verrai frustata in pubblico così che tutti sappiano con chi hanno a che fare.>>
Krystal le rise in faccia:<<Non vi temo.>>
Lady Valkyria si infuriò ancora di più.Prese la frusta e con rabbia cieca si avventò su di lei.
Krystal chiuse gli occhi in attesa di un colpo che non arrivò,perchè re Andreas bloccò il braccio della donna.
<<Sei troppo agitata,milady.Non sei in grado di controllarti in questo momento.La punirò io.>>
<<Cinquanta frustate almeno,caro!>>
<<Dieci basteranno.>>
<<Cosa?!Sono troppo poche..>>
<<Ho detto che dieci basteranno.>>
Lady Valkyria indietreggiò,sconfitta.