Entrai in casa ma Adam non sembrava esserci. Forse si era nascosto, come mi aspettavo.
Meglio così, almeno mi sarei risparmiata le domande imbarazzanti che mi avrebbe rivolto sicuramente.
Salii in camera e mi ci chiusi dentro.Nonostante fossi euforica per l'incontro con Tristan, mi condussi a ripensare alla situazione, al litigio con Adam. Stavolta era colpa mia e avrei dovuto fare io il primo passo per sistemare le cose tra noi.
Non riuscivo a sopportare questo clima di tensione che si era appropriato di tutta casa Davis.
Così decisi di prendere la situazione in mano; mi sedetti davanti alla scrivania, strappai un foglio quadrettato da uno dei miei quaderni, una penna e iniziai a scrivere:Caro Adam,
Ti scrivo una lettera anche se abitiamo nella stessa casa, dato che sono sicura che le parole mi mancherebbero se le usassi in un dialogo faccia a faccia con te, o peggio, avrei il terrore di abusarne e di parlare a sproposito come purtroppo è già accaduto, andando così a peggiorare la situazione.
Penso che tu abbia intuito che stiamo vivendo entrambi un periodo altalenante, e a mio avviso così non può funzionare.
D'altronde abitiamo nella stessa casa, no?
Come possiamo vivere serenamente con questo attrito che c'è tra di noi?
Stiamo inconsciamente costruendo un muro, mattone dopo mattone, e sta diventando sempre più alto.
Un muro separatore, tra me e te. È impossibile negarlo.
Quindi io mi chiedo, e ti chiedo: perché non modifichiamo il nostro progetto, e al posto di continuare a erigere questo muro non edifichiamo un ponte? Perché non proviamo, per quanto sia difficile, a lasciarci alle spalle tutto ciò che ha fatto sì che non ci parlassimo quasi più?
Tutto ciò è per dirti che mi dispiace, mi dispiace davvero tanto.
So quanto tu ci tenga a me, e io non posso negare di tenere altrettanto a te.
Sei un ragazzo dolce, gentile e simpatico, sei divertente, sei la prima persona che ho conosciuto e che mi ha aiutata ad ambientarmi, e per questo ti ringrazio davvero di cuore.
Sono stata una sciocca a parlarti in quel modo ieri; non era mia intenzione ferirti, ma purtroppo il tuo comportamento, sinceramente parlando, non mi ha lasciato altra scelta. Ah, e anche il mio carattere ha fatto una buona parte del lavoro, ma tralasciamo.
Sono grande, ho la tua stessa età e ho il diritto di vivere liberamente; non ho bisogno di qualcuno che mi dica continuamente cosa fare e cosa non fare; non ho bisogno di una babysitter che mi segua quotidianamente; non ho costantemente bisogno di una guardia del corpo, per quanto apprezzi il fatto che tu voglia proteggermi, anche se non so da cosa.
Sono una ragazza in formato tascabile, ma non sono, o almeno non mi sento di essere altrettanto indifesa come tu credi. Ho la testa sulle spalle.
Ciò che ti chiedo, e ti prego di non prenderla a male, è di provare con tutto te stesso a lasciarmi i miei spazi, da sola, con Aurora e con Tristan, di cui ho scoperto il famigerato nome (chi ha vinto la scommessa ora?).
Per il resto nessuno ti proibisce di venirmi a parlare, anzi, ciò mi farebbe solo piacere.
Lo sai che anche se non ci conosciamo molto ti voglio un bene dell'anima nonostante i miei comportamenti ultimi non lo facciano pensare...
Quindi ti prego... Ti va di provare a sistemare questa situazione?
Tutto ciò mi sta distruggendo dall'interno, non hai idea di quanto.
Io voglio provarci, perché sono consapevole che su di te posso contare.
Intanto per iniziare.. Ti va di trovarci domani dopo scuola a bere un caffè al bar? Così possiamo provare a parlare con calma di tutto ciò, e cercare insieme una soluzione.
Solo con il dialogo si giunge ad un accordo, non credi?
Ma se il dialogo non esiste... L'accordo non viene nemmeno a crearsi, automaticamente.
E io spero che questo accordo tra di noi ritorni il prima possibile.Tua Alice
Piegai il foglio in quattro, mi avvicinai alla sua camera e lo feci passare sotto la fessura della porta. Prima o poi avrebbe dovuto leggerlo per forza.
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Teal and Orange (sospeso)
RomanceNon mi sarei mai immaginata di imbattermi in un'insidia simile. Non mi sarei mai immaginata di venire notata da qualcuno. Non mi sarei mai immaginata di essere stata oggetto di così tanto amore e di così tanto odio. Non mi sarei mai immaginata di in...