A me sarebbe piaciuto molto poter trascorrere del tempo con mia madre. Andare insieme nei posti in cui vedevo in tv quando ero ancora in Africa.
Andare a Gardaland e urlare insieme a lei mentre siamo sulle giostre proprio come quelle persone che vedevo urlare in tv.
Andare a visitare i musei dato che in quei anni amavo molto la storia.
Mi piaceva studiare particolarmente le popolazione antiche e i fossili. La storia di per sé mi stra piaceva infatti nonostante facevo fatica perché non capivo bene la lingua mi impegnavo e riuscivo ad avere i risultati che volevo avere.
Quando a scuola le maestre chiedevano cosa volevamo fare da grande, io le rispondevo sempre che volevo fare l'archeologa cosí potevo scoprire tanti altri popolazioni e fossili.
Mi sarebbe piaciuto pure andare a vedere la Torre di Pisa; ero sempre stata curiosa perché è l'unica Torre che conosco costruito storto.
Oppure ogni tanto andare a cinema insieme a vedere un film comico con i popcorn in mano e ridere insieme.
Tutto questo non era possibile perché mia madre era sempre a lavoro.
Loro che sono fortunati che avevano la disponibilità dei loro genitori si vergognavano ad uscirci insieme.
"Scusami tanto Leana se non ve l'avevo presentato solo che era di fretta"la mentii.
Alla fine mi ero sentita di merda perché non volevo mentirla e non volevo neanche che la nostra amicizia inizi con delle bugie.
Solo che non mi era mai capitato di presentare nessuno a mia madre quindi avevo preferito non farlo, poi mia madre li aveva guardati in un modo come dire che non li piacevano i miei amici.
"Sicura Angel" mi rispose Leana.
"Si sono sicura e scusami ancora".
Così avevamo finito tutti di mangiare il primo e quando stavo per portere il mio piatto insieme a quello di Leana sua madre mi fermò dicendomi che io ero l'ospite quindi toccava Leana a portarli sul lavandino.
Dopo aver sbuffando Leana aveva fatto quello che sua madre le aveva ordinato di fare e aveva anche sistemato altri piatti a tavola per il secondo.
Sua madre aveva detto che per il secondo dovevamo servirci da soli. Mentre stavo mettendo un pezzettino di carne nel mio piatto sua madre mi disse che non dovevo fare la timida a mangiare e di prendere un altro pezzo più grande perché ero talmente magra che a momenti sparivo. Ci eravamo messi a ridere per la sua batuta prima che io le rispondessi che ero piena perché mi aveva fatto un piattone di pastasciutta quindi mi andare bene quel pezzettino che avevo preso.
"Nonostante è così magra sta bene perché ha delle forme rispetto alle altre anoressiche" disse Lucas.
"Grazie Lucas ma cosa significa anoressica?"
"Sono le persone magrissime come te. Alcune subito dopo aver mangiato lo vomitano di proposito per non avere la digestione non penso che sia nel tuo caso" rispose sua madre.
"Nono, io non vomito dopo aver mangiato, sono così di costituzione però non è bello perchè mi causa tanta stanchezza e debolezza infatti mia madre mi vuole portare a farmi visitare".
"Hai sentito Lucas, te che mi prendi sempre in giro dandomi della cicciona? Essere snelle ha dei vantaggi e dei svantaggi.
Ha dei vantaggi perché qualsiasi cosa indossi ti sta bene mentre ha lo svantaggio di provocare dei problemi di salute.
Te che sogni la donna della tua vita snella e alta che non sei manco alto. Ecco quando ce l'avrei ti toccherà starle dietro"disse Leana a suo fratello.
"Si l'ho pensato e detto però non è detto che me la troverò così... con i problemi di anoressia non mi mandare la sfiga prima del tempo"rispose Lucas a Leana.
"Non ti sto mandando la sfiga fratellino e continua a sognare va..."rispose Leana.
"Prima avevi detto a tua madre(non te lo posso dire perchè è una sorpresa per me) di che sorpresa si tratta?"chiesi a Leana.
"Se te lo dico non sarà più una sorpresa non credi?" Mi rispose Leana.
"Già,dai hai ragioni tanto mancano solo un oretta e mezza quindi posso anche attendere per la sorpresa" aggiunsi.
"Ecco, brava attendi allora..."Mi rispose Leana.
Dopo aver finito di mangiare il secondo e tolto dalla tavola i piatti; sua madre aveva portato a tavola anche il dessert però io non avevo più spazio nello stomaco anche se in realtà morivo dalla voglia di mangiare una fetta. Non riuscivo a resistere alla tentazione,lo assagiai però senza esagerare con la porzione.
Era deliziosa e si scioglieva in bocca.
Era una specie di budino con il caramello sopra.
Ecco cosa mi aveva fregata a farmi mangiare il budino... il caramello ed io ne andavo matta.
"L'hai fatto te oppure è stata comprata?" Chiesi ad Angela.
"L'ho fatto io con le mie mani ed è una ricetta segreta" mi rispose lei.
"Proprio buono davvero,ancora i miei complimenti".
"Visto, è tutta colpa di mamma se io sono così...in carne" aggiunse Leana.
"Grazie Angel ... stai dando la colpa a me per caso ?Quando tu sei una grandissima golosona?" rispose Angela.
"Come faccio a non essere una golosona quando ho una mamma bravissima in cucina?" Disse Leana.
"Io sarei pure brava come mi ditte voi a cucinare però ciò non comporta che tu debba mangiare come un maiale o come i polli che fino quando vedono la luce continuano mangiano" spiegò Angela alla figlia.
"Non è vero che maggio come dei polli o come i maiali..."Rispose Leana.
"Allora Lucas,te cosa hai deciso di fare e comunque l'offerta per andare a cinema con me è ancora valida se vuoi..." chiese Angela.
"Mamma te l'ho già detto, io non ci vengo con te a cinema. Io e gli altri avevamo organizzato di andare alla Magana a giocare un pó a calcio e magari alla sera ci prenderemo delle pizze insieme." Rispose Lucas.
"Quindi non torni per la cena?" Chiese Angela a Lucas.
"No mamma! Comunque torno a casa verso le nove"rispose Lucas.
" Va bene amore mio, mi raccordo tutte e due non dopo delle 11..." disse Angela ai suoi figli.
"Mamma lo sappiamo che abbiamo il coprifuoco alle 11... poi noi non abbiamo organizzato per la sera se dovessimo farlo ti avviseró più tardi" disse Leana a sua madre.
"Va bene...andate a prepararvi perchè sono già le due" disse Angela.
"Ehi! Andiamo a metterci il costume oppure te ce l'hai già addosso?" Mi chiese Leana.
"Io si! me la sono già messa da casa mia. Comunque andiamo così ti cambi" le dissi.
"Va bene... mamma noi siamo in camera allora..." disse Leana.
"Va bene..."rispose sua madre.
"Fatte veloce intanto che io mi faccio la doccia" disse Lucas.
"Va bene...però non ti azzardare a venire in camera senza prima aver bussato"disse Leana a Lucas.
"Perché dovrei venire quando Angel si è già cambiata?"
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Le mie lacrime
ChickLitQuesta biografia é tratta da una storia vera di una ragazza che ora ha 19 anni; quando era piccola andava alla ricerca di una migliore amica. Ma l'aveva trovata oppure la deve ancora trovare questa migliore amica? Si la troverà! Ma sarà un pó partic...