Ricordo come fosse ieri, quando Leana aveva finito di raccontarmi della sua vita mentre io la tenevo la mano lei era cambiata; Era come avesse mangiato qualcosa che non riusciva digerire da anni, cercava aiuto, qualcuno che le tirava una pacca sulla schiena.
Era vero che eravamo ragazzine però credetemi a volte non conta con chi ti confidi ma conta chi hai di fronte e se ti puoi fidare di quella persona. Non serve parole e parole per farsi sfogare ma un buon ascoltatore, una persona che ti capisca che si mette nei tuoi panni e una persona che anche con un solo piccolo gesto come un abbraccio o un TVB o come era nel mio caso tenerla la mano.
Non so realmente se la mia ex amica non ne aveva veramente parlato del suo problema con un adulto a parte me e Nicolas. So solo che dopo di quello era diventata piu serena i suoi occhi erano cambiati era come un segnale di fiducia. Mi aveva dato la sua fiducia, si fidava di me e io di lei.
Da quel giorno in poi io dicevo tutto a lei e lei a me.
Era così bello poter confrontarsi con qualcuno, era così bello riavere di nuovo una amica con cui condividere le azioni della nostra adolescenza anche se Chene era ancora nel mio cuore e rimarrà sempre.Leana all'improvviso, le erano incorniciate a scendere delle lacrime, io non capivo il perché infatti avevo iniziato a chiederle "che hai amo? ti sei pentita di quello che mi hai appena confidato???? se fosse per questo ti prometto che non farò parola con nessuno...promesso. non ti voglio vedere piangere per nessun ragione al mondo,sei tu quella forte, la mia ancora quella che basta una stupidaggine per farmi tornare il sorriso, se devi piangere, piango anche io con te qualunque sia il motivo per quale stai piangendo
(sembrerà una cosa stupida, senza senso però ricordo come ieri che mi ero messa a piangere con lei per poi scoppiare a ridere come due sceme)".
"guardami amo" e io avevo alzato il volto per guardarla; (per che diamine stai piangendo? va che comunque non stavo piangendo perché mi sono pentita di essermi confidata con te, è che non ci credo e non ci posso credere!!!..".
"Amo continuo a non capirti....cosa non ci credi e non puoi credere???" io che la guardavo con la faccia tutta seria e confusa mentre lei così tranquilla.
"Com'è possibile che abbiamo così tante cose in comune? non mi dire che anche te tuo padre ti aveva abbandonata da piccola? non mi dire che anche te sei cresciuta distante da tua madre?"
"Non possiamo parlarne dopo per favore ora non mi va".
"Va bene amore mio quando vuoi. Ho trovato questo tra i tuoi vestiti, poi parli di me che sono disordinata guarda un pó te che butti i libri in mezzo ai vesti ...comunque ho trovato questo piccolo libricino in mezzo a quel mucchio di vestiti con scritto sulla copertina concorso di poesie "il mio sogno". Ricordo bene di aver partecipato anche io solo che non l'avevo preso seriamente e quindi alla fine la maestra aveva rinunciato di farmi partecipare però poi vedendo il tuo nome non ho resistito a non dare una sbirciatina e devo ammettere che sei veramente molto brava...se devo scrivere una lettera d'amore conto su di te amo".
"Io che mi ero spaventato per niente ti sei commossa per la poesia che avevo scritto??? beh non sono solo brava sono anche arrivata al secondo posto...".
"Adesso non te la tirare ne amo,no meglio poetessa mia".
"Non ti azzardare a chiamarmi così se no vedi ....".
"poetessa,poetessa...".
"Allora io ti riempio di solletico così impari, comunque se vuoi lo possiamo leggere insieme, ti va amo?".
"me lo chiedi pure, certo che mi va anche se l'avevo già letto però essere letto dall'autore forse ha un altro effetto".ho un sogno su di te.
È un sogno pieno di dolore
di tristezza e di sofferenza.
È rinchiuso in me.
È fisso in me.
giorno dopo giorno
cresce insieme a me.
non riesco a liberarmene
non so il perché.
So una cosa sola
se un giorno
dovessi scordare quel sogno
scorderei pure te PAPÀ MIO.Mentre lo leggevo avevo la voce rocca, non riuscivo a schiarire bene le parole che leggevo, sentivo i brividi e avevo un angoscia addosso.
In tanti mi avevano chiesto in quel anno perché avevo scelto proprio di utilizzare quegli aggettivi per descrivere il ricordo di mio padre, onestamente non avevo mai saputo dare a loro la risposta che loro volevano da me.
Anche perché quello è l'unico ricordo che avevo su di lui, mio padre."Amo tutto okey?"
"Si amo, tutto apposto grazie mille...".
"Prego mille anzi un milione...hai Voglia di parlarne?".
"Dopo promesso...e se ora Scendiamo e andiamo a fare la merenda oppure andiamo al bar sono 3 minuti a piedi, ti va??".
"Se mi fai pure scegliere preferirei andare in un bar così ci facciamo anche quatto passi e posso anche fumare se non ti dispiace" .
"aspetta che guardo nel mio portafoglio quanti soldino ho?
ho 6€ basteranno?".
"Si amo se mai aggiungo io".
"mavva sei il mio ospite preferito perciò tu aspettami cui che vado a farmi dare i soldi dalla mamma, oppure vuoi venire con me?".
"Tranquilla ti aspetto cua io intanto continuo a mettere apposto".
"come vuoi amo e comunque grazie davvero. ah quasi mi dimenticavo vuoi qualcosa da bere? abbiamo acqua naturale,frizzante e la pepsi"
"la Pepsi grazie".
"ci avrei giurato che avresti scelto la Pepsi, dai che vado"."Maaa dove sei?"
"sono in cucina avete bisogno?"
"Si, ho bisogno io adesso scendo..".
"Allora ma io e Leana vorremmo andare a fare la merenda a bar però ho solo 6€ :( ".
"la mia borsa è su ci dovrebbe esserci 30€ prendi così ce l'hai anche per sta sera per le giostre"
"grazie maaa, se Leana sta sera si ferma a dormire da noi madre?".
"Si a me va bene la sua mamma è d'accordo?".
"sinceramente mi è venuto in mente addosso quest'idea nel caso sua madre accetta abbiamo un letto in più ?"
"Si amore ce l'abbiamo è sotto il tuo tranquilla".
"va bene mamma e grazie noi usciamo allora torniamo tra una 40 minuti".
"va bene? ma sai la strada per andare al bar?"
"ne avevo visto uno metre stavamo arrivando cua".
"ok va bene allora a dopo"."Amo eccomi ho chiesto a mia madre se puoi restare a dormire e lei ha detto di si".
"davvero Allora chiamo subito mia madre per chiedere il permesso"." ciao mamma".
"È successo qualche cosa amore mio?".
"No all'incontrario,anzi mi sto divertendo tantissimo con Angel tra un minuto andiamo pure a fare la merenda fuori. Ti vorrei chiedere se posso restare a dormire da Angel sua madre è d'accordo, dimmi di si mamma".
"va bene amore, ma volete ancora andare a Santa Maria?"
"Si mamma e grazie a dopo comunque ci accompagna la mamma di Angel e torniamo con te".
"Va bene tesoro a dopo allora"
"A dopo mamma"."Amo ha detto di siiiii".
"che bello".
"comunque per la storia di Nicolas ti vorrei dire di non lasciarlo perché per quella storia puoi dirgli semplicemente che non ti senti pronta e se veramente ti vuole bene ti saprà aspettare; questa frase l'avevo sentito dire dalla mia cugina più grande mentre parlava al telefono con una sua amica".
"Va bene non lo lascerò e sempre se non mi lascia lui...se me lo richiederà di nuovo gli lo dirò".
" Ti devo rivelare un segreto, anche mio padre mi aveva abbandonata quando ero piccola i dettagli te li racconto sta sera".
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Le mie lacrime
Chick-LitQuesta biografia é tratta da una storia vera di una ragazza che ora ha 19 anni; quando era piccola andava alla ricerca di una migliore amica. Ma l'aveva trovata oppure la deve ancora trovare questa migliore amica? Si la troverà! Ma sarà un pó partic...