Capitolo 21

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Chiamai i miei per dirgli che sarei tornata alla sera. Mangiammo con i genitori di Cla e nel primo pomeriggio partimmo per Torino.

Durante il viaggio ci scambiammo delle occhiate, dei sorrisi e parlammo molto. Lui era sempre dolce. Lo amavo troppo. Solo pensare di non stargli accanto mi faceva stare male.
Avevo paura di perderlo.

"Sai che questo weekend siamo in trasferta?"
"Davvero?" Chiesi delusa.
"Si. Ti mancherò troppo vero?"
"No in realtà meglio in questi giorni devo studiare tanto." L'avevo usata come scusa. Mi sarebbe mancato sicuramente.
"Nemmeno tu mi mancherai. Mi concentrerò sulla partita almeno."
Stava facendo finta di fare l'offeso. Cambiò discorso e non ne parlammo più per tutto il tragitto.

Una volta arrivati a Torino, mi accompagnò sotto casa.
"Ciao" mi disse freddo. Non mi guardò nemmeno.
"Tanto non riesci a fare il finto offeso." Gli diedi un bacio sulla guancia. Non mi guardava.
"Dai cla. Lo sai che mi mancherai da morire."
"Volevo sentirtelo dire!" Sorrise.
"Anche tu mi mancherai." Mi guardó negli occhi
"me lo dai un bacio?"
Si avvicinò al mio viso. Io aprii la portiera. E uscii.
"A presto cla"
"Ciao piccola"

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