Inizio

1.9K 46 1
                                    

Sono le 7:00 suona la sveglia, oggi non voglio proprio alzarmi dal letto. Ho ripreso le lezioni una settimana fa, ma ancora non mi sono abituata ad alzarmi per presentarmi in aula alle 9. In compenso ci pensa mia mamma a darmi il buongiorno con una chiamata al cellulare e
Io:"Pronto"
Mamma:"Carla, ti ho svegliata?"
Io:"No mamma , ma è successo qualcosa che chiami a quest'ora? "
Mamma:"Stavo cercando quella giacchetta blu con dei piccoli fiori bianchi, per caso l'hai presa tu?"
Io:"Mamma no io qui non ho alcuna giacchetta blu e bianca,controlla bene nel tuo armadio, io ricordo di averla messa lì "
Mamma:"Va bene, che fai oggi?"
Io:"Ho lezione alle 9 però finisco alle 13 per fortuna, e poi alle 17 vado da Giuseppe "
Mamma:"va bene, ti saluta papà, adesso ci prepariamo per andare a lavorare , ciao amore "
Io:"Ciao mamma"

Chiudo la chiamata e mi preparo per andare all'Università.
Arrivata, seguo le lezioni per uscire poi alle 13.
Penso a tante cose mentre torno a casa e quasi mi innervosisco con me stessa pensando a Paolo, un mio ex amico che prima ci provava con me, e si vedeva, tutte le persone che ci stavano attorno se ne accorgevano, e poi appena ha trovato quella ragazza molto più disponibile di me si è messo con quella. Io penso che evidentemente non mi volevo così tanto se appena si presenta una ragazza si mette con lei, ma ci sono rimasta ugualmente tanto. Molto probabilmente dipende anche dal mio carattere, quando vedo qualcuno interessato a me e noto che mi da delle attenzioni particolari, io costruisco un muro per difendermi perché ho sempre paura di affezionarmi troppo alle persone.
Arrivo a casa e devo fare le cose di fretta se voglio seguire i piani, mangio, faccio un sonnellino di mezz'ora e inizio a studiare.

Il muro abbattutoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora