Il muro abbattuto

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Oggi Carmine dovrebbe fare rientro a Roma, non ci siamo più sentiti da quella volta e mi manca tantissimo. Qualsiasi cosa faccia penso a lui. Ma non riesco a farmi una ragione di questo nostro allontanamento. Io so che dentro me è cambiato qualcosa , qualcosa nei suoi confronti e quindi ho agito in questo modo, ma in lui? Può essere cambiato qualcosa?
Sto pensando alla parole che mi ha detto l'altro giorno Giuseppe. Lui e Carmine si sentono sempre e mi ha detto che prima parlava spesso di me, poi poco prima di partire ha smesso. Adesso che ci penso bene quel periodo coincide con quello che successo con Diego. Ho la testa che mi scoppia. Ma la soluzione migliore, è parlare con Carmine, tanto cosa potrei perdere? Non ci sentiamo, non ci vediamo, almeno mi metto in pace il cuore che così non riesco a concludere nulla.

Sono le 17:00 e sono sicura che Carmine è tornato a casa perché ho visto che ha ripreso a connettersi su whatsapp con il suo numero italiano, e con la scheda inglese invece no. In questo momento sono sola a casa e non so a chi chiedere un parere, ma forse è bene che sia così, almeno scelgo con la mia testa. Allora prendo giubotto, borsa metto dentro il cellulare, prendo le chiavi di casa ed esco.
Arrivo sotto casa sua e citofono

Carmine:"Chi è?"

Io:"Sono Carla "

Carmine apre il portone, ed io salgo fin davanti casa sua, apre la porta e non appena me lo ritrovo davanti il cuore mi batte a mille

Carmine:"Ciao Carla"

Io:"C'è qualcuno in casa?"

Carmine: "No, entra. Ma non mi saluti"

Io:"Dopo che sei scomparso e che mi hai trattato in quel modo pensi che non è già tanto che io sia qui?"

Carmine:"Anche tu non ti sei piú fatta sentire"

Io:..