Il muro abbattuto

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Io: "Peppe ma io sono così, lui rideva prendendomi in giro , e tu sai che io non mi faccio premere per i fondelli da nessuno"

Giuseppe: "Hai fatto benissimo a rispondere ma all'inizio, dopo avresti potuto risparmiare alcune cose"

Io: "Si lo so. Di questo me ne rendo conto"

Sento una voce di sottofondo

Giuseppe: "Carla devo chiudere perché mi chiama mia mamma ci sentiamo allora"

Io: "Ok allora ci sentiamo buona cena"

Giuseppe: "Aaah, no aspetta"

Io: "Dimmi"

Giuseppe: "Dopo che ci siamo salutati oggi, Carmine mi ha detto una cosa"

Io: "E cosa? Altre prese in giro?"

Giuseppe: "No no"

Io: "E dimmi"

Giuseppe: "Che accetta le tue scuse e anzi ti porge le sue"

Io: "Ah ok allora ringrazialo per le scuse"

Giuseppe: "Va bene"

Io: "Adesso chiudi vai dalla zia, ciao Peppe"

Giuseppe:"Ciao Carla"

Chiudo la chiamata e mi sento molto più tranquilla adesso.

Arriva sera e dopo cena sistemo la mia camera e mi metto sotto le coperte e giro un po' su facebook, e guardo qualche video su YouTube. Nel frattempo penso perché ho reagito in quel modo oggi. Io sono così , rispondo se vengo chiamata in causa, ma mi sa che sono stata antipatica e forse maleducata. Però è andata così, guardo il cellulare e su whatsapp leggo i messaggi del gruppo "Sabato sera" composto dalle persone con cui esco la sera solitamente

Lucia: Ragazzi sabato 7 mi raccomando dobbiamo andare tutti al locale di Mario per il karaoke

Tutti rispondo affermativamente

Io: Giorno 7 io non ci sono :(

E la prima persona a rispondere è Diego

Diego: Non sai come venire per caso?

Io: Ho proprio un altro impegno

Diego: Ma non puoi liberarti

Simone (un amico): Eeh Carla hai una appuntamento galante?

Io: Ahah Simone no, ho una festa organizzata da mio cugino

Diego: E non ci inviti?

Io: Eeehm veramente penso che siamo già tanti, altrimenti vi avrei invitato volentieri

Lucia: ok Carla. Sarà per la prossima volta

Nel frattempo ricevo un messaggio da Diego