Il muro abbattuto

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Ci diamo due baci sulla guancia e io entro nel palazzo. Salgo da Carmine e sento dentro di me il cuore battere più forte, devo raccontare o no quel che è successo con Diego? Devo dirgli quel che provo per lui? Ho queste domande in testa da almeno 1 ora ed ora si ripetono ancora più velocemente . Carmine apre la porta

Carmine:"Ciao"

Io:"Ciao"

Entro a casa

Io:"Sai che ho visto mio cugino oggi?"

Carmine:"Ah Giuseppe, l'ho sentito oggi anche io"

Io:"Gli è sfuggito qualcosa che avresti dovuto dirmi tu. Riguarda la tua partenza"

Carmine:"Eh"

Mi siedo sul divano

Io:"Perché lui lo sapeva ed io no? Perché non me l'hai detto subito?"

Carmine: "Io ero venuto a dirtelo ma tu eri impegnata con Diego"

Io:"Ah. Ma avresti potuto dirmelo lo stesso"

Carmine: "Dai Carla, dovevo interrompere quel momento tra te e Diego?"

Io:"E dopo?"

Carmine:"E dopo? Quello non vedeva l'ora di stare solo con te e arrivo io e ti dico della partenza"

Io:"Eh che ci voleva"

Carmine:"Carla ma sveglia, tu eri in appuntamento con lui, io non potevo interrompevi, e poi ti voleva anche baciare"

Io in quel momento distolgo lo sguardo da lui

Io: "E appunto"

Lo guardo e dopo qualche secondo

Carmine: "Vi siete baciati?"

Io:"Si prima che lui andasse via "

Carmine: "Ah ok, mi aiuti a fare la valigia?"

Io:"Si certo"

Perché ha risposto così, perché non mi chiede nient'altro come hanno fatto tutti? Lo seguo e andiamo in camera sua e mi fa vedere cosa sta mettendo in valigia

Io:"Però questa camicia è troppo stropicciata, la stiro io"

Carmine: "Tranquilla che domani vengono i miei e mi aiuta mia mamma a sistemare le cose"

Io:"Noi ci portiamo avanti "

E prendo l'asse da stiro e il ferro da stiro. La nostra serata insieme continua così, con delle chiacchierate molto fredde però io alle 21:30 decido che forse è meglio andare a casa

Carmine: "Non pensavo fosse così tardi, non ho neanche fame "

Io: