Io:"Certo, si è fatto avanti finalmente?"

Bea:"Sii, aspetta che vado con ordine"

Beatrice mi racconta le novità su lei e questo ragazzo, Filippo, e mi tiene compagnia fino a quando non arrivo sotto casa di mio cugino

Io:"Bea ti saluto che sono arrivata"

Bea:"Ok, allora buona lezione prof."

Io:"Tu pensa a cosa mettere sta sera per l'appuntamento e mi mandi le foto ok? "

Bea:"Certo, ciao"

Io:"Ciao"

Io e Beatrice ci conosciamo dalle elementari, ricordo che lei era nuova nella mia classe, si era iscritta nella mia scuola quando eravamo in terza elementare e da allora diventammo inseparabili. Abbiamo frequentato diverse scuole medie ma lo stesso liceo, la stessa classe, adesso siamo nuovamente divise perchè io studio Medicina e Chirurgia a Roma mentre lei studia Ingegneria Civile a Catania, però ci vogliamo sempre un bene dell'anima.

Fatte le due rampe per arrivare davanti la porta di casa di Giuseppe, suono il campanello e apre la porta mia cugina Paola, che mi comunica che Giuseppe sta ripetendo storia e che sta finendo, nel frattempo mi intrattengo con lei in salotto.

Casa dei miei zii è molto ampia, fa parte di un palazzo di 3 piani, e casa loro si trova al secondo e terzo piano, ma il piano che a me piace di più è il terzo, che è costituito interamente di un salone con una parte di intrattenimento con la tv e uno scaffale pieno di DVD, CD, e vari Giochi; c'è anche un piccolo piano bar e dei divani comodissimi per intrattenersi a parlare. E questo salone affaccia su un terrazzo molto grande. insomma è il posto perfetto per fare feste, infatti i miei cugini organizzano molto spesso incontri o , appunto, feste, a casa loro.

Giuseppe ...

Il muro abbattutoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora