Come mi aveva detto Victoria questa stessa mattina, alle 20 mi trovo con Jen, Nate e Harry davanti a casa Justice. Indosso il mio costume di Halloween: un body rosso e nero con dietro una coda appuntita, le calze a rete, gli stivali rossi e le corna da diavolo. Jen indossa invece un costume da angelo: un vestito al ginocchio celestino chiaro, le decoltè binche e una coroncina dorata intrecciata con i capelli biondi.
Passiamo il vialetto addobbato a tema, dal quale già si sente la musica della casa, suoniamo il campanello e la porta si apre.
Vic:Ciao!!!
Ari: Ciao.
Ci scambiamo un paio di baci sulle guance e poi passo alle presentazioni.
Ari: Victoria loro sono Nate, Harry e Jennifer. Ragazzi lei è Victoria.
Si scambiano strette di mano e sorrisi. Subito m'infastidisce il modo in cui Nate guarda Victoria e vice versa. Mi infastidisce lo sguardo fisso sulle sue cosce lasciate scoperte dalla minigonna nera a pieghe. Lei è travestita da vampira e lui da Dracula. Uffa sembrano così fottutamente fatti per stare assieme.
Vic: Be entrate.
Haz: Grazie.
Harry e Jen entrano nella casa già affollata di gente. Poi anche Victoria si gira ed entra sculettando.
Ari: Guarda che non puoi alzare la gonna della gente con la forza dello sguardo.
Na: Uh?
Ari: Smettila di fissarle il culo.
Na: Beh, ha un bel culo.
Ari: Neanche troppo.
Na: Gelosia portami via...
Ari: Non è vero.
Na: Si si...
Ari: Ti dico di no.
Na: Allora non ti spiace se vado a provarci.
Ari: No no.
Mi fa un sorrisetto ed entra nella casa raggiungendo Victoria nella pista da ballo. Subito iniziano a ballare assieme e questo mi manda fuori di testa. Il cellulare iniza a squillare. Lo prendo e leggo il numero: Matt. Mi siedo sui gradini della casa per rispondergli.
Ari: Ciao.
Mat: Ciao piccola. Come va?
Ari: Umh... bene. Sono alla festa a casa di Victria.
Mat: Quella di Halloween?
Ari: Gia. Tu dove sei di bello?
Mat: Be io sono arrivato un paio di ore fa alla casa e ora sono al mare. Qui in Messico fa caldo anche d'inverno. Magari la prossima settimana ti porto.
Ari: Wah, dev'essere una figata.
Mat: Gia anche se preferirei stare lì con te. Da cosa ti sei travestita?
Ari: Da diavoletta.
Mat: Beh, voglio una foto.
Ari: Appena metto giù te la invio.
Resto a parlare ci Matt per una mezz'oretta. Mi racconta della spiaggia, del viaggio in elicottero. Di suo padre... a tal proposito il mio deve ancora arrivare da Canada. In teoria domani torna; deve tornare perchè domani tutta la famiglia si riunisce per andare in cimitero dai nonni.
Appena attacco chiedo al primo che capita di farmi una foto, Leon è seduto nel portico che fuma, chiedo a lui.
Ari: Ciao, mi fai una foto da mandare a Matt?
Leo: Si certo Ari.
Gli porgo il cellulare e lui scatta.
Leo: Ecco.
Ari: Bella.
Leo: Ma perchè invii una foto a Matt?
Ari: Be, perchè stiamo assieme.
Leo: Davvero? Io pensavo non ti piacesse.
Alzo le spalle.
Ari: In realtá...
Leo: Va be dai ho capito. Conunque sono felice per voi. Così una volta usciamo in quattro voi e io e la mia ragazza.
Ari: Magari.
Butta in terra la cicca e la spegne con il piede.
Leo: Ve be, io vado dentro.
Ari: Arrivo.
Lui entra, io prima mando la foto a Matt e poi lo seguo. Ma una volta in casa ci perdiamo di vista e quindi vado verso il tavolo degli alcolici e mi siedo su uno sgabello.
Haz: Posso versarti da bere?
Alzo lo sguardo sul riccio che si è apena seduto dananti a me.
Ari: Come vuoi.
Allunga la mano e prende la wodka alla pesca, ne versa un po' su un bicchiere e me lo porge.
Ari: Questo non cambierà le cose.
Haz: No ma ti farà star bene per questa notte.
Prendo il bicchiere e mando giù tutto d'un fiato il liquido trasparente. Dopo un bruciore iniziale l'alcool inizia a scorrere nelle vene e sento la testa leggera. Tutto d'un tratto mi viene voglia di ballare. Prendo per un polso Harry e inizio a ballargli att9rno fino a quando non si lascia andare e poggia una mano sul mio fianco iniziando a muoversi un poco. Mentre ballo il mio sguardo cade su Nate e Victoria che parlano, incrocio lo sguardo di lui e continuo a tenerlo fisso per tutto il tempo. Lui dice qualcosa a Victoria probabilmente qualcosa come: "andiamo a ballare?". Lei annuisce e dopo poco sono ai bordi della pista che si muovono a tempo di musica. Io e Nate continuiamo a guardarci negli occhi ma nessuno dei due ha il coraggio di andare vicino all'altro. La musica cessa e qualcuno propone un cambio di coppie. Victoria si avvicina ad un ragazzo dai capelli rossi e lascia Nate da solo. Okay, Ari è la tua occasione. Mi avvicino con passo deciso a Nate e gli metto una mano sulla spalla, lui si gira.
Na: Hey.
Ari: Hey.
Na: Hai finito di strusciarti su Harry e vieni un po' da me? Pensi di fare un salto anche dal tuo vero ragazzo dopo o ti fermi così?
Sento qualcosa rompersi nel petto e avrei solo voglia di piangere; ma non gli darò questa soddisfazione.
Ari: Fottiti.
Faccio per andarmene ma due braccia mi fermano e mi avvicinano al suo petto.
Na: Dai non dicevo davvero. Sono solo geloso di Harry. Ciuè dai è un coglione.
Ci separiamo un momento e rivoglo un occhiata ad Harry che continua a ballare da solo.
Ari: Nate non dire queste cose!
Na: D'accordo... d'accordo.
Ari: Balliamo?
Na: Be okay.
Le sue mani cingono i miei fiachi e mi stringono a lui, inizia a muoversi a tempo di musica dondolando da un piede all'altro. Assecondo i suoi movimenti. Ad un certo punto della canzone sento qualcosa di duro premere sul mio bacino... si è eccitato?!?
Il solo pensiero mi fa impazzire. Vuol dire che mi ama davvero ancora.
Ari: Nate...
Na: Ariana...
Ari: Ti stai eccitando?
Abbassa lo sguardo sul mio con un sorrisetto bastardo.
Na: Puo essere.
Ari: Il tuo coso...
Na: Cosa?
Ari: Il tuo coso stà...
Na: Sarà meglio che vada in bagno prima di cadere in tentazione.
Si separa da me di qualche passo. Inizia a farsi spazio tra la folla per raggiungere il bagno. Lo seguo da lontano. Arriva davanti al bagno e ovviamente c'è una coda lunghissima. Tira qualche bestemmia e torna verso di me.
Ari: Ora che si fa?
Na: Andiamo a casa?
Ari: A fare?
Na: ...
Ari: ...
Na: ...
Ari: Va bene. Andiamo.
Na: Ma prima...
Si avvicina al tavolo degli alcolici e prende una bottiglia di qualcosa. Torna soddisfatto.
Na: Vodka-Lemon?
Squoto la testa mentre mi faccio portare fuori da casa Justice.
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My new life (Ariana Grande)
FanfictionÈ arrivata l'ora di partire per la nuova città; e si sa: nuova città vuol dire nuova scuola, nuovi amici... in poche parole si volta pagina. Ed è questo che sta succedendo ad Ariana: è costretta a cambiar vita.