Concorso!

La figlia di Bellatrix

Nome wattpad: HeroHollis

"Balla con me."La sorpresa che Ellemir legge sul viso di George agisce da doccia fredda. Vergognandosi furiosamente, ritira la mano e, borbottando "Scusami, non avrei dovuto", si allontana verso il castello a rapidi passi...Una mano forte si chiude delicatamente sulla sua, fermando la sua fuga e un istante dopo si trova fra le braccia di George che inizia a condurla in un ballo languido e senza fine sulle note della dolce canzone che arriva dal castello.Il tempo per entrambi si ferma e la realtà che li circonda sparisce. Non esistono più Hogwarts o gli studenti, spariscono gli spettri del passato e le nuvole nere che minacciano il presente. Ci sono solo loro due e nessun altro. I pensieri si spengono e restano solo le sensazioni.Chiusa fra le braccia di George, appoggiata al suo corpo saldo e forte, Ellemir per la prima volta in vita sua sente di essere al posto giusto, che finalmente è arrivata a casa. Una sensazione di grande pace la pervade.Impercettibilmente si stringe un po' di più a lui e nello stesso istante sente che anche lui fa lo stesso e con la mano sinistra le inizia ad accarezzare dolcemente la schiena. Nell'animo di Ellemir fiorisce la certezza che ciò che sta provando in quel momento è condiviso da lui. Alza la testa. I loro occhi si incontrano, canale di comunicazione silenziosa fra due anime che, nel momento più impensabile della loro esistenza, hanno trovato l'una nell'altra il completamento del loro essere. L'universo si esaurisce lì, in quel dialogo muto che rende superflue spiegazioni e parole.Una brezza leggera si leva dal bosco poco distante e un ricciolo di serici capelli castani cade sugli occhi di Ellemir. Dolcemente, George lo scosta con un dito e poi, con tocco lieve, continua a percorrere le linee del viso di lei come a volersele imprimere in modo indelebile nella mente, gli occhi sempre incatenati ai suoi. Poi, sollevatole il mento, si china e le loro labbra si incontrano in un bacio lungo e dolce, necessario e desiderato come acqua fresca nel deserto. Si baciano per un tempo che sembra infinito, con il sottofondo della musica del castello. Esistono solo loro due e mentre le loro bocche si esplorano senza potersi saziare, nei loro cuori mette radici la certezza di essere finalmente arrivati in un porto sicuro pur essendo partiti dagli angoli opposti del mondo.