Un cottage irlandese per due

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Nome wattpad: moruadh


Niobe si stacca da me e inizia a correre verso casa, io le corro dietro per capire cosa l'è preso, sto per raggiungerla, quando vedo che sta per scivolare nel fango, così l'afferro per le spalle e lei si aggrappa alle mie braccia per non cadere, la vedo sussultare per la mia presa, così decido di rompere il ghiaccio con una battuta."Ma quanto sei imbranata da uno a cento?"le dico ridendo. Niobe mi guarda come se volesse uccidermi da un momento all'altro e cerca di spingermi via, per sciogliersi dal mio abbraccio, ma io non resisto, aumento la presa sui suoi fianchi e la spingo vicino alla parete, lei non si muove di un millimetro, mi guarda persa, le sue labbra sono così rosse, che dovrebbero essere illegali e i suoi occhi sono grandissimi, quasi innaturali. Ora o mai più, mi dico..La bacio con frenesia, avventandomi su di lei, Niobe corrisponde subito, non si allontana e io non potrei essere più felice. La sua bocca è morbidissima e da di menta piperita, potrei non staccarmi mai, poi il fatto che lei sia tutta bagnata, o meglio che entrambi siamo bagnati, non aiuta, perché posso sentire perfettamente il suo corpo vicino la mia pelle, sento il suo seno alzarsi e abbassarsi sotto il mio petto, le accarezzo il viso, il collo, la schiena. Mi stacco per un momento dalle sue labbra e le bacio le goccioline di pioggia che ha sulla fronte, sotto gli occhi, sul mento, per poi soffermarmi sul collo e godermi a pieno il suo profumo. Lei mi accarezza la barba, il collo e poi fa presa sui miei capelli, e mi tira su per tornare a baciarla sulle labbra, mi sento scoppiare, così la prendo in braccio e la sollevo appoggiando le sue gambe sui miei fianchi, Niobe risponde al mio bacio con passione, mi morde il labbro inferiore e io non capisco più nulla, le mie mani vagano da sole, le strappo la camicia e inizio baciarle l'incavo dei seni, potrei anche morire in questo momento, per il piacere che sto provando.Ma d'improvviso, la sento irrigidirsi,si stacca da me e cerca di coprirsi per quello che è possibile, visto che è tutta bagnata, io mi sento perso e d'improvviso svuotato, la guardo con aria interrogativa e lei mi tira uno schiaffo sul viso, che per me equivale ad una carezza. "Non ti azzardare mai più a rifarlo, io me ne ritorno in macchina".


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