PICCOLA PREMESSA: Leggete con attenzione, questo capitolo è importante per l'andamento della storia quindi non scoraggiatevi dinanzi a questa conversazione infinita fra i nostri due personaggi!!!!!!!
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Pov. Christine
"Hey bellezza" Sentii dire a Matt. Si avvicinò ed affondò la faccia nel mio collo così come faceva da una settimana, più o meno.
"Hai portato quello che ti ho chiesto?" Risposi girandomi nella sua direzione e tirandolo per la camicia verso di me.
"Questo è tutto quello che ho trovato." Affermò porgendomi una piccola sacca di sangue.
"Tutto qui?"
"Non fare quella faccia, è tutto quello che ho trovato!" Si giustificò spingendomi nel letto e mettendosi fra le mie gambe.
"Bhe, quello che hai trovato non basta! Ne ho bisogno di più...molto di più!" Ringhiai al suo orecchio mordendoglielo.
"So benissimo che ne hai voglia, che ne hai bisogno, che al momento tutto è concentrato sul sangue ma in questo periodo siamo poco forniti. Da quando Jhon ha tenuto Emily con sé è andato tutto a fanculo, lavora di meno, si sta indebolendo ed è meno concentrato, non sta organizzando più la caccia e siamo tutti disorientati." –Sbuffò- "Almeno lui ha tutto il sangue che vuole."
"Non dirmelo, Emily è diventata la sua sacca di sangue privata?" Risi ironicamente.
"Gira voce che sia proprio così. Tutti in albergo sono curiosi di conoscere la ragazza che ha fatto perdere la testa a Jhonatan e che lui tiene segregata nella sua camera."
"Così Jhonatan sarebbe veramente preso da lei?"
"Non so cosa dirti, l'unico che ha avuto contatti decenti con lui è stato Edward ma non vuole vuotare il sacco; gli altri non sanno molto, come me del resto, parliamo poco e niente...anche perché io pure, come lui, ho una distrazione!" Disse distendendosi sul mio corpo e cingendomi per i fianchi.
"E chi o cosa sarebbe questa distrazione?" Esclamai con fare civettuolo.
"Sono sicuro che tu lo sappia."
Iniziò a baciarmi, le nostre lingue erano un intreccio di passione non in grado di spegnersi, ci sentivamo, io sentivo ogni minima parte del suo corpo sopra il mio, ogni suo affanno, ogni gemito ed ogni respiro sfuggito coordinato al mio, ci staccammo da quel bacio sovrannaturale stanchi, ma non troppo da impedirci di continuare.
"Sono sicura che la gente sia curiosa di conoscere Emily per l'aria di mistero che le ruota attorno, scoprissero chi è veramente, scapperebbero a gambe levate."
"Il problema non è tanto Emily ma Jhonatan, chissà cosa gli è saltato in mente."
"Forse è attratto dalla verginella, magari il suo sangue è più buono?" Ipotizzai.
"Non ho ancora avuto la possibilità di provare il sangue di una vergine, sai?"
"Vuol dire che lo proveremo insieme, ne berremo così tanto da poter dire di essere vergini anche noi." Continuai a ridere, la mia risata era tremendamente sinistra, non che questo mi causasse problemi, anzi, mi infondeva sicurezza.
"Non pensi di stare esagerando?" Disse allontanandosi e mettendosi seduto ai piedi del letto dandomi le spalle.
"Scusa, sai, non riesco ancora a controllarmi, non riesco a controllare.."
"Le tue emozioni, sì, lo so, scusami. Non è passato nemmeno tanto tempo dalla mia trasformazione e sembra che già mi sia dimenticato cosa si provi."
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Pivar995 -Predatori
VampireCosa faresti se ti trovassi a sbattere contro l'oscurità durante una corsa? Torneresti indietro oppure avanzeresti entrando nel buio? Emily non ebbe la possibilità di prendere una scelta dal momento in cui l'oscurità stessa decise di andare verso di...