Apro gli occhi.
Mi guardo intorno, spaesata.
Poi ricordo cosa è successo stamattina.
Sono a casa di Brian, devo essermi addormentata.
Mi siedo e mi porto una mano sulla fronte per il mal di testa.
Noto che ho una coperta rossa addosso.
-Ti sei svegliata-
Mi giro trasalendo e vedo il visino di Ace.
Gli annuisco.
-Dov'è tuo fratello?- chiedo
-È uscito a comprare alcune medicine per te, mi ha detto di starti vicino e di chiamarlo se avessimo avuto bisogno--Perchè medicine per me?- La testa mi fa così tanto male che sono costretta a risdraiarmi.
-Sei svenuta all'improvviso, ti ha misurato la temperatura e mi ha detto che hai la febbre alta.-
Dovrei dirgli che mi sento bene e dovrei alzarmi da questo divano e correre alla base, ma mi mancano le forze.
Chiudo gli occhi.Vengo svegliata dal suono del campanello.
Non so quanto tempo sia passato, Ace sta per andare ad aprire, lo blocco, è troppo basso per poter arrivare allo spioncino, meglio che vada io.
Mi alzo lentamente e vado a vedere di chi si tratta, è Brian.
-Che ci fai in piedi?- Mi chiede una volta entrato.
-Devo tornare a casa-
- Non puoi in queste condizioni, aspetta di sentirti meglio, intelligentona che corre sotto la pioggia-
Guardo l'orologio della casa e vedo che è quasi mezzo giorno.
-Non posso- dico spostandolo.
Mi gira tanto la testa e mi appoggio alla porta.
-Prendi almeno una di queste compresse, poi ti riaccompagno in macchina, piove ancora.-
Annuisco stando attenta a cos'è la pasticca bianca che mi porge.
La ingoio.-Andiamo- gli dico.
Prende le chiavi dell'auto e ci avviamo.
Durante il tragitto mi viene sonno e gli sono grata che continua a chiedermi informazioni stradali, in questo modo resto sveglia.Quando è il momento di scendere dall'auto, mi mette un braccio sulle spalle, devo sembrare molto instabile.
Sta per bussare al campanello, ma lo fermo, non voglio che vedano che ho portato un intruso nelle vicinanze della base.
Mi accompagna all'entrata posteriore che è chiusa dall'interno.
Chiamo Logan che mi risponde con un 'Dove sei finita?', gli dico di venire ad aprire la porta.
Passano cinque minuti buoni prima che una testa bionda spunta da dietro la porta.
Appena vede Brian il suo sguardo si irrigidisce.
Mi prende la mano e mi tira verso di lui.
Sono così stanca che lo lascio fare.
Brian si acciglia.
-Cosa ti è successo?!- Mi chiede Logan palesemente arrabbiato.
-Grazie- dico debolmente a Brian.
Lui guarda in malo modo Logan e poi mi dice di rimettermi. Lo saluto.-Accompagnami in stanza e non fare domande- dico a Logan che inizialmente prova ad opporsi, poi vedendo le mie condizioni fa come chiesto.
Arrivati in stanza mi metto nel letto e mi addormento.
Sento Logan chiamarmi ma non ho voglia di svegliarmi.Alcune voci familiari mi giungono all'orecchio.
-Ha quarantuno di febbre, ma sai cosa ha fatto?-
-No, so solo che è uscita alle 6.00 ed è ritornata alle 12.30-
-Cazzo se la scopre il dirigente non se la caverà tanto bene.-
-Finchè non sappiamo cosa è successo non dobbiamo parlare!-
Socchiudo gli occhi cercando di capire di chi si tratta, sembra Lasly e Logan, ma non riesco a mettere a fuoco per esserne sicura.
Smetto di provarci, mi riaddormento.-Allora si è svegliata?- Questo sembra Mike.
-No- Logan.
Il sonno ritorna.Quando finalmente mi sveglio, trovo Lasly al capezzale del mio letto.
I suoi capelli biondi si tingono di uno strano verde al riflesso della lucetta notturna.
Mi sorride e mi dice -Ben svegliata dormigliona-
-Che ore sono?- Domando con la voce impastata dal sonno.
-Le 3.00 di notte- mi risponde, poi aggiunge -meglio misurarti la febbre-
Mi porge il termometro, lo infilo sotto il braccio rabbrividendo per la freddezza del materiale.
Dopo cinque minuti lo tolgo e lo do a Lasly.
-Trentotto- mi informa -è scesa, poco prima avevi trentanove -
Annuisco.
Chiedo dove siano gli altri e mi risponde che il primo turno lo ha fatto Logan, il secondo Mike e il terzo è toccato a lei, non hanno voluto lasciarmi da sola.
Mi metto a sedere e le chiedo di versarmi un bicchiere d'acqua.
Poi mi riaddormento.
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solo tu scrivi il tuo destino.
ActionQuando ti accorgi che una scelta è sbagliata, ma ormai è troppo tardi, questa ha già danneggiato abbastanza le persone che ami. Può esserci una possibilità? Spetta solo a te scoprirlo e la scelta di cambiare strada o no dipende solo da te. Sei tu c...