10. Il Posto di Ognuno

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«E chi sarebbero i Non Morti?» chiese Lucien sempre più confuso.

«Gli abitanti del Mondo delle Tenebre. Bestie e Non Morti condividono quelle lande desolate, come Nani, Aladel e Umani e tutte le altre razze abitano questo Mondo. Tuttavia, le Bestie sono animali, come lo sono quelli del nostro mondo, e i Non Morti sono la vera minaccia per cui difendiamo i portali. Alcuni di essi, in particolare, sono dotati di una magia pari alla nostra, una magia in grado di tramutare, ad esempio, un comune animale del Mondo della Luce in una Bestia»

«Quindi, la vostra ipotesi è che un Non Morto sia passato di qua e stia facendo degli esperimenti sui nostri animali e sulle Bestie?» Più Valerie ci pensava, più riusciva a collegare tutto quello che le era successo, ed era una rivelazione sorprendente. L'Incoronato annuì, e invitò Lucien ad attraversare la porta.

«So che hai già conosciuto Eluay» disse.

Lucien, accortosi solo in quel momento di dove si fossero fermati, non se lo fece ripetere e, dopo un profondo inchino, attraversò le porte.

Valerie, rimasta sola con l'Incoronato, si sentì immediatamente in imbarazzo. L'Aladel attese il momento giusto perché la ragazza si rendesse conto di cosa stava succedendo.

«So che domanda mi vuole fare, Valerie, quindi, perché non procede?» Valerie tentennò, solo per un istante.

«Perché ci ha detto queste cose? A me e a mio fratello? Perché noi?»

«Come dicevo prima, sono curioso di conoscere cosa ci sia da sapere sui Connor – disse dopo essere ripartito – Vent'anni fa fummo avvisati da Sir Flynn di un attacco di un Orso. Noi sospettavamo che un Non Morto stesse tramando qualcosa, ma in mancanza di qualsiasi prova non potevamo essere certi di nulla. Sessant'anni fa, successe la stessa cosa con un Lupo, e un altro Connor venne ferito e risparmiato»

La storia di Rodrig Connor e il Lupo di Deyn, il padre di Lucas.

«Ora, due Connor s'imbattono negli esperimenti che invano stiamo cercando di fermare e sopravvivono per raccontarlo. Io credo alle coincidenze come parte del tutto, tuttavia, risulta difficile anche a me credere che queste siano solo mere coincidenze. Non ne conviene, Valerie?»

Il nonno le aveva raccontato del Lupo che suo padre, membro del Clan anche lui, aveva affrontato, e solo ora collegava i vari avvenimenti. L'aveva sempre considerata una leggenda, una di quelle storie che i Cacciatori si tramandano per darsi coraggio e convincersi di potercela fare. Nemmeno lei, comunque, credeva alle coincidenze.

«E avete qualche idea sul perché ci continuino a capitare queste cose?»

«Venga – continuò l'Incoronato salendo una lunga scalinata bianca – le voglio mostrare una cosa»

Saliti in superficie, si ritrovarono su una piattaforma di assi di legno tenute insieme da spesse e robuste corde. Le assi formavano un piazzale ellittico che assecondava il movimento disordinato dell'acqua sottostante.

«Mi è stato riferito che le sue abilità in combattimento sono notevoli. Agilità, precisione, destrezza, non le manca nulla»

Sul piazzale, Valerie vide decine di Esploratori Aladel che si allenavano lanciando arpioni e coltelli, tirando con l'arco o schivando i movimenti imprevedibili dei manichini snodabili che seguivano l'andamento casuale delle onde.

«Chi le ha detto questo? Norman?»

«Gli Aladel a cui voi due avete salvato la vita» commentò l'Incoronato continuando a seguire l'addestramento dei suoi. Gli Aladel colpivano e schivavano mentre tentavano di rimanere in piedi su un terreno che seguiva i movimenti casuali dell'acqua. Era un addestramento nuovo, qualcosa che poteva esaltare di gran lunga le sue capacità, e quello era il reparto dell'esercito Aladelco considerato più debole. Ogni sua fibra fremeva per poter provare.

Le Cronache Delle Sei Armate - Vol.1:Sangue ConnorDove le storie prendono vita. Scoprilo ora