Capitolo 11

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<< e tu chi cazzo saresti? >> domandò Liam con fare provocatorio.

Kei si mise la mio fianco e io strinsi subito il suo braccio, cercando protezione da quel ragazzo troppo simile a Jeff.

<< il suo ragazzo, testa di cazzo, tu invece chi sei? >>

Liam assunse un espressione sorpresa, guardandolo. Ma subito si ricompose tornando freddo.

<< allora tu sei Fost, giusto? >> domandò con fare ovvio << mi avevano detto che eri un novellino >>

<< beh chiunque te l'ha detto si sbagliava di grosso, sono un adulto da quello che puoi vedere >> rispose a tono Kei, spingendomi più dietro di lui << adesso mi dici chi sei? >>

Liam alzò le spalle in modo teatrale con un ghigno furbo.

<< e chi lo sa >> rispose.

Kei serrò la mascella, mentre lo guardava in cagnesco.

<< se non mi dici chi sei o che cosa sei, te lo faccio sputare fuori a forza di pugni e calci in culo >> ringhiò.

<< oh-oh >> fece il verso Liam << stai buono cagnolino >>

Kei scattò, e io cercai subito di fermarlo stringendo di più il suo braccio, ma mi trascinò con lui. Non volevo che si mettessero a picchiare in mezzo al centro, c'erano troppe persone a guardare.

<< Kei! >> urlai, mentre lo trattenevo per il braccio, le cicatrici bruciavano, ma non importava, dovevo fare in modo che Kei non si mettesse nei guai.

<< Liam! >> urlò un altra voce, mi girai in contemporanea al mio ragazzo, vedendo Lucy e Lia venire nella nostra parte, quest'ultima si mise di fianco a noi, mentre si scambiava un'occhiata complice con Kei. Intanto Lucy stava guardando torvo il fratello << si può sapere che cacchio ti prende oggi?! >>

<< togliti dai piedi Lucy >> rispose freddo il fratello, guardando Kei divertito, che stava di nuovo per scattare, quando una mano si posò sul suo petto, fermandolo.

Chuck adesso era di fianco a lui, con un espressione seria in volto, mentre squadrava anche lui Liam.

<< che succede qui? >> domandò, mentre Lia gli si metteva al suo fianco.

Adesso Liam si concentrò su di lui guardandolo incuriosito, mentre Lucy arrossiva per la sua presenza.

<< non succede proprio niente >> rispose Lucy stupendoci tutti << adesso, scusateci ma io e mio fratello dovremmo proprio andare >> continuò spingendo il ragazzo più lontano da noi.

Liam guardò tutti noi un'ultima volta prima di sorridere maligno.

<< ho passato un bel pomeriggio, spero di rivedervi presto Lia e Adelaide >> disse, pronunciando i nostri nomi in modo più profondo, facendo fare sia a Chuck che a Kei un passo in avanti, in modo minaccioso, dopo di che sia lui che la sorella sparirono fra la folla del centro.

Kei con una veloce mossa, mi prese per mano trascinandomi con forza nel parcheggio del centro. Anche Chuck aveva agguantato Lia, tirandola verso un'Audi nera. I due licantropi maschi si scambiarono un occhiata di intesa, mentre a noi ragazze ci spingevano dentro le automobili.

Kei sbatté la portiera, per poi girare la chiave facendo rombare il motore. Quando partì e uscì dal parcheggio, la sua macella si strinse, irrigidendo tutti i muscoli.

<< chi era quello, Ade? >> chiese duro.

<< Liam il fratello maggiore di Lucy >> risposi, mentre lui mi dava una veloce occhiata.

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