My Moon

Capitolo 25

Strinsi di più il pelo di Kei sotto di me, guardando confusa la decina di Jeep che si fermarono proprio intorno ai confini della piazza.

<< Kei >> lo richiamai senza staccare lo sguardo dalle macchine << ma chi sono? >>

Non lo so. Mi rispose mentalmente. Ade scendi dalla mia groppa, sei troppo in vista a questi tipi.

Gli ubbidii, scendendo lentamente dalla sua schiena. Avvinghiandomi però alla sua gamba anteriore. Vidi che anche Chuck si fece più vicino a Lia, richiamando anche gli altri, che si misero al loro fianco.

Si sentì una portiera aprirsi, e poi sbattere.

Un uomo con un camice bianco e piccoli occhialetti rettangolari, si avvicinò lentamente a dei licantropi, che indietreggiarono immediatamente. Guardò i molteplici lupi davanti a lui, con l'eccitazione che gli faceva brillare gli occhi.

<< finalmente >> parlò incantato << ... vi ho travato >>

Il suo sorriso era radioso, ma non sembrava rincuorare nessuno di noi, nemmeno i licantropi che un minuto prima stavamo combattendo.

Mi girai verso la roccia, dove ero sicura di trovare i tre millenari saggi, ma essa era completamente desolata, come se pochi secondi prima non c'era mai stato nessuno.

<< ..K-Kei >> mormorai, guardando il profilo del lupo accanto a me.

E' umano. Non mi ascoltò. Sono tutti umani.

Cercai di avvisarlo ancora, volendo avvertirlo che i Severy non erano più lì, ma, lo strano uomo di prima mi bloccò con le sue parole:

<< non perderò per nessun motivo, questa mia grande occasione >> si girò verso le Jeep, con quel suo sorriso inquietante.

Dobbiamo andarcene. Mi parlò Kei, indietreggiando, costringendomi anche a me a farlo. Immediatamente.

<< voglio che li prendiate tutti! >>

Si sentirono i motori delle Jeep rombare di nuovo, facendo abbaiare agitati tutti i lupi della piazza. Le macchine rincominciarono ad avanzare, alcuni licantropi rimasero hai loro posti, ringhiando cercando di intimorire le grandi automobili, altri invece fuggirono a gran velocità, trasportando alcuni cuccioli.

Da una Jeep partì una rete, che ci passò proprio sopra le nostre teste e noi tutti, la guardammo curiosi non capendo perché avevano lanciato un oggetto del genere. Essa atterrò proprio su una lupa e i suoi tre cuccioli, bloccandola nella sua fuga disperata, insieme hai piccoli.

A quel punto la piazza si riscaldò di nuovo, ma questa volta non più per la battaglia, ma per la fuga.

Kei mi spinse ancora a salire sulla sua groppa, incominciato poi a cercare di fuggire, in mezzo hai lupi imbizzarriti, che ci rallentavano la corsa. Intanto le Jeep continuavano ad avanzare, mentre lanciavano quelle spaventose reti, catturando sempre più licantropi. Guardai i miei amici, notando che ci stavano dietro, mentre cercavamo con difficoltà di fuggire. Lia venne improvvisamente travolta da un licantropo, che stava correndo all'impazzata, trascinando la lupa con se. Chuck partì subito a razzo, cercando di raggiungere la sua compagna, così anche gli altri, dopo Billy, lo seguirono. Tirai il pelo di Kei, per fargli notare la deviazione di percorso, e lui immediatamente cambiò direzione, seguendo il suo branco.

Il caos stava degenerando progressivamente. Vedevo come i licantropi più forti, camminavano addirittura sopra altri lupi, pur di non essere catturati. Vedevo le reti che continuavano essere sparate dalle Jeep, alcune erano enormi, da riuscire a catturare fino a tre licantropi adulti. Quando invece guardavo in basso, vedevo alcuni lupi, morti. Schiacciati da altri. C'erano anche alcuni cuccioli lì sotto, anche loro privi di vita. Respirai a fondo, mentre trattenevo le lacrime. Come ci ero arrivata in questa situazione così spaventosa?