Avendo visto questa figura di spalle, mi avvicinai con la scusa di parlare con mia sorella e Bella, per poi vedere chi fosse la misteriosa ragazza.
Appena parlai, però, la ragazza si girò immediatamente: non so, magari pensava che mi stessi rivolgendo a lei o, più probabilmente, avrà riconosciuto il mio tono di voce, cosa che l'ha spinta a voltarsi e assicurarsi che fossi io.
Sí, ero io e lei era proprio di fronte a me.
Mi chiedevo cosa ci facessi lí, che volesse e, soprattutto, volevo sapere a tutti i costi chi l'avesse chiamata dicendole di raggiungerci e lei l'avrá sicuramente fatto ad insaputa della mia presenza.
Che la sfortuna mi perseguiti? Da un pò mi sorgono diversi dubbi a riguardo o forse è solo destino, esatto.
Il destino sta cercando in tutti i modi di mettersi in contatto con me e aprirmi gli occhi su diverse cose: forse è per Justin.
Il mio sesto senso femminile mi sta mettendo in guardia per eventuali avvenimenti sfavorevoli: chissà, forse i nostri segni zodiacali non vanno d'amore e d'accordo.
Non sono una ragazza superstiziosa, sia ben chiaro, ma mi piace affidare il mio futuro al destino, a qualcosa di imprevedibile che possa condizionare il presente e renderlo migliore o, ahimè, peggiore di quanto non sia già.
Ma il punto non era il destino, la superstizione, i segni zodicali o Justin, il punto era che mi trovavo faccia a faccia con una delle tante persone sulla mia lista nera e chi poteva essere tra le innumerevoli persone tanto odiate da me ad essermi ad un centimetro di distanza?
La persona in questione, nonchè numero due della mia lista dei cattivi, era proprio la bellissima, ma ipocrita, Amanda: ex o non ex di Justin, la faccenda non è ben chiara per nessuno.
Amanda era sempre bella, per mia sfortuna, non aveva mai un capello fuori posto o qualcosa di troppo: era solare, il suo viso ha dei lineamenti davvero particolari, ma per i quali ognuno ne esce fuori di testa, alle dolci labbra a cuoricino non manca mai un filo di lip-gloss rosato, i suoi occhi sono, invece, la parte più interessante del suo corpo, a parer mio.
Sono ben delineati e hanno quella caratteristica da latina-americana super sexy: potevano sembrare timidi e affidabili, ma allo stesso tempo erano grintosi, sensuali e tempestosi.
Le persone ci definivano delle bellezze caratteristiche e dicevano di vedere delle somiglianze in noi, ma io non ne vedevo neanche grazie all'uso del binocolo: lei era formosa, bassa ma sexy e io ero alta, magra e misteriosa, a contrario suo, la quale dava l'impressione di essere un libro aperto per tutti.
L'Amanda di oggi era meno tirata del solito: aveva dei leggins color perla al posto della solita gonna attillata e fine e un maglione grigio fino a sotto il sedere, al posto della solita camicia lussuosa in seta.
Gli occhi erano poco truccati rispetto al normale, in viso qualche strato leggero di cipria pallida e blush rossastro, ottimo contrasto direi, ma per il quale non impazzisco ugualmente.
Un rossetto color nude, dei semplici orecchini, un elastico blu notte al polso e un mollettone che raccoglieva i capelli in modo poco curato.
"CHE CAZZO CI FAI QUI? TE LO RIPETO PER L'ULTIMA VOTA" dico urlandole in faccia, mentre i miei occhi sono fissi sui suoi.
"Kendall, l'ho chiamata io" dice Bella, che era rimasta in silenzio tutto il tempo, facendo un passo avanti e mettendosi davanti Amanda cosí da coprirla.
"L'ho detto che questa porta solo problemi!" dice Cara quasi a bassa voce, ma con le mani poggiate sulla mia spalla in caso volessi attaccare una delle due.
"Bella, perchè hai chiamato Amanda sapendo che lei e Kendall non vanno d'accordo?" dice Gigi a Bella, cautamente, mentre tentava di allontanarmi dall'ex del ragazzo che mi piace.
"Non lo sapevo, non pensavo avrebbero avuto motivo di odiarsi" dice Bella gesticolando e guardandosi intorno per cercare un appoggio che, però, non riceveva.
"Frequentava lo stesso ragazzo di mia sorella, tu che dici?" Kylie interferisce di punto in bianco, assumendo un tono accusatore.
"Okay, ragazze, calmiamoci un momento" dice Micheal mentre si avvicina verso di me, accompagnato dagli altri due, agitando le mani, per far segno di non preoccuparsi.
"Qual'è il problema?" dice Jaden affiancandomi dal lato destro, mentre Cody aveva preso posto al lato sinistro ed entrambi stringevano il polso dei rispettivi lati.
"Vorrei sapere perchè mi stai aggredendo" dice Amanda nascosta ancora dietro Bella, mentre si era stretta le braccia al petto.
"Non lo sai?" dico cercando di fare qualche movimento, ma invano, dato che ero quasi bloccata da quattro persone.
"No, vuoi sentirti con Justin? Fa come vuoi, non è un mio problema" dice sorpassando Bella e parlando come se non avesse paura di niente e nessuno.
"Mi prendi per il culo? Non devi dire tu alle persone quello che devono fare" Gigi ribatte immediatamente, prendendosi un ciuffo di capelli e tirandoselo quasi.
"Volevo passare una giornata, solo una, a non pensare al tuo caro amico. Prima il tizio della giostra, poi tu, poi chi? Sua madre?" dico serrando i denti e parlandole il più vicino possibile.
"Le cose vanno già male tra i piccioncini?" dice sbattendo le ciglia mentre si grattava la nuca.
"Non mi sembra che la cosa ti riguardi" dice Cara tossendole in faccia.
"Infatti, è un bene che non vi sentiate più, Justin è falso" dice Amanda guardando ognuno di noi.
"Credo che dovresti moderare il linguaggio" dice Jaden alzando una mano in segno di calmarsi.
"Parli tu? Lo vuoi difendere dopo che ti sei fatto fregare la ragazza dal tuo migliore amico? O dopo che Justin ha usato il pezzo rap che avevi scritto senza permesso e con il quale si è esibito?" dice Amanda con rabbia nella voce.
"Eh?" dice Cara guardandomi a bocca aperta.
"E non è tutto: a Micheal diceva sempre che non sarebbe stato nessuno nella sua vita perchè non aveva talento e ha picchiato Cody per sfogo un sacco di volte" dice guardando prima l'uno e poi l'altro, mentre batteva a terra il piede.
"State scherzando?" dice Kylie cercando lo sguardo di Micheal e aspettando che qualcuno ribadisse tutto ciò.
"No" dice Amanda che teneva lo sguardo puntato sui tre aspettando che affermassero la verità.
"Non potete dirmi questo" dico guardando Amanda negli occhi ma con uno sguardo perso, confuso e privo di sicurezza.
"Kendall, andiamo a casa" dice Cara mentre il suo braccio tirava il mio, cercando di farmi indietreggiare.
"Non poss-" dico guardando a terra e facendomi portare via da Cara senza opporre alcuna resistenza.
"Puoi. Ci penso io a comprare i regali a mamma e papà" dice Kylie guardandomi negli occhi, mentre sussurava di stare tranquilla.
"Quali regali?" dice Gigi rivolgendosi a mia sorella.
"Kendall ha pensato di dar loro dei regali prima della notizia della partenza" dice Kylie annuendo con gli angoli della bocca leggermente sollevati.
"Cara, fammi un favore, vai con Gigi e gli altri e aiuta mia sorella" dico indicandola col dito con voce debole.
"Ma sei pazza? Non ti lascio sola" dice Cara con un tono di ovvietá.
"Vado io con Kendall!" dice Jaden facendo un passo avanti.
"Sicura di non volere me?" dice Cara guardandomi mentre il suo braccio mi stava accarezzando la spalla.
"Sentite, apprezzo veramente tanto il supporto di tutti voi, ma non voglio essere un peso e sembrare la depressa di turno. Io sto bene e non voglio essere continuamente aiutata, me la so cavare da sola" dico assumendo una postura eretta e un tono autoritario.
"Ma non sei la depressa di turno" dice Gigi alzando le sopracciglia.
"Mi fate sentire cosí, però" dico arricciando le labbra.
"Non è il nostro intento" Gigi mi risponde alzando la voce.
"Lo so!" dico facendo lo stesso, guardando entrambe rimane di stucco, stando in silenzio per qualche secondo realizzando tutto ciò.
"Ti vogliamo bene. Adesso vai a casa" dice Cara dopo qualche minuto, capendo che se avesse continuato ad insistere sarebbe stato peggio.
"Anche io" dico allargando le braccia per cingerle attorno a quest'ultime, come un commuovente quadretto di famiglia, baciando le fronti ad ognuna.
"Avete finito di drammatizzare? Non sta partendo in guerra" dice Jaden guardandoci con la testa inclinata per cercare di comprendere il senso del nostro comportamento.
"Si vede che sei maschio!" dico staccandomi dalle mie amiche, riportando le mie lunghe braccia alla posizione di prima, sporgendomi verso Jaden per dargli una pacca sulla spalla, facendogli quasi perdere l'equilibrio e farlo camminare.
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Gold and diamonds.
RomanceAvalon é una cittadina della California dove vive Kendall Jenner, una ragazza di soli 16 anni, da poco modella ma richiesta in tutto il mondo. Ed un suo amico di vecchia data, Justin Bieber, del quale era sempre stata innamorata per il suo buon cuor...