||Vivere||Benji&Fede (#Wattys2016)

"Le cose cambiano"

Domenica 25 ottobre
Era passato più di un mese dopo quella giornata,ma a me sembrava ieri. Io e Katia ci sentivamo tutti i giorni,non mi lasciava neanche il tempo di respirare. Pensava fossi capace di combinare qualche stupidata e non essendo lì con me si preoccupava facilmente.
Michela faceva lo stesso; cercava di farmi evadere il più possibile per non pensare a Benjamin,facendomi divertire.

Con mio fratello,si sistemó tutto. Si pentì molto di ciò che mi aveva detto quella sera. Io e i miei fratelli avevamo uno splendido rapporto. Litighiamo,ma perché ci vogliamo un bene dell'anima.

A scuola ero rimasta sola. Simone mi teneva compagnia durante l'intervallo,Irene e le altre della sua compagnia mi tiravano un po' su il morale e Federico...beh. Lui provava a non lasciarmi mai e ci riusciva a meraviglia. In questo mese passato a piangere,lui mi è stato sempre vicino.

Tutti mi dicono "Ma cosa stai dicendo! Guarda quanta gente hai intorno! Non sei sola!",ma la gente è stupida. Non capisce che io sono sola dentro. Ho un vuoto enorme che sembra non avere un fondo. Tutto questo perché quel vuoto me lo riempiva lui. Benjamin.
Ricordo ancora quando mi sussurró per tranquillizzarmi dalla paura che mi ero presa per non averlo visto nel letto con me.

*Ma non l'hai ancora capito che non ti lascerò mai?*

Queste parole mi rimbombano in testa. Perché non lo ha fatto davvero? Non ero all'altezza per lui? Evidentemente no. Ma una cosa è certa. Mi manca. Mi mancano i suoi occhi nei miei. Mi mancano i suoi abbracci. Ma soprattutto,mi manca l'amore che metteva nei suoi baci.

Lunedì mattina,ore 7:00
Ed ecco dinuovo la mia solita routine quotidiana. Presi il cellulare,erano le sette precise.
Trovai un messaggio di Irene.
Irene:-"Giuli,oggi non vengo a scuola. Sto malissimo. Scusami."
Io:-"Va bene Ire,rimettiti presto."

Andai in cucina dove trovai mia madre.
Io:-"Buongiorno mamma."
Mamma:-"Ciao tesoro,dormito bene?"
Io:-"Sì,tu?"
Mamma:-"Sì ma sono ancora esausta da ieri sera. L'inventario del negozio è sempre una tortura. Vuoi caffè?"
Io:-"Sì una tazza,vado a lavarmi e a vestirmi. Avvisami poi."
Mamma:-"Tu la devi piantare di bere tutto questo caffè. Per la tua età non va bene!"
Io:-"Mamma,mi tiene sveglia. Mica mi droga." risi.

Dopo essermi lavata,decisi di mettere dei leggins neri,un maglioncino rosa tenue e le Timberland. Mi feci aiutare da mia madre a fare una lunga treccia,ma lasciai cadere sul mio viso un cuffietto per non sentirmi vuota. Mi truccai come al solito,mettendo mascara e matita nera. Speriamo che oggi il trucco si mantenga,evitando di piangere.
Io:-"Mamma ricordi che sabato c'è la festa di Halloween,vero?"
Mamma:-"Sì. Va bene che sono vecchia,ma a ricordare le cose sono ancora capace. Cosa ti metterai?"
Io:-"Beh,non so. Poi vedrò."
Mamma:-"Ci andrai con Benjamin?"
A quella domanda mi si geló il sangue.
Io:-"Mamma io vado a scuola. Buona giornata."
Le stampai un bacio sulla guancia e dopo essermi messa il mio caldo giubbotto verde di Bershka e il cappellino con la scritta "Dreamer",regalati entrambi da Michela,uscii di casa.

Fuori faceva freddissimo. Mi misi le cuffie con la canzone "Stanza 365" e iniziai a dirigermi verso scuola. Era incredibile come questa canzone mi emozioni ogni volta.

Assurdo che ora il mio numero di stanza è lo stesso numero di giorni che ci distanzia. Dico a tutti che sto bene,ma è una falsa. Ora vivo nel panico ho preso la cittadinanza.

Per non rimanere congelata in mezzo alla strada,dovevo spicciarmi.

Arrivata a scuola,trovai Federico appoggiato alla parete. Probabilmente mi stava aspettando.
Fede:-"Ehi Giuli."
Io:-"Ciao Fede."
Gli diedi un bacio sulla guancia.
Fede:-"Stai meglio?"
Io:-"Normale."
Fede:-"Senti,volevo chiederti una cosa."
Io:-"Dimmi cucciolo. Hai bisogno di qualcosa?"
Fede:-"No beh,volevo chiederti se ti andava di andare con me in centro a comprare qualcosa per la vesta di sabato. Devo esibirmi con Ben e non so cosa mettere. Mi aiuteresti tu?"
Io:-"Certo. Poi magari vieni su da me che ti faccio vedere cosa metto io."
Fede:-"Sarai splendida."
Io:-"Ma se non sai neanche cosa metto" sorrisi.
Fede:-"Beh,tu sei sempre bella."
Lo abbracciai.