||Vivere||Benji&Fede (#Wattys2016)

"La compagna di stanza"

Benji:-"Principessa. Come stai oggi?"
Io:-"Mi gira tanto la testa. Ma penso sia normale."
Benji:-"Hai sognato ancora l'incidente?"
Io:-"Che io ricordi,no."
Benji:-"Non sai che spavento mi hai fatto prendere piccola.."
Io:-"Stai tranquillo amore,non ti libererai di me così facilmente."

Mi accarezzó il viso,sorridendo.
Io:-"Tu invece? Come stai? Sei tornato a casa almeno?"
Benji:-"Sono ormai due giorni che non torno a casa,se non per cambiarmi o lavarmi. Sono sempre stato qui. Come potevo andarmene,senza di te?"

Erano davvero passati due giorni?

Cognizione del tempo. Fottiti.

Sentimmo bussare alla porta.
Il dottore.

Dottore:-"Ah! Vedo che finalmente ti sei alzata un pochino!" disse commentando la mia posizione. "Tu dovresti essere Benjamin,giusto?"
Benji:-"Sì,sono io. Salve dottore." sorrise. "Allora,come sta la mia principessa?"
Dottore:-"I miglioramenti ci sono,però devo dire che il colpo in testa è stato pesante,molto pesante. Infatti,appena la signorina starà meglio,vorrei capire com'è successo."
Benji:-"Già,anche io."

Nonostante tutto,io ricordavo ogni singola cosa dell'incidente. Gli incubi che facevo in ospedale,riguardavano solo quello.

Benjamin uscì con il dottore,dicendo che sarebbe tornato subito. Intanto,ne approfittai per riposare gli occhi.

Ma non fu possibile.

X:-"Non voglio restare qui! Qui dentro è una merda!"

Sentii delle urla provenire da fuori,urla femminili.

X:-"Siete dei pessimi genitori! Volete rinchiudere vostra figlia qui! Per l'ennesima volta!"

La porta della mia stanza si aprì definitivamente. La madre della ragazza mi sorrise debolmente,mentre la figlia mi squadró da testa a piedi. Era proprio bella,ma particolarmente magra. Mi ricordava me,qualche anno fa.

MX:-"Shari tu starai qui. Non vogliamo vederti star male ancora."

Ah,quindi era questo il suo nome.

PX:-"Andiamo a cercare il dottore,tu intanto resta qui. Anzi,prova a far amicizia con la signorina." disse sorridendo.

I genitori uscirono e lei si girò verso di me. Faceva tanto la bulla,quasi da far ridere.

Shari:-"Piacere. Sono Sharon,ma tutti mi chiamano Shari."
Io:-"Piacere mio,io sono Giulia." sorrisi.
Shari:-"Perché sei qui?"
Io:-"Beh,qualche giorno fa mi hanno investita. E ho battuto la testa."
Shari:-"Ah. Ho capito."
Io:-"Mi hanno portato dei dolcetti stamattina,ne vuoi uno?"
Shari:-"No! Non voglio nemmeno vederli!" urlò.

Posai il vassoio sul tavolino,poi mi voltai verso di lei.

Io:-"È per questo che sei qui? Hai problemi con il cibo?" chiesi senza esitare.
Shari:-"Ma chi sei per dirmi queste cose? Eh? Ci conosciamo da due minuti e già vuoi sapere della mia vita?" si spostò i lunghi capelli mori da un lato,per poi continuare. "Sì,sono qui perché non voglio mangiare. A me fa schifo il cibo. Mi guardo allo specchio e continuo a vedermi grassa. Anche se mangio solo una fetta di mela. Odio il cibo. E lui odia me. Semplice."

Non ebbi il tempo di ribattere,che entrò il dottore insieme ai genitori di Shari.

Dottore:-"Sharon,perché non hai voluto seguire la tua dieta?"
Shari:-"Perché provare a farmi mangiare è tempo sprecato."
Dottore:-"Il tuo problema è ormai frequente in tutto il mondo,soprattutto nelle ragazze della tua età..."
Shari:-"Ma comunque.."
Dottore:-"Ma comunque niente Sharon,tu rimarrai qui. Fino a quando non vorrai ricominciare a mangiare."

Era così acida,così strana. Perché aveva così tanta paura del cibo?

Shari uscì con i suoi genitori per degli esami,allo stesso tempo entró Fede.
Fede:-"Ehi tesoro!"
Mi diede un bacio in fronte,sorridendo.

I sorrisi di Fede,facevano tornare di buon umore. Nonostante una gamba ingessata e un enorme cerotto in testa.
Iniziammo a parlare del più e del meno e gli raccontai della nuova vicina di stanza.

Fede:-"Quindi ha problemi di anoressia?"
Io:-"A quanto pare,anche se per ora è solo magra. Ma ho visto di peggio. Se ricominciasse a mangiare,starebbe molto meglio."
Fede:-"Ti incuriosisce molto questa ragazza,vero?"
Io:-"A me è capitata una cosa molto simile,quindi devo aiutarla."

La nostra conversazione venne interrotta dalla suoneria del mio telefono.

Io:-"Fede,me lo passi per favore?"
Lui annuì sorridendo. "Chi è?"

Fede:-"È Katiuscia." sorrise.
Io:-"Non mi va di parlarle."

Ero terribilmente in collera con lei.
In Svizzera si era fidanzata con un ragazzo,Tommaso,chiamato da lei Tommy,e da quel giorno smise di farsi sentire.

Non mi andava di parlarle.
Amiche che fanno così,non sono amiche vere.

Fede:-"Anche solo per dirle che stai bene. Avanti piccola. Ci tiene tanto."

Presi il telefono e lo portai all'orecchio.
Io:-"Ciao."
Katia:-"Lo so che sei arrabbiata con me."
Io:-"Anche tu,se avessi fatto così con Benjamin,l'avresti fatto. Ma ormai non ha più importanza."
Katia:-"Giuli,mi dispiace. Ma dovevo ricominciare in qualche modo. Farmi amici anche qui. Poi tu sei finita in ospedale e.."
Io:-"Ci si può fare nuovi amici,ma non dimenticarsi quelli vecchi. Stai tranquilla,se avrai voglia di vedermi,sarò più che felice di accoglierti,ma sappi che non sarà più la stessa cosa."
Katia:-"Ecco,è che..non credo di venire più a Milano."
Io:-"Perfetto. Sei ancora qua a parlare con me?"
Katia:-"Ciao Giuli,rimettiti."

Lanciai il telefono e mi misi a piangere.

Mi hanno sempre insegnato che le vere amicizie,non se ne vanno per amore. Perché il vero amore,è solamente vedere come una persona,un tuo amico o una tua amica,che resta sempre con te.

E a quanto pare,anche Fede era molto..dispiaciuto.

Fede:-"Non sono mai stato qualcuno per lei. Ma ormai,come hai detto tu, non ha importanza. Perciò non piangere. Non devi agitarti,l'ha detto il dottore."
Io:-"Già. Ci proveremo."

18:53
Benji:-"Per fortuna un pochetto di appetito ti è tornato."

Aveva un modo di parlare così buffo,mi ricordava la Natalì.

(Ciao Nata,ti amo.)

Io:-"Non c'è bisogno che resti ad ogni pasto della giornata per vedere se mangio,Ben." risi.
Benji:-"Non ce la fai a mangiare da sola e non devi stancarti!" disse avvicinandomi un boccone.

Spostai il viso a sinistra e vidi Shari immobile davanti alla sua cena.
Io:-"Non vuoi mangiare,vero? Avanti,è solo una pastina e del formaggio. Il prosciutto ti ha detto il dottore che puoi anche scartarlo."
Shari:-"Mi da la nausea solo a guardarlo."
Io:-"Prova a mangiare poco alla volta. Un boccone ogni 5 minuti. Funziona!" Shari:-"Tu che ne sai?" disse non spostando nemmeno di un millimetro lo sguardo dal piatto.
Io:-"Ho avuto una storia simile alla tua. Semplice."
Shari:-"Dicono tutti così,ma non sono mai in grado di raccontarla. Mi dicono solo di guardare avanti,perché ascoltare le esperienze di altri potrebbe solo peggiorare le cose."
Io:-"Beh,se vuoi te la racconto. Poi tu,mi racconti la tua. Ci stai?" sorrisi.
Shari:-"D'accordo." sospirò. "Sei una tipa strana. Perché ci tieni così tanto ad aiutarmi?"
Io:-"Perché so cosa si prova."

#AngoloAutrice
Budini! Ecco a voi un nuovo capitolo!
Un nuovo personaggio è entrato in scena,Sharon,nonché Shari Noioso.
(La ragazza che ha fatto la cover con i ragazzi qualche tempo fa.)
Tenetela bene in considerazione,sarà uno dei personaggi più importanti in una fase del terzo libro :) piccolo spoiler
Spero che il capitolo vi piaccia!

Vi mando un grosso bacio!

-LaRagazzaFraLeNuvole
#RoadTo200K