||Vivere||Benji&Fede (#Wattys2016)

"Io e te = La soluzione"

Mi squilló il telefono. Benjamin.
Benji:-"Amore,Fede non può più aiutarmi perché ha avuto un problema con suo zio. Verresti ad aiutarm...oh cazzo!" sentii dei rumori pesanti in sottofondo.
Io:-"Ben,che stai facendo?" risi,ma allo stesso tempo preoccupata.
Benji:-"Vieni e lo scoprirai." rise. "So come ridare i soldi a Greta!"

Entusiasta,corsi da lui. Poi mi accorsi che non gli avevo chiesto dov'era effettivamente. Idiota.

Lo richiamai.

Benji:-"Vieni verso casa mia,ma invece che entrare nel portone,gira a destra ed entra nel parcheggio."

Perfetto.

Mi incamminai verso casa sua,quando incontrai Greta con un ragazzo.
Greta:-"Guarda chi c'è. La ragazza del mio Benji."

Chi scusa?

Io:-"Benjamin non è di nessuno. Tanto meno tuo."
Greta:-"Senti santarellina,vedi di calmarti."
Io:-"Sei tu quella che provoca,Greta."

Ci guardammo per qualche secondo,poi lei ruppe il ghiaccio con una sua solita frasetta acida.

Greta:-"Allora? Il tuo ragazzo li ha trovati i soldi che mi deve?"
Io:-"Sei proprio una stronza."
Greta:-"Lui mi ha detto la stessa cosa,si vede che siete fatti l'uno per l'uno per l'altra."
Io:-"È la triste realtà,sei nata stronza e morirai stronza."
Greta:-"Tu sei solo una bambina. Cresci un po' ogni tanto. Ridicola."
Io:-"Mi sembra di avertelo già detto,ma in questo caso sarò ripetitiva. Meglio essere una bambina,che essere una mignotta."
Greta:-"Lurid..." disse avvicinandosi,ma il suo amico la fermò.
Io:-"Devo andare. Fatti una vita piuttosto che rompere le palle alla gente." dissi io interrompendola.

Lei lasciò la presa del ragazzo e mi prese per il braccio,pungendomi con le sue dannatissime unghie finte.

Mi sta facendo male,ma devo resistere.
Greta:-"Non fare tanto la santa,perché sicuramente qua la poco di buono sei tu. Chissà a quanti l'hai data.

La farò pagare anche a te,lo giuro su tutta me stessa."

Lasciò la presa e me ne andai.

Arrivata da Benjamin,pensai al fatto che era appena successo. Ero molto scossa.

Benji:-"Amore,eccoti qua." si avvicinò e mi stampó un dolce bacio. Poi continuò. "Stavo bevendo una birra per rinfrescarmi un attimo. Oggi fa caldissimo e in più..." diventò serio tutto d'un tratto e prese il mio braccio. "Che hai fatto qui?"

Mi girai e vidi dei graffi.
Le unghie finte di quella mignotta.

Benji:-"Amore,ti ho fatto una domanda."
Io:-"Niente..non me ne sono nemmeno accorta." risi facendo finta di nulla.

Mmh..non sono mai stata brava a mentire.

Benji:-"Amore non sono fesso. Qualcuno ti ha stretto il braccio. E ti ha graffiata. Si vedono i segni."
Io:-"Ben,non è niente dai."
Benji:-"Ti sto dicendo di dirmelo. Mi sto incazzando. Non te lo chiedo più. Chi è stato a farti questo?"

I suoi occhi erano fissi sui miei. Mi metteva quasi paura.

Io:-"Benjamin non guardarmi così..mi fai pa-paura."

Il suo sguardo si illuminó e sorrise debolmente.

Benji:-"Lo sai che quando ti toccano,divento furioso. Per favore. Dimmi chi ti ha fatto questi segni."
Io:-"Prima di venire qui,ho incontrato Greta."
Benji:-"Dovevo immaginarlo." sbuffò. "Cosa ti ha detto?" disse stringendo i pugni.
Io:-"Ha iniziato a provocarmi,io rispondevo per le rime. Me ne stavo andando,ma mi ha presa per il braccio,stringendomelo. E le unghie finte hanno lasciato i segni."
Benji:-"Non doveva toccarti. Non si doveva azzardare."
Io:-"Non mi ha fatto niente Ben. Ora vanno via."