||Vivere||Benji&Fede (#Wattys2016)

"La chitarra dell'amore"

Benjamin si era molto demoralizzato dopo quella mattina. Erano passate due settimane e lo vedevo sempre più distante. Un 'ciao' era più che sufficiente ormai. E ci stavo male,più di quanto si poteva immaginare. Federico gli stava dietro,quindi anche con lui i rapporti erano cambiati.

Simone,invece,non sembrava tanto dispiaciuto. Imparai ad avere fiducia in lui e a volergli bene; su questo lui non perse tempo per approfittarne.

Simone:-"Sabato hai da fare?"
Io:-"Simo,è Lunedì. Cosa ne posso sapere?" risi.
Simone:-"Beh,se non lo sai vuol dire che non hai impegni." sorrise.
Io:-"In effetti. Ma perché me lo chiedi?"
Simone:-"Volevo invitarti a casa mia. Guardare un film e cenare insieme. Solo se ti va però."
Io:-"Beh,perché no!" sorrisi.
Simone:-"Fantastico! Allora poi ci mettiamo d'accordo. Ora torno in classe. A dopo!"
Mi diede un bacio sulla guancia e andò.

Appena entrai in classe c'era Irene con un sorriso a 36 denti che mi fissava.
Io:-"Beh? Che c'è?"
Irene:-"Non sei emozionata?! Andrai a casa del rappresentante d'istituto! E che rappresentante d'istituto!"

Irene sosteneva che Simone si era preso una cotta per me. Forse era così,ma da parte mia,purtroppo,c'era solo amicizia.

Io:-"Ire. Primo,devi smetterla di origliare le mie conversazioni." risi. "Secondo,piantala di farti i film mentali tra me e Simone. Terzo,non succederà niente."
Irene:-"Giulia,tu sei pazza. Certo che è proprio vero. Chi ha il pane,non ha i denti. L'hai visto? Sei cieca?"
Io:-"Sì,l'ho visto. Cosa devo farci?"
Irene:-"Devi svegliarti. Vai avanti."
Sbuffai.
Irene:-"Amica mia,che ti ha fatto quel ragazzo."
Io:-"Mi ha intrappolato nei suoi occhi."
Mi abbracció e mi diede un bacio in fronte. Aveva capito che ormai era inutile,amavo Benjamin e mi mancava.

Durante l'ora di storia,passò una circolare.
Prof:-"Ragazzi,circolare numero 96. Iscrizioni per le audizioni del Virgilio Show. Titolo spettacolo,'Romeo e Giulietta'. In allegato ci resta il fascicoletto con le informazioni su come partecipare per chi fosse interessato."
Mi girai verso Irene,che era diventata da poco mia compagna di banco.
Io:-"Hai sentito? Al Virgilio Show quest'anno faranno Romeo e Giulietta!"
Irene:-"Giuli,solo tre parole.."
Io:-"Sole,cuore,amore!" risi.
Irene:-"No! Fai quell'audizione!"
Io:-"Io? Perché dovrei?"
Irene:-"Perché non dovresti?"
Io:-"Perché poi ci rimarrei male. Sfigata come sono."
Irene:-"Pff,vai a cagare e fai quell'audizione."
Io:-"Ehi aspetta. Devo andare a cagare o a fare l'audizione?" risi.
Irene scoppiò a ridere.

Scendendo le scale,inciampai e andai a sbattere contro qualcuno,cadendogli addosso.
Io:-"Scusami..sono un'idiota."
Il 'fato' decise che quel qualcuno doveva essere Benjamin.
Appena lo guardai,rimasi a fissare i suoi occhi di ghiaccio.
Benji:-"Tranquilla."

Sembrava quasi indifferente.
Non volevo sforzarlo. Magari stava provando a dimenticarmi,a differenza mia che stavo a morire ancora per lui. Forse mi aveva già dimenticata. Chi lo poteva sapere se non lui.
Questa cosa mi fece male,ma se non potevo più essere qualcosa di serio per lui,era solo tempo sprecato.

Mi mancavano i suoi abbracci,le sue labbra,il suo corpo,i suoi capelli e i suoi occhi nei miei. Erano gli stessi occhi con cui mi prometteva di esserci sempre,di amarmi,di volermi sua tutta la notte. Adesso quegli occhi mi odiavano,non mi amavano più.

Tornai a casa,ero sola. Non avevo per niente fame,così decisi di mettermi a letto.
Mi feci una doccia calda e infilai un pigiama pulito. Legai i capelli in uno chignon non perfettissimo e per ultimo misi le calze di lana.
Alzai la musica al massimo per non pensare a niente. Non volevo pensarci. Non dovevo.

Ad un tratto mi arrivò una chiamata.
Era Benjamin. Senza pensarci due volte,riattaccai e spensi il telefono.
Forse facevo male,ma era meglio per tutti e due.