Destiny

Riflettere

Mi risveglio e lui sta ancora dormendo, mi alzo e decido di andarmene da li.
Non è giusto nei confronti di Crish.
Ma non è giusto neanche per me perché sto soffrendo.

Esco da casa di Zack e spengo il telefono,non voglio sentire nessuno.
Salgo su un autobus,per la prima volta da sola ma non ci faccio caso.
Non mi interessa dove è diretto, voglio stare sola per riflettere su cosa devo fare.

Voglio tanto bene a Crish e appunto per questo non può essere il mio fidanzato io gli voglio bene non lo amo.
E in più ho iniziato a provare qualcosa per un altro ragazzo.

L'autobus si è fermato.
Non so dove mi trovo, ma scendo e inizio a camminare fino a quando non trovo un bar.
Entro e mi siedo prendo da bere e rinizio a pensare.

Non è facile come sembra capire cosa è meglio fare. Mi hanno sempre detto di seguire il cuore,ma fa male.

Ho deciso quello che voglio fare, forse ci starò male ma credo sia la cosa migliore per tutti.

Esco dal bar e letteralmente non so in che zona di New York io mi trovi.
Prendo il telefono e lo riaccendo... aspetta dove è il telefono?
Oh ma dai davvero.
L'ho lasciato sull'autobus.
Ma che genio.
E ora come faccio?

Mi siedo su una panchina in attesa di un colpo di genio.
Il tempo passa e non so come tornare a casa.

"Ti sei persa bellezza?"
Mi chiede un ragazzo al quanto carino ma non sembra avere buone intenzioni.
Meglio fare finta di niente.

"Che c'è sei sorda"
Dice alzando il tono di voce.
"N-no"
"Bene"
Sembra essersene andato, per fortuna.

E invece no.
Sta tornando ma non è solo, ora sono in tre e ho davvero paura.
Cammino più veloce che posso, sento che anche loro accelerano il passo.
Una mano mi prende per il polso e mi fa girare.
E quello che vedo mi lascia davvero senza fiato,parole,battiti.
Credo che potrei svenire da un momento all'altro.

È davvero lui.
Ma come mai è qui? Cosa vuole fare?
Credo di aver conosciuto una persona diversa da quella che mi ritrovo davanti.