Capitolo 30

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POV DEREK
Erano tre giorni che Ava era sparita nel nulla.Non eravamo riusciti a sapere niente nemmeno dal guardiano che era di turno per controllare il cancello.Ovviamente lui non sapeva niente.Aveva detto che degli uomini lo avevano aggredito dandogli un bella botta in testa e facendolo svenire.Non gli credevo nemmeno un po.
-Cosa facciamo ora?- mi chiese Damien.Sospirai.
-Non lo so- risposi.Stavamo nel nostro 'appartamento' a riguardare per la centesima volta le prove,le testimonianze...tutto quello che avevamo.Ormai sapevo a memoria ogni parola scritta su quei fogli.
-Il guardiano al cancello non me la dice giusta- disse Damien alzandosi dal letto e dirigendosi verso il frigo.
-Nemmeno a me- dissi io.Mi sdraiai a letto e pensai.
-Ho un'idea- dissi alzandomi e raggiungendo Damien in cucina.
-Spara- disse lui mentre beveva un bicchiere di acqua.
-Quanti giorni hai di licenza?- chiesi a Damien.Aveva ottenuto dei giorni di riposo che aveva chiesto mesi prima ma che ora non gli servivano.Ma erano importanti nel mio piano.
-Quattro perché?- mi domandò lui.Bene,almeno uno di noi poteva essere pronto all'azione per tutto il tempo,senza il lavoro tra i piedi.
-Tu fai delle ricerche più approfondite su quel bastardo mentre io devo fare una cosa importante - dissi io.Presi il telefono e cercai la chiamata ricevuta da mio fratello Damon.
La trovai.
-Devo rintracciare una chiamata fatta con numero sconosciuto ma nessuno deve sapere niente- dissi a Damien.
-Perfetto.Ti ricordi di quel tipo...mi pare si chiamasse Dominic...quello della sala comunicazioni!Lui è perfetto per rintracciare quella chiamata e in più ci deve un favore- disse lui.
-Giusto,ma c'è qualcosa che mi sfugge...una cosa importante- dissi frustrato
-Pensa a chi sapeva della capacità di Ava- mi disse lui.Ci pensai su.
-La Todd,io,il guardiano che ha riportato a casa Ava dopo averla ritrovata nel bosco e Selena- dissi elencandoli.
-Dobbiamo trovare il fascicolo che parla di quando Ava si è persa nel bosco- disse Damien.Aveva ragione e io da bravo idiota non ci avevo pensato.
-Sei un genio,amico- dissi a Damien.
-Lo so- disse con modestia lui.
-Mettiamoci a lavoro- dissi io alzandomi.

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Due ore dopo sapevamo solo cose inutili riguardo Jason Byrne,il guardiano del cancello.Eravamo seduti in un bar del campus.
-Ha intercettato la chiamata?-mi domandò lui.Scossi la testa.
-È più difficile del previsto,ci sta ancora lavorando- dissi sospirando.
-Io ho scoperto poche cose- disse lui e iniziò a riassumermi quello che aveva fatto.Era andato nell'archivio generale e aveva preso la cartella del guardiano,ma non c'era scritto granché.La sua vita,la sua famiglia,il suo curriculum...roba inutile insomma.
-Ma la cosa buffa è che il fascicolo riguardante la sera in cui Ava ha manifestato il potere è sparito,scomparso- disse lui.Quasi mi strozzai con il caffe che stavo bevendo
Questa storia non mi piaceva per niente.
-Hai cercato bene?- gli domandai.
-Non sono mica così rincoglionito sai!- disse fulminandomi.Ridacchiai.
-Noo non oserei mai pensare una cosa del genere...comunque ritornando a noi, hai visto chi è stata l'ultima persona che ha prelevato il fascicolo?-gli chiesi.
-Ah ah,è qui che ti volevo!Non è stato MAI inserito nell'archivio...non è mai esistito per quanto ci riguarda- disse lui.
Sgranai gli occhi.
-Ma che cazz...- dissi stupito.La storia diventava sempre più strana.
-Non ci giurerei,ma la sera in cui Ava si perse nel bosco mi pare di aver visto la Todd parlare con un guardiano che gli passò un fascicolo...ma come ti ho detto non ne sono proprio sicuro- mi disse Damien.
-Per non sbagliare è meglio andare a controllare nello studio della Todd- dissi io.
-Si,proprio un gioco da ragazzi!- disse sarcastico Damien.
-Infatti- dissi io con un sorrisetto.
Damien fece un'espressione confusa e gli spiegai il mio piano.
-Ho saputo che non è in sede,è andata da qualche parte a fare non so cosa - dissi io.
-E se arriva qualcuno mentre stiamo dentro?- mi domandò lui.
-Siamo guardiani...improvvisiamo- dissi io.Era l'unica possibilità.

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